Io sono un disoccupato cronico, anche se cosa da fare spesso c'è ne, tra commissioni, lavoretti nei terreni, lavare i piatti ecc.
La disoccupazione puoi renderla meno degradante, se vuoi, non è che per forza stai sul divano a guardare la Tv. Io no, per dire. Tuttavia ci sono dei rischi: bassa autostima, isolamento sociale, carenza di opportunità anche con le signorine, noia, tutte cose che possono minare la salute mentale.
Al tempo stesso, non mi ci vedrei stare ore ed ore dentro uno scatolone di metallo e cemento, obbedendo a ritmi non naturali, in mezzo a gente con cui non condivido nulla.
Hai perfettamente ragione tu che occorra una via di mezzo: non lavoro di 50-60 ore alle dipendenze di una struttura organizzata, al limite le 30-35 ore di lavoro, se dipendenti, diversamente avere qualche terreno con orti e frutteti, e raccogliere erbe e radici, pescare, tagliare legna, per i cavoli propri.