Mi sento già parzialmente morto

celoduro

Well-known member
Blackpillato
Non trovo niente di interessante in ciò che fanno le persone intorno a me.

A parte le funzioni vitali (mangiare, dormire, allenarmi...) mi sento già morto.

Vorrei vivere come un pastore. Prendere un gregge e portarlo al pascolo, farci la carne, i formaggi... Mi sono rotto i coglioni della città e delle persone che ci vivono.
 
Contava solamente greggemaxxare e parlare alla luna:

Somiglia alla tua vita
La vita del pastore.
Sorge in sul primo albore
Move la greggia oltre pel campo, e vede
Greggi, fontane ed erbe;
Poi stanco si riposa in su la sera:
Altro mai non ispera.
Dimmi, o luna: a che vale
Al pastor la sua vita,
La vostra vita a voi? dimmi: ove tende
Questo vagar mio breve,
Il tuo corso immortale?
 
Non trovo niente di interessante in ciò che fanno le persone intorno a me.

A parte le funzioni vitali (mangiare, dormire, allenarmi...) mi sento già morto.

Vorrei vivere come un pastore. Prendere un gregge e portarlo al pascolo, farci la carne, i formaggi... Mi sono rotto i coglioni della città e delle persone che ci vivono.

Io lo chiamo input lag tanatonico in pratica la tua anima e la tua umanità muoiono ma il tuo cervello e il tuo corpo continuano apparentemente a muoversi finché il corpo non si aggiorna e muore pure lui
 
Non trovo niente di interessante in ciò che fanno le persone intorno a me.

A parte le funzioni vitali (mangiare, dormire, allenarmi...) mi sento già morto.

Vorrei vivere come un pastore. Prendere un gregge e portarlo al pascolo, farci la carne, i formaggi... Mi sono rotto i coglioni della città e delle persone che ci vivono.
La penso esattamente come te…ieri sera sono stato a cena da un amico e mi ha presentato il suo nuovo cane…
Inutile dire che mi sono sentito apprezzato per una volta nella vita.
Mi son sentito bene.
Stavo pensando di ritirarmi anche io per fare il pastore/allevatore
 
Indietro
Top