Opportuniste universitarie

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Pezzottato

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Un incel all'università, affrontando gli studi con passione ed impegno, finisce per diventare facilmente preda di vaginomunite opportuniste.
Queste np - che siano stacy smaliziate fin da subito oppure becky mascherate da un finto bigottismo - non fanno differenza: in quanto il loro comun denominatore è quello di sfruttare il secchione di turno per i loro sporchi interessi!
Facile dire di NO quando si è comodamente estranei al contesto; mentre lo è meno per un incel ingenuo che – assorbito da complesse dinamiche universitarie - arriva ad aiutare queste opportuniste per motivi che spaziano dalla gratificazione personale (ci si sente forti, si ha più' autostima) alla speranza di essere ricambiati un domani (di essere aiutati in caso di necessità, di crearsi nuove amicizie, di poter scopare, ecc.).
Dispensare appunti, dare dritte sullo svolgimento di un esame, semplificare e chiarire argomenti difficili… azioni che almeno nel breve periodo danno una scarica di adrenalina: si entra in god mode, ci si sente superiori a queste poppici (ma lo si è indipendentemente da tutto ciò!), ci si sente realizzati.
Ebbene tali subdole studentesse, tramontato il periodo universitario, si dimenticano totalmente della gratitudine ricevuta dai “bravi ragazzi” ghostandoli, ignorandoli, e magari pure deridendoli vigliaccamente alle spalle. Chat che un tempo erano colme di melliflui messaggi di np… finiscono per diventare terribilmente ( e fortunatamente) vuote.
“Le ragazze ti abbandonano quando ti riveli debole… non di certo quando ti mostri forte!” . (Cit.)
Fortuna che le esperienze aiutano a farti le ossa, il mio messaggio vuole essere un ulteriore monito per prendere le distanze da queste fraudolenti np 🤡
 
Non è che una ragazza è tenuta a darla oa fidanzarsi ad un ragazzo solo perché quest'ultimo l'ha aiutata, ma deridere alle spalle o ghostare è veramente una bassezza, un' infamia.
Sicuramente! 🙂
Arrivare a scomparire del tutto, a non scrivere più messaggi neanche di auguri… sono ferite che uno si porta dentro.
Specialmente se con quelle ragazze ci avevi un buon dialogo, e non ti sembravano calcolatrici pronte a pugnalarti.
Trovare la chat sempre vuota, neanche un minimo segnale. Fredde, distanti.
Meglio averle perse! 😀
 
L'università non serve a un cazzo se non hai piani solidi dopo, per il 75% delle persone è solamente un cope per perdere tempo vivendo sulle palle dei genitori, tante ragazze vanno lì solamente per allungare il cazzosello.
Conosco tantissime persone che sono andate all'università nella speranza di cuccare (riuscendoci talvolta con qualche cessetta) ma che non hanno nessun piano per quando finiranno, gente che farà le prime esperienze lavorative a 25 anni inoltrati e che prenderà miserie per i seguenti 5-10 anni per colpa della mancanza di competenze, dato che quando era ora di studiare o erano fuori a fare "vida loca" con i soldi del papino oppure guardavano il culo della compagna di corso palestrata, sapendo che quel culo non lo toccheranno mai.

Che poi la cosa assurda è che tante di queste persone vivono in una realtà tutta loro, molti non sanno nemmeno di stare al mondo ed è ovvio che le becky li scammino.
Chi cazzo lo vuole il nerd/secchione che passa tutta la vita sui libri, non ha nessun interesse e che non è mai uscito dalla sua provincia?
Ci vuole bilanciamento, bisogna saper bilanciare lo studio con gli interessi personali secondo me, se non riesci a farle quadrare entrambe significa che hai sbagliato qualcosa.
 
Questo è abbastanza normale, la situazione è simile a quella delle scuole superiori con un plus, ovvero che c'è più "maturità" quindi il secchione viene visto come soggetto asessuato e quindi perfetto per essere sfruttato, la battuta o presa in giro non è più diretta ma indiretta per non danneggiare la fiducia creata, alla fine si rivela soltanto una preda e una volta mangiata la carne buttano la carcassa. Inutile dire che lui non vedrà ne figa ne tantomeno un successo con le donne.
 
Vero 🙂. Alcune si riconoscono ad un metro che sono delle approfittatrici.
Con altre, che sembravano casa e chiesa, si aveva un buon dialogo anche al di fuori dei libri.
Non dico che deveno stendere il tappeto, ma brucia quando “scompaiono del tutto”. Nemmeno più gli auguri, nemmeno messaggi sporadici. Quando uno non crede di aver sbagliato, anzi è stato fin troppo buono ed indulgente 🙂, ci soffre ecco.
 
Mi basta solamente girare nelle zone di movida universitaria della mia città per rendermi conto di che aria tira lì dentro, se ne salvano veramente pochi.
Li vedi che vivono nel loro mondo, parlano solo di studio e di stronzate universitarie minchia è ovvio che queste lì sfruttano.
La donna ha bisogno di avventura non di "domani abbiamo il test, uuhh aahh che ansia", ho visto scene assurde in quei posti lì, se volete vi apro un thread con tutte le crudezze/miserie che ho visto da queste persone perché in giro per i vari atenei gira veramente gente imbarazzante.
 
Effettivamente per avere successo con le ragazze è meglio iniziare a lavorare presto, a 19-20 anni. A meno che non segui un percorso di studi con passione e motivazione, che chiaramente trasmetti agli altri.
 
Un incel all'università, affrontando gli studi con passione ed impegno, finisce per diventare facilmente preda di vaginomunite opportuniste.
Queste np - che siano stacy smaliziate fin da subito oppure becky mascherate da un finto bigottismo - non fanno differenza: in quanto il loro comun denominatore è quello di sfruttare il secchione di turno per i loro sporchi interessi!
Facile dire di NO quando si è comodamente estranei al contesto; mentre lo è meno per un incel ingenuo che – assorbito da complesse dinamiche universitarie - arriva ad aiutare queste opportuniste per motivi che spaziano dalla gratificazione personale (ci si sente forti, si ha più' autostima) alla speranza di essere ricambiati un domani (di essere aiutati in caso di necessità, di crearsi nuove amicizie, di poter scopare, ecc.).
Dispensare appunti, dare dritte sullo svolgimento di un esame, semplificare e chiarire argomenti difficili… azioni che almeno nel breve periodo danno una scarica di adrenalina: si entra in god mode, ci si sente superiori a queste poppici (ma lo si è indipendentemente da tutto ciò!), ci si sente realizzati.
Ebbene tali subdole studentesse, tramontato il periodo universitario, si dimenticano totalmente della gratitudine ricevuta dai “bravi ragazzi” ghostandoli, ignorandoli, e magari pure deridendoli vigliaccamente alle spalle. Chat che un tempo erano colme di melliflui messaggi di np… finiscono per diventare terribilmente ( e fortunatamente) vuote.
“Le ragazze ti abbandonano quando ti riveli debole… non di certo quando ti mostri forte!” . (Cit.)
Fortuna che le esperienze aiutano a farti le ossa, il mio messaggio vuole essere un ulteriore monito per prendere le distanze da queste fraudolenti np 🤡
pure alle superiori è così ed anche alle medie

se uno è fesso ci casca, se uno è redpillato lo sa che vogliono sfruttarlo e si attaccano al cazzo

il Vate ha aiutato np alle medie ma ne riceveva qualche utilità es. degli appunti o altro quando era assente , era uno scambio

alle superiori me ne sbattevo totalmente il cazzo, a parte il fatto che ero completamente autosufficiente ma proprio non mi andava di chiedere cose ad altri ecc. e né di aiutarli... affanculo tutti insomma
:D
 
pure alle superiori è così ed anche alle medie

se uno è fesso ci casca, se uno è redpillato lo sa che vogliono sfruttarlo e si attaccano al cazzo

il Vate ha aiutato np alle medie ma ne riceveva qualche utilità es. degli appunti o altro quando era assente , era uno scambio

alle superiori me ne sbattevo totalmente il cazzo, a parte il fatto che ero completamente autosufficiente ma proprio non mi andava di chiedere cose ad altri ecc. e né di aiutarli... affanculo tutti insomma
:D
L'unica femmina che avevo a scuola era la segretaria, escludendo la prof d'inglese quasi 70enne.
 
Mi basta solamente girare nelle zone di movida universitaria della mia città per rendermi conto di che aria tira lì dentro, se ne salvano veramente pochi.
Li vedi che vivono nel loro mondo, parlano solo di studio e di stronzate universitarie minchia è ovvio che queste lì sfruttano.
La donna ha bisogno di avventura non di "domani abbiamo il test, uuhh aahh che ansia", ho visto scene assurde in quei posti lì, se volete vi apro un thread con tutte le crudezze/miserie che ho visto da queste persone perché in giro per i vari atenei gira veramente gente imbarazzante.
Aprilo fra, comunque tu già lavori? Se non sbaglio avevi 19 anni perché non hai fatto l'università?
 
Aprilo fra, comunque tu già lavori? Se non sbaglio avevi 19 anni perché non hai fatto l'università?
Ora sto in disoccupazione ma sì, ho compiuto 20 anni due mesi fa.
Lavoro continuo dai 18, ho fatto 4 anni di scuola uscendo con diploma professionale e ora sto facendo colloqui in giro.
L'università non fa per me, non è un ambiente che mi stimola e apparte scienze motorie non c'è nulla che mi entusiasma, non mi vedrei nemmeno inserito bene in quella comunità lì perché sono persone troppo diverse da me.
Ho lavorato tanto anche 7/7 in passato e appena ricomincio ci dò dentro ancora lavorando come un mulo, a me interessa solo la parte monetaria, vita sociale ecc.. non è roba che fa per me momentaneamente.
 
Ora sto in disoccupazione ma sì, ho compiuto 20 anni due mesi fa.
Lavoro continuo dai 18, ho fatto 4 anni di scuola uscendo con diploma professionale e ora sto facendo colloqui in giro.
L'università non fa per me, non è un ambiente che mi stimola e apparte scienze motorie non c'è nulla che mi entusiasma, non mi vedrei nemmeno inserito bene in quella comunità lì perché sono persone troppo diverse da me.
Ho lavorato tanto anche 7/7 in passato e appena ricomincio ci dò dentro ancora lavorando come un mulo, a me interessa solo la parte monetaria, vita sociale ecc.. non è roba che fa per me.
Ti stimo, avessi avuto la tua forza mentale a quell'età. Anche io lavoravo già prima dei 18 (e studiavo anche all'uni) e mi accasciai proprio perché non potevo fare vita sociale.
 
Ora sto in disoccupazione ma sì, ho compiuto 20 anni due mesi fa.
Lavoro continuo dai 18, ho fatto 4 anni di scuola uscendo con diploma professionale e ora sto facendo colloqui in giro.
L'università non fa per me, non è un ambiente che mi stimola e apparte scienze motorie non c'è nulla che mi entusiasma, non mi vedrei nemmeno inserito bene in quella comunità lì perché sono persone troppo diverse da me.
Ho lavorato tanto anche 7/7 in passato e appena ricomincio ci dò dentro ancora lavorando come un mulo, a me interessa solo la parte monetaria, vita sociale ecc.. non è roba che fa per me momentaneamente.
Hai fatto benissimo.
 
Ti stimo, avessi avuto la tua forza mentale a quell'età. Anche io lavoravo già prima dei 18 (e studiavo anche all'uni) e mi accasciai proprio perché non potevo fare vita sociale.
È proprio il "non fare vita sociale" che mi fa andare avanti sincero perché quella si costruisce prima dei 18-20 anni al contrario di come dicono i più grandi, una volta che ti ritrovi solo non ha più senso correre dietro agli altri per validazione o accettazione.
Il godersi la vita è soggettivo, ad esempio io sono molto solitario e amo star tranquillo quindi preferisco andare a farmi un giro da qualche parte al posto di star chiuso in qualche bar o qualche disco in mezzo al fradiciume, prendere l'auto, buttarci su un 50ino e vedere dove vado a finire con quei 50€ di gasolio è uno dei miei hobby preferiti.
 
È proprio il "non fare vita sociale" che mi fa andare avanti sincero perché quella si costruisce prima dei 18-20 anni al contrario di come dicono i più grandi, una volta che ti ritrovi solo non ha più senso correre dietro agli altri per validazione o accettazione.
Il godersi la vita è soggettivo, ad esempio io sono molto solitario e amo star tranquillo quindi preferisco andare a farmi un giro da qualche parte al posto di star chiuso in qualche bar o qualche disco in mezzo al fradiciume, prendere l'auto, buttarci su un 50ino e vedere dove vado a finire con quei 50€ di gasolio è uno dei miei hobby preferiti.
A me piace andare a visitare qualche sito archeologico. Parto con la macchina, lo raggiungo, e provo tutta l' emozione della scoperta. Qua in Sardegna non ti immagini quanta roba c'è.
Purtroppo l' assenza di compagnia femminile la sento, perché la natura mi ha fatto così. Di quella maschile invece poco, mi posso accontentare di incrociare quando faccio le commissioni qualche ex compagno di scuola e scherzare.
 
Non scopano i normie che a 19 anni vanno in fabbrica, cosa vuole fare il 25-30enne che all'aperitvo inizia a fare discorsi da intellettuale sul suo stato da corsista. Scrivendosi in fronte: "mi aiutano mamma e papà ma voglio sembrare un uomo di successo"
Dopo le superiori se non entri nel mondo del lavoro perdi solo tempo vivendo in una realtà alterata. Anche un lavoretto parallelo agli studi dell'uni va bene. Ma non fare neanche quello ti mangia anni per apprendere le dinamiche lavorative da adulti, che sono la base delle relazioni sociali quando non c'è la scuola o altri luoghi di ritrovo tra coetanei. Ovvio che poi trovi le principesse fit col culetto che tenteranno in ogni modo di sfruttarti.
 
Non scopano i normie che a 19 anni vanno in fabbrica, cosa vuole fare il 25-30enne che all'aperitvo inizia a fare discorsi da intellettuale sul suo stato da corsista. Scrivendosi in fronte: "mi aiutano mamma e papà ma voglio sembrare un uomo di successo"
Dopo le superiori se non entri nel mondo del lavoro perdi solo tempo vivendo in una realtà alterata. Anche un lavoretto parallelo agli studi dell'uni va bene. Ma non fare neanche quello ti mangia anni per apprendere le dinamiche da adulti. Ovvio che poi trovi le principesse fit con culetto che tenteranno in ogni modo di sfruttarti.
L'università serve solo se vuoi fare medicina, le umanistiche non servono a un cazzo, e con le altre scientifiche finisci a fare lo schiavo intellettuale per qualche azienda.
 
Mi basta solamente girare nelle zone di movida universitaria della mia città per rendermi conto di che aria tira lì dentro, se ne salvano veramente pochi.
Li vedi che vivono nel loro mondo, parlano solo di studio e di stronzate universitarie minchia è ovvio che queste lì sfruttano.
La donna ha bisogno di avventura non di "domani abbiamo il test, uuhh aahh che ansia", ho visto scene assurde in quei posti lì, se volete vi apro un thread con tutte le crudezze/miserie che ho visto da queste persone perché in giro per i vari atenei gira veramente gente imbarazzante.
Apri un thread apposito
 
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