La Città di Ur
Well-known member
Ormai sono passati 15 anni dal mio periodo d'oro, quello in cui ero in LTR con la mia one Itis
Avevo la possibilità di essere felice ma l'ho gettata nel cesso e ho tirato l'acqua
ed è stata tutta colpa mia, mi sono rovinato con le mie mani.
Ho avuto altre storie più o meno serie dopo di lei, ma i rimorsi e rimpianti non mi danno pace, soprattutto nei periodi in cui sono single (come questo).
Non riesco ad andare avanti, sono intrappolato nel mio passato e alla mia felicità andata.
Non è giusto piangere sul latte versato, lo so, ma non ci riesco. Sono intrappolato e non riesco a guardare avanti, e quelle poche volte che ci provo vedo solo un destino di solitudine e dolore davanti a me. È anche per questo che mi rifugio nel mio passato.
Forse è andata così ed è inutile continuare. È un pensiero che ultimamente mi viene più spesso.
Alla fine ho avuto il mio tempo, ho fatto le mie esperienze, la felicità l'ho provata, ho già vissuto, per cui se devo andare avanti così, beh che senso ha? Capirei un periodaccio che però finirà in un futuro migliore, allora resisterei, ma la mia situazione è diversa, io ho avuto anni veramente felici, ho fatto tutto e avuto tutto, ma non sarà più come prima quindi andare avanti mi sembra francamente inutile oltre che doloroso.
Insomma, non sono più giovane, non sono più HKV, non ho più obiettivi realistici, andare avanti mi sembra molto fine a se stesso.
Smorzo il tono con una battuta, mi sento come quando finivo un GTA al 100% missioni secondarie incluse e poi non sapevi più che fare. Tutto non aveva più scopo ed era fine a sé.
È inutile, Io sono inutile, la mia vita è inutile.
Mi accontento di quello che ho avuto dalla vita. Vivere? Ma io ho vissuto e anche molto bene per alcuni anni.
Ora però alzo bandiera bianca
PS: vi posso giurare che mentre scrivo questo mi sento estremamente sereno e in pace. Forse ho trovato davvero la serenità nella rassegnazione
PPS: non ho usato la parola 'proibita', ma se vi state chiedendo se alludo a quello, non lo so nemmeno io. Forse sì, ma sono troppo codardo per prendere decisioni irrevocabili (chissà magari sul finale scopro che il mio problema con l'altro sesso non era il mio aspetto o la mia altezza, ma la mia mancanza di palle ahahah sarebbe aggiungere la beffa al danno
), però inizio a essere veramente stufo, anzi non sono neanche più stufo, non sono neanche più esacerbato; ho finito anche di essere stufo a dire il vero. E questa inspiegabile calma e serenità a pensarci, sorprende perfino me, ho già avuto pensieri del genere, ma erano accompagnati da sentimenti negativi, come ansia, rabbia, depressione; per la prima volta in assoluto sono accompagnati da un senso di serenità e leggerezza quasi di felicità, come se mi liberasse da un peso... vorrei
Avevo la possibilità di essere felice ma l'ho gettata nel cesso e ho tirato l'acqua
ed è stata tutta colpa mia, mi sono rovinato con le mie mani.
Ho avuto altre storie più o meno serie dopo di lei, ma i rimorsi e rimpianti non mi danno pace, soprattutto nei periodi in cui sono single (come questo).
Non riesco ad andare avanti, sono intrappolato nel mio passato e alla mia felicità andata.
Non è giusto piangere sul latte versato, lo so, ma non ci riesco. Sono intrappolato e non riesco a guardare avanti, e quelle poche volte che ci provo vedo solo un destino di solitudine e dolore davanti a me. È anche per questo che mi rifugio nel mio passato.
Forse è andata così ed è inutile continuare. È un pensiero che ultimamente mi viene più spesso.
Alla fine ho avuto il mio tempo, ho fatto le mie esperienze, la felicità l'ho provata, ho già vissuto, per cui se devo andare avanti così, beh che senso ha? Capirei un periodaccio che però finirà in un futuro migliore, allora resisterei, ma la mia situazione è diversa, io ho avuto anni veramente felici, ho fatto tutto e avuto tutto, ma non sarà più come prima quindi andare avanti mi sembra francamente inutile oltre che doloroso.
Insomma, non sono più giovane, non sono più HKV, non ho più obiettivi realistici, andare avanti mi sembra molto fine a se stesso.
Smorzo il tono con una battuta, mi sento come quando finivo un GTA al 100% missioni secondarie incluse e poi non sapevi più che fare. Tutto non aveva più scopo ed era fine a sé.
È inutile, Io sono inutile, la mia vita è inutile.
Mi accontento di quello che ho avuto dalla vita. Vivere? Ma io ho vissuto e anche molto bene per alcuni anni.
Ora però alzo bandiera bianca
PS: vi posso giurare che mentre scrivo questo mi sento estremamente sereno e in pace. Forse ho trovato davvero la serenità nella rassegnazione
PPS: non ho usato la parola 'proibita', ma se vi state chiedendo se alludo a quello, non lo so nemmeno io. Forse sì, ma sono troppo codardo per prendere decisioni irrevocabili (chissà magari sul finale scopro che il mio problema con l'altro sesso non era il mio aspetto o la mia altezza, ma la mia mancanza di palle ahahah sarebbe aggiungere la beffa al danno

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