Off Topic Mia madre

Contenuti random, rant esistenziali e post senza Dio né scopo

Dr. Koper

Well-known member
Bluepillato
Prima di essere redpillato - 19-20 anni, appena uscito di casa - non notavo tanti dei modi in cui mia madre manipolava l'intera famiglia.
Ora, la mia famiglia ha tanti problemi, ma almeno i maschi che ci sono hanno la decenza di tenersi tutto dentro - perlomeno io, che ho scelto la strategia di chiudermi a riccio nel mio mondo. Non è una vita perfetta, ma almeno non spreco energie.
Invece, lei, nei momenti di disperazione - gli stessi in cui io da bravo mashio apisco che piu chiedo aiuto piu la gente mi schiaccia e diventa difficile chiedere aiuto la volta dopo - a volte aveva delle manifestazioni isteriche, ma non nel senso che si metteva a urlare, ma che magari manifestava dei sintomi medici dovuti allo stress, cosa che causava l'intera famiglia di accorrere intorno a lei. Insomma, farsi venire i sintomi era il suo modo di deviare l'attenzione del sistema familiare verso di lei, come quando si lancia un bengala per segnalare un'emergenza.
Riguardando indietro, mi rendo conto di quanto sto tipo di comportamenti sia infame, anche se forse lo capivo gia al tempo, dato che non conoscendo ancora la redpill in senso conscio, ero gia alienato dalla mia societa, e quindi non provavo chissà che empatia. Cosi come non provo empatia ora al giorno d'oggi quando qualcuno usa i suoi problemi medici come argomento di conversazione: tattica per manipolare, no grazie
 
È una delle grandi differenze tra uomo e donna.
Per noi ogni nostro problema è un difetto, dobbiamo risolverli da soli, non dobbiamo lamentarci, esprimere le nostre emozioni, la mascolinità è la dura legge del "o vinci o muori".
Per le donne invece sono buchi neri di attenzioni, tutto orbita attorno a loro, sono isteriche perché sanno che la società correrà in loro soccorso, si aspettano la cavalleria, fanno le deboli solo per ottenere empatia.
Sono comportamenti che nascono dalla notte dei tempi.
Nella storia la donna non doveva preoccuparsi di cacciare, provvedere alla famiglia, etc... Il loro unico scopo era allevare la prole.
 
È una delle grandi differenze tra uomo e donna.
Per noi ogni nostro problema è un difetto, dobbiamo risolverli da soli, non dobbiamo lamentarci, esprimere le nostre emozioni, la mascolinità è la dura legge del "o vinci o muori".
Per le donne invece sono buchi neri di attenzioni, tutto orbita attorno a loro, sono isteriche perché sanno che la società correrà in loro soccorso, si aspettano la cavalleria, fanno le deboli solo per ottenere empatia.
Guarda, ti dico che secondo me io sono una delle persone piu "emotivamente intelligenti" di questo pianeta.
Perchè?
Perchè sono cosi tanti anni che tengo a bada la mia rabbia verso questa società del cazzo che non so neanche io come faccio a non andare in cerca di attenzioni come quella troia di mia madre.
Io le mie emozioni le gestisco benissimo tanto che mi sorprendo di quanto sto resistendo. Perchè se le esprimessi...nessuno vorrebbe vederle e ne avrei dopo ancora di piu da trattenere.
L'intelligenza emotiva, nel maschio, sta nell'imparare a non chiedere mai aiuto, perchè piu chiedi, meno ti viene dato, e piu frustrazione accumuli, quindi l'obietttivo è di accumulare meno frustrazioe possibile, evitando di aggiungerci quella degli aiuti rifiutati
 
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