Noia di tutto

fruttolo999

Well-known member
Redpillato
Sto spesso male da solo e allo stesso tempo sto male pure in compagnia, la prolungata astinenza involontaria, il sentirmi un'essere invisibile,
la consapevolezza di non essere attraente e il non ricevere attenzioni femminili, ha ridotto la mia vita ad una continua fuga.

A casa voglio fuggire per uscire e andare da qualche parte, ma una volta uscito dei pensieri di profonda solitudine mi assalgono.
Certi vasti paesaggi che un tempo ammiravo, oggi mi provocano angoscia, immagino la solitudine ancor peggiore della mia,
dei pochi uomini che vi abitano, soli e senza donne.

Quando sto in compagnia ascolto distrattamente ciò che dicono gli altri e dopo un pò, ho solo voglia di tornarmene a casa.

Incredibile come la mancanza di una passione da vivere possa scatenare tanti sintomi negativi in me.

Che spreco di vita esistere senza amare ed essere amati, che spreco di vita non poter fare l'amore.
 
Stasera sto approfondendo il concetto di impotenza appresa ,credo di trovarmi in quel limbo e forse più di qualcuno qui in questo forum si riconosce

Già, ci si sente proprio impotenti, in passato ho avuto molte riprese in cui credevo che migliorando me stesso
le cose migliorassero, non è stato così, non si è mossa una virgola, nonostante i ripetuti sforzi.
 
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