Non sto uscendo più

il citrullo said:
Non sto uscendo di più
sono completamente accasciato non sto uscendo più non faccio più nulla,il mio cervello è come se fosse bloccato da qualcosa,mi sento strano come se combattessi ogni giorno contro qualcosa che non riesco a spiegare a parole,qualcuno si sente come me?Che avete fatto per uscirne?
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Ti consiglio di leggere molto in particolare molti romanzi è libri ti aprono la mente, poi ovviamente dedicati a qualcosa, se non funziona ti consiglio di andare dallo psicologo soprattutto se hai avuto un passato difficile
 
Se non uscissi mai impazzirei, piuttosto ho ridotto di molto le uscite inutili, uscendo infatti per fini produttivi o quando realmente sento la necessità di svagarmi e distrarmi.
Per il resto mi concentro su ciò che mi piace svolgendo esercizi sui quaderni e studiando.

Ti capisco: quando si è piu' originali, quando si è piu' impacciati ed emotivi, fuori si sperimenta ansia sociale, specie in ambienti piu' ostili. Il mio consiglio è quello di trovare un compromesso, magari pratica qualche sport piacevole.
 
il citrullo said:
Non sto uscendo di più
sono completamente accasciato non sto uscendo più non faccio più nulla,il mio cervello è come se fosse bloccato da qualcosa,mi sento strano come se combattessi ogni giorno contro qualcosa che non riesco a spiegare a parole,qualcuno si sente come me?Che avete fatto per uscirne?
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Il mio consiglio è quello di cercare (se già non le hai) delle passioni/hobby (cinema, letteratura, sport, palestra, ecc..) che ti possano far stare bene in maniera da non pensare alla situazione attuale.
 
@dubdub ti aiuterà consigliandoti il libro femminista che fa per te

A parte scherzi: prova ad ascoltare Jordan Peterson: i suoi consigli hanno aiutato e tirato fuori dal baratro decine di migliaia di giovani uomini: magari aiuterà anche te.
Il consiglio generale, che poi è quello di Peterson, è che in una situazione come la tua siccome non hai lo stimolo esterno per essere la versione migliore di te stesso potresti provare a sforzarti di "recitare" poco a poco quello che vorresti essere: ad esempio alzandoti sempre alla stessa ora, camminando anche solo dieci minuti al giorno.
Piu di questo, dato che non sappiamo di piu sulla tua vita, penso che nessuno possa dirti: siamo in un mondo che si sta sgretolando specialmente per i maschi, che siamo fin da piccoli lasciati alla deriva nel caso migliore e abusati nel peggiore. Quindi ti stai spegnendo e disattivando: sei costretto a fare leva su quello che hai dentro
 
account said:
@dubdub ti aiuterà consigliandoti il libro femminista che fa per te

A parte scherzi: prova ad ascoltare Jordan Peterson: i suoi consigli hanno aiutato e tirato fuori dal baratro decine di migliaia di giovani uomini: magari aiuterà anche te.
Il consiglio generale, che poi è quello di Peterson, è che in una situazione come la tua siccome non hai lo stimolo esterno per essere la versione migliore di te stesso potresti provare a sforzarti di "recitare" poco a poco quello che vorresti essere: ad esempio alzandoti sempre alla stessa ora, camminando anche solo dieci minuti al giorno.
Piu di questo, dato che non sappiamo di piu sulla tua vita, penso che nessuno possa dirti: siamo in un mondo che si sta sgretolando specialmente per i maschi, che siamo fin da piccoli lasciati alla deriva nel caso migliore e abusati nel peggiore. Quindi ti stai spegnendo e disattivando: sei costretto a fare leva su quello che hai dentro
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Decine di migliaia di uomini non ci credo nemmeno se lo vedo. Non lo dico per sfottere ma secondo me Peterson è stato fuffa fuffa fuffa
 
A me aiuta chiedermi banalmente perché.
Se non conosco anche la natura del problema è difficile risolverlo in primis: è combattere un nemico invisibile.

Ovviamente deve essere una risposta cruda e sincera, anche se non ti piacerebbe sentire la verità: altrimenti è inutile.

Io per esempio sono conscio di mancare su certe cose, non perché non ne abbia le possibilità, ma sono un debole e codardo, mi sono affezionato troppo alla mia gabbia.
E so bene perché sono arrivato a questo (famiglia, infanzia, vissuti vari).
Non è bello saperlo, ma almeno so che è la verità e so da dove partire.
 
Last edited:
Qualche volta in adolescenza ho avuto disinteresse ad uscire, se non altro perché fuori non trovavo niente che mi facesse sentire bene e trovavo scocciature. Più in là sono sempre uscito un pò se non altro perché stare sempre a casa mi rende nervoso. Io esco molto in campagna, mentre in paese esco per le commissioni e per portare i passeggio i cani per lo più, visto che non c'è niente. Poi anni fa uscivo alle manifestazioni no-vax, sabato sono andato da una prostituta.
 
Ti capisco benissimo.

Difficile poterti dare una mano, hai dato poche informazioni, quanti anni hai? Cosa fai nella vita? (Studente, disoccupato in cerca ecc...). Sei preoccupato da qualcosa? Hai rimorsi, rimpianti che ti attanagliano? Non hai stimoli, amici, cose da fare che ti invoglino a uscire di casa?
 
Ti capisco.

Se sei giovane fatti dare 150 € dai genitori e vai con una bella escort giovane.
Subito dopo fatti una lista di cose che vorresti raggiungere negli prossimi 10 anni, e anche una lista di 5-10 obiettivi di breve periodo da realizzare nei prossimi 4-5 mesi.
Devi impegnarti al massimo per agire su quegli obiettivi, come se fossero degli ordini dati da un capo.
 
Ciao signor Citrullo
Ho postato un thread simile soltanto pochi giorni fa quindi non posso darti risposte soddisfacenti ed al momento si può dire che il sol fatto di
ammettere che ci sia un problema,è un grosso passo avanti,se pensi per quanto tempo questo disagio è stato sommerso e non te ne rendevi conto(credo nel mio caso sia stato sommerso per tanti anni).
Se negli ultimi anni ti sei sforzato di essere più carino,di fare palestra,lavoro e non hai ottenuto niente,siamo sulla stessa barca.Evidentemente noi (in)cel sbagliamo qualcosa e non sappiamo cosa ma deve esserci per forza un errore.
Io dico agli Incel che si sono tralasciati e non hanno provato ad auto-migliorarsi,vale sempre la pena percorrere il lookmaxxing.
A riprova che solo lookmaxxare non serve e dopo puoi ritrovarti più frustato di prima.
Come proposito mi sono premesso,per cambiare la mia routine,di fare almeno 30-40 minuti di passeggiata pomeridiana.
Ricordo che dove la notte è dei chad,il giorno è dei normaloidi
 
Tintorera said:
Decine di migliaia di uomini non ci credo nemmeno se lo vedo. Non lo dico per sfottere ma secondo me Peterson è stato fuffa fuffa fuffa
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Personalmente ha aiutato molto. Era il 2018 e postava ancora le sue lezioni, non si era ancora andato in overdose da psicofarmaci e ultima cosa non banale non era così politicizzato.

Un consiglio utile che mi è rimasto impresso: "metti in ordine la prima cosa che hai di fronte a te partendo da cose piccole". Infatti di solito il problema è il primo passo, ma dopo la prima è più facile mantenere il circolo virtuoso.
La verità è anche l'opposto, ti lasci andare in piccole cose e si accumula finché diventi apatico, smetti di curarti, magari perdi il lavoro e così via verso il baratro.
 
Se tu credi a questa roba e ti è servita mi fa piacere sinceramente. Io penso che sia stato un fenomeno del web esaltato anche dal movimento woke. (Non ho le competenze per spiegare perché)
 
Tintorera said:
Se tu credi a questa roba e ti è servita mi fa piacere sinceramente. Io penso che sia stato un fenomeno del web esaltato anche dal movimento woke. (Non ho le competenze per spiegare perché)
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Non sto parlando di religione io. Non è mica questione di credere o meno. E' abbastanza banale come idea oggi, visto che stata decantata fino alla nausea su Internet/ Youtube. Quando completi un'attività e ti senti soddisfatto di te stesso, il tuo cervello rilascia principalmente dopamina, un neurotrasmettitore associato al piacere, alla ricompensa e alla motivazione.
A suo tempo probabilmente avevo bisogno di sentirlo dire da qualcuno, nonostante fosse questione di buon senso.
Anche il ragazzo/uomo che ha iniziato questo thread sa già cosa sia la cosa giusta da fare, ma ha bisogno di quella spinta in più per poi e uscire dal "blocco".
 
Vibing Progress said:
Non sto parlando di religione io. Non è mica questione di credere o meno. E' abbastanza banale come idea oggi, visto che stata decantata fino alla nausea su Internet/ Youtube. Quando completi un'attività e ti senti soddisfatto di te stesso, il tuo cervello rilascia principalmente dopamina, un neurotrasmettitore associato al piacere, alla ricompensa e alla motivazione.
A suo tempo probabilmente avevo bisogno di sentirlo dire da qualcuno, nonostante fosse questione di buon senso.
Anche il ragazzo/uomo che ha iniziato questo thread sa già cosa sia la cosa giusta da fare, ma ha bisogno di quella spinta in più per poi e uscire dal "blocco".
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Hai pienamente ragione, svolgere ció che ci fa stare bene.

Io sono molto introverso (il che non significa che non esistano persone di cuore che mi apprezzino con cui condividere bei momenti, etc…) , mi piace molto stare da solo in quanto sono consapevole dei miei ritmi e tempi, senza lasciarmi influenzare dal possibile giudizio negativo altrui.

Ognuno gareggia con se stesso, quindi bisogna essere orgogliosi dei propri passi senza pensare alla massa, mantenendo quei giusti contatti che ci aiutano ad aumentare l’autostima e ad andare avanti!
 
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