Oggi è sabato

Dark Soul

⭐️Super Gran Maestro⭐️
Blackpillato
Utente storico
Oggi è sabato e questa sera le ragazze si prepareranno per i chads. Ricordatevi che le ragazze, anche quella col visetto da angelo che tanto vi piace, questa sera si faranno scopare da uno slayer alto 1,90 di 90 kg e con un cazzone da 20 cm nel cesso lurido di una discoteca. Questa sera il 90% delle ragazze scoperà o con il proprio fidanzato o con lo slayer sppena conosciuto. Ovviamente bello. Mica come noi brutti. Questo sabato sera d'estate le ragazze staranno sul lungomare con i loro ragazzi, o con gli slayer da poco conosciuti, godendosi le luci estive, passeggiando mano nella mano, guardando il tramonto insieme, ecc...questo le ragazze lo fanno da che avevano 13/14 anni in linea di massima. Idem i chad. Nel frattempo gli Incel, oggi come allora, saranno segregati in casa a copare e ad osservare gli altri vivere sui social, oppure usciranno con la loro comitiva di sfigati come loro, guardando in diretta live, gli altri vivere. Se non avete fatto esperienze entro i 20 anni, non sarete mai normali, avrete sempre dei rimpianti e una psiche danneggiata. In ogni caso oramai è tardi per avere esperienze con una donna nel suo picco estetico, vale a dire in media nei 17/18 anni. Oramai è finita. Chi pensa il contrario è solo un povero illuso che lotta contro i mulini a vento.
 
Oggi l'hai fatto basic il racconto, non c'hai messo del tuo.
 
È sabato sera, la carne si vende,
le tipe si offrono, il branco le prende.
Col trucco sparato e i tacchi da troia,
vanno a farsi scopare nel cesso, in parrocchia.

L’angelo tuo, quella che idealizzavi,
stasera la prende uno che manco guardavi.
Novanta chili, un metro e novanta,
glielo ficca in gola mentre lei canta.

In disco, tra piscio, vomito e fumo,
lei gode, tu muori. E tutto fa fumo.
A noi, gli scarti, i brutti, i dannati,
restano i forum, i meme malati.

Novanta su cento scopano adesso,
chi col ragazzo, chi col più "cesso",
cesso nel senso del bagno del locale,
dove l’amore è anale e brutale.

Sul lungomare si bacian felici,
camminano stretti, tra luci e indici
d’un’estate che a noi non dà pace,
ma solo un riflesso che punge e dispiace.

Loro ridono, limonano forte,
tu pensi alla morte, ma quella è più sporta.
A vent’anni ormai, sei un rottame,
senza ricordi, né carne né fame.

Da tredici anni va avanti il copione,
baci e sospiri, romantiche finzioni.
E noi, i dannati, i reclusi del cuore,
guardiamo la vita dal bordo del dolore.

La mente si sbriciola, l’odio ti mastica,
ogni risata ti sembra sarcastica.
Ogni coppia che vedi è un insulto diretto,
sei il fuori quota, il profilo difetto.

Non c'è più tempo, le belle son andate,
ora han lo slayer, le serate blindate.
Chi crede nel "poi" è solo un illuso,
combatti da solo, nel fango confuso.

Chi spera oggi è solo illuso,
combatte da solo, disarma l’accusa.
Ma i fatti son chiari, il mondo ha parlato:
sei fuori dal giro. Il gioco è finito.
 
È sabato sera, la carne si vende,
le tipe si offrono, il branco le prende.
Col trucco sparato e i tacchi da troia,
vanno a farsi scopare nel cesso, in parrocchia.

L’angelo tuo, quella che idealizzavi,
stasera la prende uno che manco guardavi.
Novanta chili, un metro e novanta,
glielo ficca in gola mentre lei canta.

In disco, tra piscio, vomito e fumo,
lei gode, tu muori. E tutto fa fumo.
A noi, gli scarti, i brutti, i dannati,
restano i forum, i meme malati.

Novanta su cento scopano adesso,
chi col ragazzo, chi col più "cesso",
cesso nel senso del bagno del locale,
dove l’amore è anale e brutale.

Sul lungomare si bacian felici,
camminano stretti, tra luci e indici
d’un’estate che a noi non dà pace,
ma solo un riflesso che punge e dispiace.

Loro ridono, limonano forte,
tu pensi alla morte, ma quella è più sporta.
A vent’anni ormai, sei un rottame,
senza ricordi, né carne né fame.

Da tredici anni va avanti il copione,
baci e sospiri, romantiche finzioni.
E noi, i dannati, i reclusi del cuore,
guardiamo la vita dal bordo del dolore.

La mente si sbriciola, l’odio ti mastica,
ogni risata ti sembra sarcastica.
Ogni coppia che vedi è un insulto diretto,
sei il fuori quota, il profilo difetto.

Non c'è più tempo, le belle son andate,
ora han lo slayer, le serate blindate.
Chi crede nel "poi" è solo un illuso,
combatti da solo, nel fango confuso.

Chi spera oggi è solo illuso,
combatte da solo, disarma l’accusa.
Ma i fatti son chiari, il mondo ha parlato:
sei fuori dal giro. Il gioco è finito.
Sei a mani basse l'Ungaretti del XXIesimo secolo. Olio su tela.
 
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