L'idea che ieri era meglio di oggi

[neotorquemada]

Lieto di fare la tua conoscenza (anche se l'immagine mi sembra sconcia). Io parlo dei veri anni della civilità e della probità in Italia. Anni 80 (e prima era ancora meglio) in cui il pensiero unanime era costituirsi una famiglia, avere una moglie e procreare per dare un futuro alla Patria secondo le regole del Signore. Stava però iniziando la dissoluzione (su questo concordo). Oggi la gioventù pensa solo a fare sesso senza procreare, a cercare una moglie che gli piaccia, tutto secondo la vulgata antipatriarcare ed antifamilista dello stare nubili o celibi senza contare che si nasce per dare nascite alla Patria.

 

[AgatoWallato]

In mezzo mondo valgono ancora le regole del passato. Basta prendere un aereo e andare in Africa, sea, aree dell'Est europa, e trovarsi una moglie come quella di 50 anni fa. Però poi devi fare l'uomo non il coglione, la devi sostenere economicamente e psicologicamente, ci devi fare i figli e sostenerli.

 

[Luomodelbuontempo]

La mia generazione (ho 47 anni) è più forte della vostra, oggi vi suicidate per mancanza di stimoli, noi ce li dovevamo creare, io sono stato bullizzato, picchiato in famiglia, picchiato fuori, ho preso mazzate in amore devastanti, hanno tentato di violentarmi 2 volte (gay), mi hanno minacciato con un cacciavite con la punta per avere soldi (son scappato velocissimo), giravo a piedi per tutta Roma già all'eta di 11 anni, prendevo i mezzi da solo, ho lavorato a 13 il mio primo lavoro, mi son comprato DA SOLO la moto a 14.

Ho imparato a suon di dolore che se vuoi qualche cosa te la devi prendere o almeno provarci, no chiuderti in casa a piangere che sei un poveraccio senza donne.
Sia chiaro che non sto negando la redpill chi mi conosce sa quanto io ne sia sostenitore, ma per questo ora anche a 47 anni mi sono buttato a fare videogiochi, chi lo farebbe a 47 anni?

La vostra generazione non ha colpe questo è innegabile, siete i figli "nostri" e abbiamo fatto un disastro a quanto pare.

Nonostante questo son durato il tempo che son durato, anche io ho fallito in più occasioni e attualmente sono diciamo un incel sto con un mezza cessa la stacco di 2 punti e nn me la scopo mai xche nn mi piace, ma mi mantiene e intanto posso lavorare al mio videgioco da vendere...

Oggi i suicidi sono aumentati in maniera paurosa, parlo dei giovani maschi italiani.

Ma che cazzo ve suicidate dio cristo, combattete, almeno cercate di fare soldi, tornassi indietro a 20 anni oggi sarei milionari ma nn posso, ci diventerò ma fra qualche anno...

Sono d’accordo, oggi ci sono molte più comodità, internet in primis, ma non pensare che le meccaniche siano diverse. Pensi che non ci siano stupri? Anche a me un gay si stava buttando addosso, solo che ero più forte io e ho rifiutato con molta educazione. Pensi non ci sia bullismo? A me hanno minacciato con un martello per dire, solo che chi è scappato è stato lui e il compare. Io non capisco la vostra generazione che a 13 anni lavorava, semplicemente adesso non si può, prima bastava la terza media o la quinta elementare per fare l’operaio alla Fiat, alla Bosch, alla Olivetti (lavori d’oro). Compra adesso un motorino e vedi quanto costa a parità di stipendio, vedi anche quanto costa un’assicurazione e la benzina. Con un deca ci facevi 1 settimana, oggi 2 gg. Poi perdonami, non voglio diventare antipatico perché non conosco la tua storia e non mi permetto, ma se sei arrivato a 47 anni e ti stai facendo mantenere dopo che la tua generazione ha avuto il tappeto rosso con immense possibilità lavorative con o senza diploma/laurea, stipendi più che dignitosi con cui compravi e mantenevi casa, famiglia, macchina, scuola ai figli, sport, vacanze e magari anche casa al mare, come pensi che saresti sopravvissuto oggi con il lavoro che manca e gli stipendi da fame?
E non parlo nemmeno delle donne che coi social ormai noi brutti siamo tutti fottuti, altra cosa per voi molto più semplice.

 

[Avanguardia]

È vero ma è altrettanto vero che pure gli uomini dovevano rispettare certe imposizioni sociali tipo sposarsi, lavorare, fare figli e mantenere la famiglia. Non è che tutti i maschi non vedevano l'ora di fare tutte ste cose, c'era chi voleva farsi i cazzi suoi, chi era gay, chi non voleva fare figli etc etc etc. Eppure erano costretti spesso.
Neppure l'uomo poteva divorziare e tranne rari casi la maggior parte erano in situazione bloccate e non felici. Non è una gara a chi stava peggio, certo le donne facevano una vita magari di merda e senza prospettive ma dipingere gli uomini come liberissimi di fare quello che volevano beh anche no. Chi scappava poi, perdeva tutto.

Poi vabbè i tempi sono cambiati rispetto a prima, prima nascevi in una paesello e sapevi che quello era, c'erano quegli uomini quelle donne lì ed al 90% finivi con uno di quel circolo. In rari casi magari traslocavi e cambiavi circolo, ma erano eccezioni. Questo portava la gente ad accontentare di ciò che aveva e a lavorarci per mantenerlo.
Oggi ogni imbecille NP con un telefono in mano ha la fila di simp dall'Alaska all'Australia ed ha la falsa percezione di poter scegliere chi vuole, cosa che porta a situazioni dove alla prima minima discussione con l'uomo di turno, via con il thank you, next.
Non vuol dire che bisogna accettare tutto, ma è un dato di fatto che oggi non si fanno più sacrifici per un rapporto ed i motivi vengono anche da situazioni come quella sopra.

Analisi più realistica la tua.
Una mia zia, sorella di mio nonno materno, si era sposata con questo uomo, il quale non sopportando le sorelle zitelle della moglie, che tendevano a sfruttarlo economicamente, se ne scapò in Sudamerica, la loro figlia, una zia a cui voglio molto bene, rimase con la mamma senza più vedere il papà. Le rotture di palle esistevano pure allora, per ambo i sessi. Quindi ci voleva sempre "culo" nella vita.
Riguardo il sesso, l' amore, se sei nei contesti giusti, trovi le persone giuste, è decisamente meglio oggi. Sennò è sempre un casino.
Chiarisco che per parecchie cose, non inerenti a sesso, donne ecc. preferisco il mondo rurale di 60 anni fa, perché il cibo era più sano, c'era più campagna, c'erano maggiori spazi per l' autosufficienza alimentare limitando il bisogno di soldi.

 

[Avanguardia]

Lieto di fare la tua conoscenza (anche se l'immagine mi sembra sconcia). Io parlo dei veri anni della civilità e della probità in Italia. Anni 80 (e prima era ancora meglio) in cui il pensiero unanime era costituirsi una famiglia, avere una moglie e procreare per dare un futuro alla Patria secondo le regole del Signore. Stava però iniziando la dissoluzione (su questo concordo). Oggi la gioventù pensa solo a fare sesso senza procreare, a cercare una moglie che gli piaccia, tutto secondo la vulgata antipatriarcare ed antifamilista dello stare nubili o celibi senza contare che si nasce per dare nascite alla Patria.

Mah, dalla fine degli anni '60 la società era già così come la conosciamo. Semmai i centri rurali, montani, dove c'è una mentalità più "conservatrice" erano maggiormente popolosi, mentre oggi molti di questi paesini sono ridotti a poche centinaia di abitanti.