Mi presento: sono un'intrusa e ho una domanda per voi.

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Amara

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Buonasera a tutti,

sono una neo-iscritta e in realtà ho poco da dire su di me anche perché gradirei rimanere anonima.
Sono una donna etero, sufficientemente disturbata e sociofobica e pur non essendo una persona particolarmente espansiva, ho avuto diverse relazioni sia di amicizia che sentimentali.
Non condivido il clima misogino perciò non entro nel merito della questione, d'altra parte avrei una domanda da porvi e auspico una gentile risposta da parte vostra.
Oggi ho avuto una sorta di illuminazione e vorrei chiedervi una conferma in merito.

C'è stato un tempo (tanto tempo fa) in cui avevo un caro amico, anch'esso molto disturbato e sociofobico che mi piaceva parecchio, sapevo che non faceva sesso da diversi anni e non me ne capacitavo anche perché era un bel ragazzo, non secondo i vostri rigidi canoni estetici ma secondo i miei, era anche una mente brillante, divertente e, a mio parere, non gli mancava davvero nulla.
Una volta che avevamo preso l'argomento mi aveva detto che non faceva sesso perché non trovava una donna e aveva espresso una serie di disagi e parlava di "donne troppo in alto/fidanzate etc" "universo maschile in cui le donne non esistono" tutti discorsi che mi sembravano talmente assurdi da non volere nemmeno approfondire anche perché lo vedevo abbastanza a disagio a parlarne.
Passano diversi mesi e un giorno siamo finiti a letto insieme e da quel momento è cambiato tutto in peggio, nel senso che non ci siamo più visti, ha iniziato ad avere atteggiamenti denigratori che mi hanno ferito parecchio.
Non voglio tediarvi con i dettagli della storia ma la parte che oggi mi è improvvisamente tornata in mente è una frase che mi aveva scritto e che per me era e, a oggi resta, totalmente incomprensibile: mi aveva detto di smetterla di fare la crocerossina e che lui sapeva che mi faceva pena.
La cosa incredibile è che io non mi sentivo né crocerossina, né tantomeno mi faceva pena, semplicemente mi piaceva tanto e gli volevo bene.
Alla fine non sono riuscita a fargli cambiare idea.
Nei miei confronti non aveva mai avuto atteggiamenti misogini, anzi si era espresso più volte in maniera positiva, esaltando la mia intelligenza e il mio umorismo e talvolta mi appellava con un epiteto che rappresenta valori positivi quali forza e indipendenza.
Oggi mi è tornato alla mente questo evento per me spiacevole e per la prima volta mi sono chiesta: possibile che sia incel anche se da giovane ha avuto storie anche molto durature?

Vi ringrazio. 🙃
 
Buonasera a tutti,

sono una neo-iscritta e in realtà ho poco da dire su di me anche perché gradirei rimanere anonima.
Sono una donna etero, sufficientemente disturbata e sociofobica e pur non essendo una persona particolarmente espansiva, ho avuto diverse relazioni sia di amicizia che sentimentali.
Non condivido il clima misogino perciò non entro nel merito della questione, d'altra parte avrei una domanda da porvi e auspico una gentile risposta da parte vostra.
Oggi ho avuto una sorta di illuminazione e vorrei chiedervi una conferma in merito.

C'è stato un tempo (tanto tempo fa) in cui avevo un caro amico, anch'esso molto disturbato e sociofobico che mi piaceva parecchio, sapevo che non faceva sesso da diversi anni e non me ne capacitavo anche perché era un bel ragazzo, non secondo i vostri rigidi canoni estetici ma secondo i miei, era anche una mente brillante, divertente e, a mio parere, non gli mancava davvero nulla.
Una volta che avevamo preso l'argomento mi aveva detto che non faceva sesso perché non trovava una donna e aveva espresso una serie di disagi e parlava di "donne troppo in alto/fidanzate etc" "universo maschile in cui le donne non esistono" tutti discorsi che mi sembravano talmente assurdi da non volere nemmeno approfondire anche perché lo vedevo abbastanza a disagio a parlarne.
Passano diversi mesi e un giorno siamo finiti a letto insieme e da quel momento è cambiato tutto in peggio, nel senso che non ci siamo più visti, ha iniziato ad avere atteggiamenti denigratori che mi hanno ferito parecchio.
Non voglio tediarvi con i dettagli della storia ma la parte che oggi mi è improvvisamente tornata in mente è una frase che mi aveva scritto e che per me era e, a oggi resta, totalmente incomprensibile: mi aveva detto di smetterla di fare la crocerossina e che lui sapeva che mi faceva pena.
La cosa incredibile è che io non mi sentivo né crocerossina, né tantomeno mi faceva pena, semplicemente mi piaceva tanto e gli volevo bene.
Alla fine non sono riuscita a fargli cambiare idea.
Nei miei confronti non aveva mai avuto atteggiamenti misogini, anzi si era espresso più volte in maniera positiva, esaltando la mia intelligenza e il mio umorismo e talvolta mi appellava con un epiteto che rappresenta valori positivi quali forza e indipendenza.
Oggi mi è tornato alla mente questo evento per me spiacevole e per la prima volta mi sono chiesta: possibile che sia incel anche se da giovane ha avuto storie anche molto durature?

Vi ringrazio. 🙃
ti ha scopato quindi non è incel...
 
Buonasera a tutti,

sono una neo-iscritta e in realtà ho poco da dire su di me anche perché gradirei rimanere anonima.
Sono una donna etero, sufficientemente disturbata e sociofobica e pur non essendo una persona particolarmente espansiva, ho avuto diverse relazioni sia di amicizia che sentimentali.
Non condivido il clima misogino perciò non entro nel merito della questione, d'altra parte avrei una domanda da porvi e auspico una gentile risposta da parte vostra.
Oggi ho avuto una sorta di illuminazione e vorrei chiedervi una conferma in merito.

C'è stato un tempo (tanto tempo fa) in cui avevo un caro amico, anch'esso molto disturbato e sociofobico che mi piaceva parecchio, sapevo che non faceva sesso da diversi anni e non me ne capacitavo anche perché era un bel ragazzo, non secondo i vostri rigidi canoni estetici ma secondo i miei, era anche una mente brillante, divertente e, a mio parere, non gli mancava davvero nulla.
Una volta che avevamo preso l'argomento mi aveva detto che non faceva sesso perché non trovava una donna e aveva espresso una serie di disagi e parlava di "donne troppo in alto/fidanzate etc" "universo maschile in cui le donne non esistono" tutti discorsi che mi sembravano talmente assurdi da non volere nemmeno approfondire anche perché lo vedevo abbastanza a disagio a parlarne.
Passano diversi mesi e un giorno siamo finiti a letto insieme e da quel momento è cambiato tutto in peggio, nel senso che non ci siamo più visti, ha iniziato ad avere atteggiamenti denigratori che mi hanno ferito parecchio.
Non voglio tediarvi con i dettagli della storia ma la parte che oggi mi è improvvisamente tornata in mente è una frase che mi aveva scritto e che per me era e, a oggi resta, totalmente incomprensibile: mi aveva detto di smetterla di fare la crocerossina e che lui sapeva che mi faceva pena.
La cosa incredibile è che io non mi sentivo né crocerossina, né tantomeno mi faceva pena, semplicemente mi piaceva tanto e gli volevo bene.
Alla fine non sono riuscita a fargli cambiare idea.
Nei miei confronti non aveva mai avuto atteggiamenti misogini, anzi si era espresso più volte in maniera positiva, esaltando la mia intelligenza e il mio umorismo e talvolta mi appellava con un epiteto che rappresenta valori positivi quali forza e indipendenza.
Oggi mi è tornato alla mente questo evento per me spiacevole e per la prima volta mi sono chiesta: possibile che sia incel anche se da giovane ha avuto storie anche molto durature?

Vi ringrazio. 🙃
Prima di iscriverti ad un forum del genere sarebbe meglio ripassare cosa significa incel
 
Buonasera a tutti,

sono una neo-iscritta e in realtà ho poco da dire su di me anche perché gradirei rimanere anonima.
Sono una donna etero, sufficientemente disturbata e sociofobica e pur non essendo una persona particolarmente espansiva, ho avuto diverse relazioni sia di amicizia che sentimentali.
Non condivido il clima misogino perciò non entro nel merito della questione, d'altra parte avrei una domanda da porvi e auspico una gentile risposta da parte vostra.
Oggi ho avuto una sorta di illuminazione e vorrei chiedervi una conferma in merito.

C'è stato un tempo (tanto tempo fa) in cui avevo un caro amico, anch'esso molto disturbato e sociofobico che mi piaceva parecchio, sapevo che non faceva sesso da diversi anni e non me ne capacitavo anche perché era un bel ragazzo, non secondo i vostri rigidi canoni estetici ma secondo i miei, era anche una mente brillante, divertente e, a mio parere, non gli mancava davvero nulla.
Una volta che avevamo preso l'argomento mi aveva detto che non faceva sesso perché non trovava una donna e aveva espresso una serie di disagi e parlava di "donne troppo in alto/fidanzate etc" "universo maschile in cui le donne non esistono" tutti discorsi che mi sembravano talmente assurdi da non volere nemmeno approfondire anche perché lo vedevo abbastanza a disagio a parlarne.
Passano diversi mesi e un giorno siamo finiti a letto insieme e da quel momento è cambiato tutto in peggio, nel senso che non ci siamo più visti, ha iniziato ad avere atteggiamenti denigratori che mi hanno ferito parecchio.
Non voglio tediarvi con i dettagli della storia ma la parte che oggi mi è improvvisamente tornata in mente è una frase che mi aveva scritto e che per me era e, a oggi resta, totalmente incomprensibile: mi aveva detto di smetterla di fare la crocerossina e che lui sapeva che mi faceva pena.
La cosa incredibile è che io non mi sentivo né crocerossina, né tantomeno mi faceva pena, semplicemente mi piaceva tanto e gli volevo bene.
Alla fine non sono riuscita a fargli cambiare idea.
Nei miei confronti non aveva mai avuto atteggiamenti misogini, anzi si era espresso più volte in maniera positiva, esaltando la mia intelligenza e il mio umorismo e talvolta mi appellava con un epiteto che rappresenta valori positivi quali forza e indipendenza.
Oggi mi è tornato alla mente questo evento per me spiacevole e per la prima volta mi sono chiesta: possibile che sia incel anche se da giovane ha avuto storie anche molto durature?

Vi ringrazio. 🙃

Unica risposta possibile.
Boh, scherzi a parte, mi pare di capire che questo fosse così arrotolato su se stesso da non riuscire manco a godersi il tuo apprezzamento sincero.
Così concentrato su quello che gli manca che quando lo trova non riesce a smettere di lamentarsi.

Un po' mi rivedo in questo atteggiamento. Non sono attraente e non sono troppo sociale, diciamo che posso piacere al 10% delle donne, forse meno.
Sempre stato in LTR quindi tecnicamente non un incel, eppure la consapevolezza che la stragrande maggioranza delle donne con cui interagisco non mi considererebbe di striscio rimane ed è sgradevole.

Poi, nel mio caso c'è anche la consapevolezza che se anche sono quello giusto per una su 1000 ma proprio quella ho incontrato, va bene così.
Non ho il sospetto/tarlo che la mia attuale partner si sia in qualche modo accontentata, ha Gusti particolari e fortunatamente io li incontro diciamo.

Nel caso del ragazzo di cui parli mi sembra che questa accettazione (o forse dovrei chiamarla maturità) manchi, pare così concentrato sui suoi difetti reali o presunti da non concepire di poter piacere sinceramente a qualcuno.
Pare addirittura così convinto di non poter piacere da avere bassa considerazione di chi lo apprezza, del tipo: "non voglio stare con una così disperata da accontentarsi di uno come me".

La cosa se ci pensi fa quasi sorridere. così intento a piangersi addosso che se trova da scopare si incazza pure: chi sei tu per interrompere il mio piagnisteo?!? Vattene! Ho una fobia sociale da coltivare io! Non tempo da perdere in relazioni!

Di gente così purtropo ce n'è parecchia, io sostengo sempre che dal 4 a salire esistono solo mentalcel, una cosa ti ha involontariamente detto bene: non fare la crocerossina, passa oltre e auguragli di maturare prima o poi
 
Buonasera a tutti,

sono una neo-iscritta e in realtà ho poco da dire su di me anche perché gradirei rimanere anonima.
Sono una donna etero, sufficientemente disturbata e sociofobica e pur non essendo una persona particolarmente espansiva, ho avuto diverse relazioni sia di amicizia che sentimentali.
Non condivido il clima misogino perciò non entro nel merito della questione, d'altra parte avrei una domanda da porvi e auspico una gentile risposta da parte vostra.
Oggi ho avuto una sorta di illuminazione e vorrei chiedervi una conferma in merito.

C'è stato un tempo (tanto tempo fa) in cui avevo un caro amico, anch'esso molto disturbato e sociofobico che mi piaceva parecchio, sapevo che non faceva sesso da diversi anni e non me ne capacitavo anche perché era un bel ragazzo, non secondo i vostri rigidi canoni estetici ma secondo i miei, era anche una mente brillante, divertente e, a mio parere, non gli mancava davvero nulla.
Una volta che avevamo preso l'argomento mi aveva detto che non faceva sesso perché non trovava una donna e aveva espresso una serie di disagi e parlava di "donne troppo in alto/fidanzate etc" "universo maschile in cui le donne non esistono" tutti discorsi che mi sembravano talmente assurdi da non volere nemmeno approfondire anche perché lo vedevo abbastanza a disagio a parlarne.
Passano diversi mesi e un giorno siamo finiti a letto insieme e da quel momento è cambiato tutto in peggio, nel senso che non ci siamo più visti, ha iniziato ad avere atteggiamenti denigratori che mi hanno ferito parecchio.
Non voglio tediarvi con i dettagli della storia ma la parte che oggi mi è improvvisamente tornata in mente è una frase che mi aveva scritto e che per me era e, a oggi resta, totalmente incomprensibile: mi aveva detto di smetterla di fare la crocerossina e che lui sapeva che mi faceva pena.
La cosa incredibile è che io non mi sentivo né crocerossina, né tantomeno mi faceva pena, semplicemente mi piaceva tanto e gli volevo bene.
Alla fine non sono riuscita a fargli cambiare idea.
Nei miei confronti non aveva mai avuto atteggiamenti misogini, anzi si era espresso più volte in maniera positiva, esaltando la mia intelligenza e il mio umorismo e talvolta mi appellava con un epiteto che rappresenta valori positivi quali forza e indipendenza.
Oggi mi è tornato alla mente questo evento per me spiacevole e per la prima volta mi sono chiesta: possibile che sia incel anche se da giovane ha avuto storie anche molto durature?

Vi ringrazio. 🙃
Quindi nella tua testa incel = uno che ti rifiuta?
 
Unica risposta possibile.
Boh, scherzi a parte, mi pare di capire che questo fosse così arrotolato su se stesso da non riuscire manco a godersi il tuo apprezzamento sincero.
Così concentrato su quello che gli manca che quando lo trova non riesce a smettere di lamentarsi.

Un po' mi rivedo in questo atteggiamento. Non sono attraente e non sono troppo sociale, diciamo che posso piacere al 10% delle donne, forse meno.
Sempre stato in LTR quindi tecnicamente non un incel, eppure la consapevolezza che la stragrande maggioranza delle donne con cui interagisco non mi considererebbe di striscio rimane ed è sgradevole.

Poi, nel mio caso c'è anche la consapevolezza che se anche sono quello giusto per una su 1000 ma proprio quella ho incontrato, va bene così.
Non ho il sospetto/tarlo che la mia attuale partner si sia in qualche modo accontentata, ha Gusti particolari e fortunatamente io li incontro diciamo.

Nel caso del ragazzo di cui parli mi sembra che questa accettazione (o forse dovrei chiamarla maturità) manchi, pare così concentrato sui suoi difetti reali o presunti da non concepire di poter piacere sinceramente a qualcuno.
Pare addirittura così convinto di non poter piacere da avere bassa considerazione di chi lo apprezza, del tipo: "non voglio stare con una così disperata da accontentarsi di uno come me".

La cosa se ci pensi fa quasi sorridere. così intento a piangersi addosso che se trova da scopare si incazza pure: chi sei tu per interrompere il mio piagnisteo?!? Vattene! Ho una fobia sociale da coltivare io! Non tempo da perdere in relazioni!

Di gente così purtropo ce n'è parecchia, io sostengo sempre che dal 4 a salire esistono solo mentalcel, una cosa ti ha involontariamente detto bene: non fare la crocerossina, passa oltre e auguragli di maturare prima o poi

Ti ringrazio per la tua risposta poiché mi hai offerto ottimi spunti di riflessione. Onestamente, prima di leggere il tuo punto di vista mi era sorto il dubbio di non aver scritto in un italiano comprensibile.
 
Ti ringrazio per la tua risposta poiché mi hai offerto ottimi spunti di riflessione. Onestamente, prima di leggere il tuo punto di vista mi era sorto il dubbio di non aver scritto in un italiano comprensibile.
È scritto in italiano corretto, il problema è il contenuto, non la forma.

Chiedere quel che hai chiesto su questo forum è come entrare in un forum di pasticceria a chiedere perché l' impasto della crostata non sta lievitando, ovvio che la gente non ti prende sul serio.
 
I
Buonasera a tutti,

sono una neo-iscritta e in realtà ho poco da dire su di me anche perché gradirei rimanere anonima.
Sono una donna etero, sufficientemente disturbata e sociofobica e pur non essendo una persona particolarmente espansiva, ho avuto diverse relazioni sia di amicizia che sentimentali.
Non condivido il clima misogino perciò non entro nel merito della questione, d'altra parte avrei una domanda da porvi e auspico una gentile risposta da parte vostra.
Oggi ho avuto una sorta di illuminazione e vorrei chiedervi una conferma in merito.

C'è stato un tempo (tanto tempo fa) in cui avevo un caro amico, anch'esso molto disturbato e sociofobico che mi piaceva parecchio, sapevo che non faceva sesso da diversi anni e non me ne capacitavo anche perché era un bel ragazzo, non secondo i vostri rigidi canoni estetici ma secondo i miei, era anche una mente brillante, divertente e, a mio parere, non gli mancava davvero nulla.
Una volta che avevamo preso l'argomento mi aveva detto che non faceva sesso perché non trovava una donna e aveva espresso una serie di disagi e parlava di "donne troppo in alto/fidanzate etc" "universo maschile in cui le donne non esistono" tutti discorsi che mi sembravano talmente assurdi da non volere nemmeno approfondire anche perché lo vedevo abbastanza a disagio a parlarne.
Passano diversi mesi e un giorno siamo finiti a letto insieme e da quel momento è cambiato tutto in peggio, nel senso che non ci siamo più visti, ha iniziato ad avere atteggiamenti denigratori che mi hanno ferito parecchio.
Non voglio tediarvi con i dettagli della storia ma la parte che oggi mi è improvvisamente tornata in mente è una frase che mi aveva scritto e che per me era e, a oggi resta, totalmente incomprensibile: mi aveva detto di smetterla di fare la crocerossina e che lui sapeva che mi faceva pena.
La cosa incredibile è che io non mi sentivo né crocerossina, né tantomeno mi faceva pena, semplicemente mi piaceva tanto e gli volevo bene.
Alla fine non sono riuscita a fargli cambiare idea.
Nei miei confronti non aveva mai avuto atteggiamenti misogini, anzi si era espresso più volte in maniera positiva, esaltando la mia intelligenza e il mio umorismo e talvolta mi appellava con un epiteto che rappresenta valori positivi quali forza e indipendenza.
Oggi mi è tornato alla mente questo evento per me spiacevole e per la prima volta mi sono chiesta: possibile che sia incel anche se da giovane ha avuto storie anche molto durature?

Vi ringrazio. 🙃
Io non lo so se era un incel ma da come lo descrivi credo che sia meglio averlo perso che trovato, così a occhio. Da uomo, non ti consiglierei di continuare a pensarlo.
 
Punto uno, non era un incel, punto due sarà stato almeno normocarino.
Come dicevo, non userei il vostro metro di misura, semplicemente perché ho guardato alcune foto che avete postato e ho riscontrato che ci sono dei ragazzi normalissimi che vengono considerati da 3 o da 4 quando per i miei canoni ma anche quelli di molte altre persone rientrano perfettamente nella media nazionale, alcuni sono anche ben oltre la media. In secondo luogo, eviterei di definirlo "normocarino" perché i vostri parametri di perfezione non rientrano nei miei gusti. In particolare, la mascella squadrata alla Richard Gere, la trovo molto brutta. Inoltre, sono abituata a guardare le persone a 360° gradi e la fisicità è solo una parte: puoi essere l'uomo più bello o più brutto del pianeta ma se hai la m**da nel cervello, non hai mai aperto un libro, sei misogino, pedante e hai la carica sessuale di un comodino non mi ispiri proprio ma neanche per bere un caffè al bar.
 
Ciao e benvenuta.
Per poter restare le ragazze, da regolamento, devono farsi verificare con foto in cui compare un biglietto con la scritta Forum dei Brutti ed un vocale. Puoi contattarmi su Telegram, @amoretossicov grazie.
 
Ciao e benvenuta.
Per poter restare le ragazze, da regolamento, devono farsi verificare con foto in cui compare un biglietto con la scritta Forum dei Brutti ed un vocale. Puoi contattarmi su Telegram, @amoretossicov grazie.
Buongiorno e bentrovata Albaserena,

ti ringrazio ma non mi interessa farmi identificare in un gruppo di misogini anche perché ho notato che la privacy non abita qui e inviare una propria foto equivale a un suicidio assistito. Inoltre, ritengo di aver già avuto le risposte che cercavo perciò puoi anche rimuovere post e bannare il mio account. Al limite, in caso di ulteriori dubbi, rientrerò con account maschile. 🙃 Grazie infinite e buona giornata!
 
Come dicevo, non userei il vostro metro di misura, semplicemente perché ho guardato alcune foto che avete postato e ho riscontrato che ci sono dei ragazzi normalissimi che vengono considerati da 3 o da 4 quando per i miei canoni ma anche quelli di molte altre persone rientrano perfettamente nella media nazionale, alcuni sono anche ben oltre la media. In secondo luogo, eviterei di definirlo "normocarino" perché i vostri parametri di perfezione non rientrano nei miei gusti. In particolare, la mascella squadrata alla Richard Gere, la trovo molto brutta. Inoltre, sono abituata a guardare le persone a 360° gradi e la fisicità è solo una parte: puoi essere l'uomo più bello o più brutto del pianeta ma se hai la m**da nel cervello, non hai mai aperto un libro, sei misogino, pedante e hai la carica sessuale di un comodino non mi ispiri proprio ma neanche per bere un caffè al bar.
Vabbè sulla carta tutte Santa Maria Goretti che non guardano l'estetica... Poi là fuori la realtà è un'altra, sennò non esisterebbero sti posti!! Ah aspetta, hai dimenticato che guardi la bellezza interiore e che vuoi essere trattata bene, ti deve portare i fiori, e fisicamente con la pancetta. Tranquilla che tutti gli intelligenti e secchioni sono scartati al 99% per il tamarro con il bel faccino, al massimo verso i 30 gli danno corda per "sistemarsi" come dite voi. C'è un detto che dice non ascoltare ciò che dicono, ma osserva ciò che fanno, e vale soprattutto con voi donne!! Ne abbiamo pieni i coglioni delle vostre frasi fatte da libro cuore, qui c'è gente che studia, lavora, si da da fare, si allena, è intelligente oltre la media eppure per il fattore estetico o perché ha qualche neurodivergenza viene scartato da quando è bambino.
 
Last edited:
A breve questo forum andrebbe rinominato come "Il forum di Cioè". Qua di seguito il template del messaggio medio di presentazione

In effetti, riscontro molte analogie con la rubrica di Cioè:

  • pullula di gente che non ha mai fatto sesso.
  • è pieno di gente che ritiene, come i dodicenni, che le relazioni si basino esclusivamente sull'aspetto fisico.
  • vorreste essere tutti stereotipati con la mascella simettrica e quadrata.
  • pensate che la vita sia come quella di Barbie e Ken.
In effetti siete un Cioè (sì, sono abbastanza vecchia da ricordarmelo) un po' più cringe (ed è tutto dire).

Nello specifico vedo che hai serie difficoltà a cogliere il punto della questione all'interno di un testo semplice ma ho avuto visto che è abbastanza comune qua dentro perciò non fartene un cruccio.
 
Vabbè sulla carta tutte Santa Maria Goretti che non guardano l'estetica... Poi là fuori la realtà è un'altra, sennò non esisterebbero sti posti!! Ah aspetta, hai dimenticato che guardi la bellezza interiore e che vuoi essere trattata bene, ti deve portare i fiori, e fisicamente con la pancetta.

Questi posti esistono perché ci sono persone che hanno una visione totalmente distorta della realtà e il fatto che ci sia, per fortuna, una sezione di salute mentale, conferma ciò che penso.
D'altra parte ammettere di avere un problema non è per tutti molto meglio pensare che il genere femminile non vi caghi perché non avete il naso in un certo modo.

Certo che voglio essere trattata bene: una relazione di amicizia o sentimentale deve offrire un valore aggiunto altrimenti è meglio stare da soli.
Odio i fiori e la pancetta non mi dispiace ma sai qual è la cosa che rende un uomo davvero sexy? Il cervello, le sinapsi attive e l'acume. Un uomo brillante si può permettere la panza, un uomo mediocre deve puntare tutto sulla bellezza.

Bisogna solo capire quale tipo di persona si desideri essere. ;)
 
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