SailorVirgin
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Ultimamente ho notato che, pensando alla mia solitudine e alla mia incapacità/impossibilità di relazionarmi col "gentil" sesso, anziché provare la frustrazione e la sofferenza assolute che ero solito provare prima, ho iniziato ad andare di alti e bassi.
Mi spiego meglio: ogni volta che accuso la mia solitudine, cosa che accade specialmente quando esco di casa e mi ritrovo circondato da coppie di tutte le età, mi consolo quasi subito pensando a tutti gli amici di cui ho perso le tracce da quando si sono fidanzati. Penso a quei poveri disgraziati, intrappolati nelle loro relazioni, nelle quali sono succubi della ragazza in questione che non dà loro un attimo di tregua, mentre si fanno terra bruciata intorno, perdendo di vista ogni loro altra conoscenza e trascurandone il rapporto che c'era. Quelli sono gli unici momenti in cui ringrazio il Cielo di non avere nessuna tra le palle.
Tanto, sia da single che in una relazione, da uomini si può vincere solo se si è Chad. Qualsiasi altro tipo di uomo, in alternativa alla solitudine, può solo aspirare a fare lo zerbino di una cessetta o, se proprio gli va bene, di una normo/bruttina post muro; ritrovandosi senza mai avere un minuto per sé stesso, col conto corrente sempre in rosso e, spesso e volentieri, pure cornuto.
Voi cosa ne pensate?
Mi spiego meglio: ogni volta che accuso la mia solitudine, cosa che accade specialmente quando esco di casa e mi ritrovo circondato da coppie di tutte le età, mi consolo quasi subito pensando a tutti gli amici di cui ho perso le tracce da quando si sono fidanzati. Penso a quei poveri disgraziati, intrappolati nelle loro relazioni, nelle quali sono succubi della ragazza in questione che non dà loro un attimo di tregua, mentre si fanno terra bruciata intorno, perdendo di vista ogni loro altra conoscenza e trascurandone il rapporto che c'era. Quelli sono gli unici momenti in cui ringrazio il Cielo di non avere nessuna tra le palle.
Tanto, sia da single che in una relazione, da uomini si può vincere solo se si è Chad. Qualsiasi altro tipo di uomo, in alternativa alla solitudine, può solo aspirare a fare lo zerbino di una cessetta o, se proprio gli va bene, di una normo/bruttina post muro; ritrovandosi senza mai avere un minuto per sé stesso, col conto corrente sempre in rosso e, spesso e volentieri, pure cornuto.
Voi cosa ne pensate?