Ma voglio spezzare una lancia a favore di qualche collega perché io lavoro in una stanza da solo su un altro piano, loro lavorano vicini e spesso due colleghi non fanno un cazzo e preferiscono stare nella stanza con gli altri per compagnia parlando del più e del meno e di conseguenza lei può dire esattamente quello che vuole perché non c'è una contrapposizione.
Detto ciò la cosa è più complicata di così perché è vero che io non ho detto nulla, ma non sono esente dagli errori. Il comportamento dei colleghi è cambiato nei miei confronti molto probabilmente (sicuramente) per ciò che lei avrà detto ed io in risposta non ho cercato alcun dialogo, ho bloccato tutti. Perché? Il motivo c'è. Agli inizi io mi sono dimostrato per quello che sono, un bravo lavoratore così come un potenziale amico con cui poter parlare e sfogarsi. La cosa che non mi è andata giù e che non mi va giù tutt'ora è che per delle cose riferite, loro non mi hanno domandato nulla, non hanno cercato in alcun modo dei chiarimenti, hanno preferito dare ascolto alle parole di lei solo perché ci passavano più tempo assieme. Allora, se sai che sono una brava persona perché te l'ho dimostrato, perché cazzo non mi fermi e mi domandi se qualcosa non va? Perché non mi dici che stanno parlando di me anziché voltarti dall'altra parte? Perché ti fa più comodo, questa è la verità. Perché ti fa comodo. Io a comportarmi da stronzo ci soffro come un cane, ma ho una dignità e me la porto fino alla tomba se non oltre. Non mi interessa mantenere rapporti nemmeno di lavoro, con persone alle quali non interessa nemmeno informarsi.
Allora io fossi stata una cattiva persona dagli inizi ok, va bene, me l'accollo. Io sono stato una brava persona non per dimostrarlo agli altri, ma perché lo sono davvero e l'essere stato "tradito" in questo modo mi ha fatto particolarmente male perché non me l'aspettavo. Sono sincero, non me l'aspettavo.
Ed il motivo per il quale è ancora lo avrai capito leggendo tra le righe, oramai si è formato il gruppo