Guarda se non ti ammali tu di un tumore a uno degli organi dell'apparato digestivo vuol dire che sono tutte stronzate quelle che dicono.
Sei la nostra cavia, siamo tutti con te.
Quì c’è da fare un po di chiarezza riguardo il mio punto di vista, poiché se secondo me sono ‘stronzate’, beh in grandissima parte sì ma con un fondo di verità (ora non è che dicano ‘stronzate’ vere e proprie ma con molti punti interrogativi):
- non mangiare verdure aumenta il rischio di patologie
Probabilmente sì, ma a livello così basso che sarebbe come dire che volare con una compagnia sia più sicuro che con un’altra
- l’aglio previene il tumore?
Probabilmente sì, ma a livello così infinitesimale, che togliere mezzo bicchiere di vino o anche solo 2 sigarette al giorno diminuirebbe il rischio di tumore decine di volte tanto rispetto ad aggiungere uno spicchio di aglio al giorno
- una dieta fatta esclusivamente di cioccolatini e caramelle favorisce l’aumento di peso?
Anche a lieve surplus calorico sì poichè caramelle e cioccolatini hanno una basso effetto termogenico, ma basta non andare in surplus per evitare qualsiasi aumento di peso
- una dieta ricca di cibi ultraprocessati è controindicata per la salute?
Quì assolutamente no, anzi è forse la migliore poiché ultraprocessato equivale a processi standardizzati con ferree regole di conservazione e sanitarie impossibili da trovare nei cibi a km/0
Ma arriviamo alla vera grande presa in giro su cui si basa il mio rifiuto di qualunque dieta suggerita dai nutrizionisti: se vai da un nutrizionista a Roma Berlino Londra New York Tokyo Delhi Doha (ma anche a Roma Napoli Milano Palermo Venezia x rimanere in Italia) ti sentirai dare diete completamente diverse (quando un protocollo per la salute dovrebbe essere uguale in tutto il mondo!!), ed è quì che mi sembrano discorsi più di tradizione cultura appartenenza abitudini che di salute vera e proprio (e per questo io rifiuto le diete che loro suggeriscono).
Poichè se a Milano 1 etto di prosciutto cotto va mangiato 1/2 volte a settimana e a Doha mai qualcosa non mi torna (forse allora é religione e non salute, ma la salute dovrebbe essere indipendente dalla religione).
Poi alta grande presa in giro il ‘giorno libero’, se sono a dieta significa che voglio raggiungere un obiettivo nel minor tempo possibile e allora a cosa serve il ‘giorno libero’ se non per rallentare (forse perché il sabato ‘si va’ a mangiare la pizza con gli amici?? Allora anche quì andiamo ‘fuori strada’ poiché la salute non è tradizione!!!!)