Odio

grullo ha detto:
Primi anni del liceo. Mi innamorai perdutamente di una stacy da 8. Penso che sia la prima volta che ho amato davvero e lo so perché ero ossessionato da lei. Ci pensavo tutto il giorno e quando ne avevo l'occasione la guardavo come se fosse il mio quadro preferito. Se fosse stata solo infatuazione non sarei mai diventato così ossessionato. Lei era una low IQ a cui piacevano i maranza come tutte ma non puoi decidere tu di chi innamorarti. Era decisamente amica con tutto eccetto me, anzi mi schivava in ogni modo e provava a non guardarmi neanche. Le poche volte che trovavo il coraggio di parlarle mi rispondeva velocemente e svogliatamente guardanomi schifata. Questa situazione si è portata avanti per un anno e mezzo. Durante tutto questo tempo ha sviluppato un vero e proprio ODIO per me e non so ancora il motivo. Io stavo sempre peggio. E quando la vedevo col suo chad maranza (probabilmente spacciatore) che la trattava pure male volevo morire. Non dovevo abbatermi così tanto per una così ma non decido io chi amare, quanto amare, per quanto amare. È solo colpa della natura che ha inventato questo sistema malato delle relazioni di cui tutti siamo prigionieri e in cui tutti siamo condannati a vivere. La natura è il male.
È passato tutto. Per fortuna mi sono salvato
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L’amore può avere molte sfaccettature e spesso viene confuso con ossessione o con una forte infatuazione. Nel tuo caso si trattava proprio di una fortissima infatuazione. L’amore vero è qualcosa di diverso... non nasce all’improvviso, ma si costruisce col tempo, conoscendo l’altra persona a fondo e apprezzandone i modi di fare, i pensieri, il modo di essere. Se fosse stato amore autentico, difficilmente l’avresti descritta con termini così negativi, che possono essere anche veri, però restano lontani dal concetto di apprezzamento profondo che si prova verso chi si ama davvero e dai valori che credo a te possano piacere. Per questo, come hai detto tu, anche se vi foste messi insieme la relazione non sarebbe durata.
Il fatto stesso che tu stessi male è un segnale chiaro che non si trattava di amore, perché amare davvero significa desiderare il bene dell’altra persona, indipendentemente dal fatto che stia con te o con qualcun altro. Lo so che può sembrare banale, scontato o persino assurdo, ma secondo me questo è l’apice dell’amore vero...
 
Anche se non sono stato tirato in ballo rispondo lo stesso.
A volte uno direbbe che è facile,che basta essere degli "stronzi e maranza" ma purtroppo non è così.Stronzo in quel modo ci si nasce e probabilmente è colpa della famiglie per niente normali in cui crescono. Ho scritto la mia puttanata,cari saluti.
 
Desya ha detto:
L’amore può avere molte sfaccettature e spesso viene confuso con ossessione o con una forte infatuazione. Nel tuo caso si trattava proprio di una fortissima infatuazione. L’amore vero è qualcosa di diverso... non nasce all’improvviso, ma si costruisce col tempo, conoscendo l’altra persona a fondo e apprezzandone i modi di fare, i pensieri, il modo di essere. Se fosse stato amore autentico, difficilmente l’avresti descritta con termini così negativi, che possono essere anche veri, però restano lontani dal concetto di apprezzamento profondo che si prova verso chi si ama davvero e dai valori che credo a te possano piacere. Per questo, come hai detto tu, anche se vi foste messi insieme la relazione non sarebbe durata.
Il fatto stesso che tu stessi male è un segnale chiaro che non si trattava di amore, perché amare davvero significa desiderare il bene dell’altra persona, indipendentemente dal fatto che stia con te o con qualcun altro. Lo so che può sembrare banale, scontato o persino assurdo, ma secondo me questo è l’apice dell’amore vero...
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Io la descrivo con termini negativi perché osservo la situazione dopo un po' di tempo. Nel periodo in cui ero ossessionato ne parlavo come se fosse una dea. Solo ora mi rendo conto di che persona era
 
grullo ha detto:
Io credo che l'amore porti solo dolore. L'ossessione è peggio. Sono certo che anche se fosse riuscito a mettermi con lei la relazione non sarebbe durata quasi niente. Siamo gli opposti in tutto. Lei era il tipo di ragazza che ho sempre sognato (fisicamente) ma era decisamente idiota. Ma allora perché mi sono ossessionato proprio a lei? Per l'aspetto? Io penso perché la volontà è totalmente irrazionale come diceva Schopenhauer. Non scegli cosa volere e i desideri irrisolti portano dolore. Io in quel momento volevo lei purtroppo
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Esattamente come hai intuito da solo. È una situazione molto difficile da spiegare, ma ci sei arrivato comunque, il nostro cervello è oltre ogni cosa complicato e queste situazioni sono la normalità. È normale chiedersi il perché ma non cercare per forza una risposta, fidati che non ne hai bisogno.

Ora pensa a guardare avanti e osserva il crollo di quella ragazza che piano piano col passare degli anni perderà la sua bellezza e di conseguenza non avrà più nulla. Quando basi la tua vita su qualcosa di così superficiale è questa la fine che fai, tu invece continua a crescere nello spirito e nella mente, crescendo e maturando non sentirai più la necessità di inseguire certe bagascie(qua in Veneto diciamo così)
 
grullo ha detto:
Primi anni del liceo. Mi innamorai perdutamente di una stacy da 8. Penso che sia la prima volta che ho amato davvero e lo so perché ero ossessionato da lei. Ci pensavo tutto il giorno e quando ne avevo l'occasione la guardavo come se fosse il mio quadro preferito. Se fosse stata solo infatuazione non sarei mai diventato così ossessionato. Lei era una low IQ a cui piacevano i maranza come tutte ma non puoi decidere tu di chi innamorarti. Era decisamente amica con tutto eccetto me, anzi mi schivava in ogni modo e provava a non guardarmi neanche. Le poche volte che trovavo il coraggio di parlarle mi rispondeva velocemente e svogliatamente guardanomi schifata. Questa situazione si è portata avanti per un anno e mezzo. Durante tutto questo tempo ha sviluppato un vero e proprio ODIO per me e non so ancora il motivo. Io stavo sempre peggio. E quando la vedevo col suo chad maranza (probabilmente spacciatore) che la trattava pure male volevo morire. Non dovevo abbatermi così tanto per una così ma non decido io chi amare, quanto amare, per quanto amare. È solo colpa della natura che ha inventato questo sistema malato delle relazioni di cui tutti siamo prigionieri e in cui tutti siamo condannati a vivere. La natura è il male.
È passato tutto. Per fortuna mi sono salvato
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L'odio non può mai essere buono, per citare espressamente Spinoza. Consuma e dissipa energie vitali preziose che potrebbero essere tranquillamente convogliate in attività di maggiore importanza. Mi rendo perfettamente conto di quanto possa sembrare fuori portata al confronto della mente di una persona normale che sia pochissimo o per nulla portata a ragionare in termini filosofici, ma non resta altro da fare se non contemplare la totalità dei fenomeni dal punto di vista della necessità. Sapere che tutto ciò che accade lo fa necessariamente sotto l'aspetto dell'eternità costituisce la premessa della più grande tranquillità d'animo.
 
grullo ha detto:
Ci sono bambini di 8 anni che passano le giornate su PH
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Crudino, glielo insegnano già da piccoli che bisogna mettere il piacere al posto di concentrarsi sui bisogni fisiologici a fini riproduttivi, di questo passo solo i primati faranno figli e le prossime generazioni avranno sempre un quoziente intellettivo più basso diventando più facilmente controllabili
 
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