Per fare la scalata sociale bisogna essere High iq?
- Autore discussione akira2000
- Data d'inizio
Un buon quoziente intellettivo può aiutare per trovare un lavoro decente e nulla più, da solo non basta, anche perché ormai i lavori decenti non ti fanno fare i soldi, solo stressare leggermente meno d'un lavoro pesante. Per scalata sociale intendiamo un buon posto lavorativo da spendere davanti a tutti, come vetrina sociale, e per questo genere di occupazioni servono skill sociali come estroversione, spigliatezza, attitudine a rapportarsi con la gente. Altra qualità è quella che dici tu, avere un talento artistico e aver successo in esso, lì allora si può esplodere, ma di che percentuali di persone che ci riescono parliamo? Tornando al QI, basta che sia nella media, esser molto intelligenti serve solo a scopi strettamente scientifici
non necessariamente high iq però dipende dall'ambito, tipo nella musica o cinema serve una certa plasticità mentale e buona creatività, negli sport molta costanza e buona genetica fisica etc
però sicuramente servono attitudini caratteriali specifiche più che iq e parecchio culo e conoscenze
però sicuramente servono attitudini caratteriali specifiche più che iq e parecchio culo e conoscenze
akira2000
Well-known member
Anche per giocare a calcio serve intelligenza non solo il fisico
Diciamo che oggi questi bonobo chiamati calciatori hanno tutta una serie di persone intorno che pensano a tutto
no, l'high iq non serve praticamente a una mazza.
La carriera dove realizzi molto la fai, in italia, solo leccando all'impazzata. Non c'è praticamente settore dove non occorra avere raccomandazioni.
I famigerati lavori "belli" tipo cantanti calciatori, divi del cinema sono addirittura peggio delle caste indiane.
La carriera dove realizzi molto la fai, in italia, solo leccando all'impazzata. Non c'è praticamente settore dove non occorra avere raccomandazioni.
I famigerati lavori "belli" tipo cantanti calciatori, divi del cinema sono addirittura peggio delle caste indiane.
akira2000
Well-known member
Si però alcuni calciatori venivano dalle favelas e si sono arricchirti grazie al talento. Tipo Adriano
si non lo metto in dubbio ma sono veramente delle mosche bianche.
Qui non si fa mai i conti con i numeri e le percentuali, pare che i "calciatori famosi", quelli con il talento perchè il talento ce l'hanno in tanti mica solo uno.... siano tali perchè c'hanno messo impegno e ce l'hanno fatta. Punto. No, non è così. Favelas o no.
Il brasile ha un bacino infinito di maschi che possono diventare qualcuno, ma sono il triplo dell'italia e giocano solo a pallone. E di Adriano ne è uscito uno. Secondo me perchè l'hanno coltivato nel tempo, ci hanno speso sopra tempo e denaro, ma di Adriani potrebbero essercene stati altri. Solo che magari hanno avuto la strada sbarrata.
Ho un amico il cui figlio gioca nelle giovanili di una squadra di serie A (sostanzialmente pagando una retta, si ok l'hanno preso ma vabbè) e a sentir lui alla Serie A ci arriva. Ebbene voglio proprio vedere che fine fa.
Beh, nello sport contano le capacità motorie, coordinazione e anche una sorta di intelligenza sportiva, diversa dalla logica ma cmq importante.
insomma se fai 200k all'anno a 25-30 anni i soldi li fai, che cazzo di altro vuoi nella vita?
Una volta che hai una bella casa e la possibilità di comprarti qualunque cosa un'essere umano reale desidera sei a posto per me, il resto è lusso inutile
Ci sta, qua però si parla di scalata sociale, che non è direttamente connessa allo stipendio, e in ogni caso anche qua, qi e guadagni del genere non sono direttamente correlati.
In Italia serve una buona famiglia, tutto qui, se parti da zero assoluto e' come vincere al superenalotto.
Cosa intendi per scalata sociale?
domanda lecita, credo che qua dentro la intendiamo come visibilità da spendere in società più che status sociale vero e proprio, ad esempio tra un avvocato famoso ma che guadagna meno o uno più bravo e ricco ma che si espone meno, direi che ha più status quello famoso. Mi rendo conto che i confini ormai siano labili, ma a livello di successo nel dating o percezione che un soggetto possiede rispetto agli altri credo che possiamo usare questa definizione.
