Perchè passerò anche questo 14 Febbraio single

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KindChad99

KindChad99

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Recentemente discutevo sia con amici, sia con utenti del forum (in privato).

Le dinamiche blue pill della società, che ci vengono impresse fin da quando siamo bambini (anche a “noi Chad”), ci impongono l’idea della relazione e convivenza con l’altro sesso. La blupill ci dice che ci dobbiamo fidanzare, copulare e poi convivere.
Questo per me è sempre stato un motivo di conflitto interiore. Come è possibile che io provi il desiderio di convivere con un essere (la donna) completamente diverso da me, sia dal punto di vista ormonale che psicologico ? I miei tratti maschili (sia fisici che caratteriali) sono totalmente incompatibili con la convivenza con la femmina. Essere che ritengo totalmente diverso e quasi “inferiore” a me (loro magari pensano lo stesso).

Allora è arrivata l’illuminazione. Come sempre la verità è nella biologia. L’illuminazione è questa:

La relazione e convivenza è un costrutto sociale. Uomini e donne sono fatti solo per procreare. L’unico fine dell’incontro tra uomo e donna è il sesso. Il flirt e poi la scopata con realativa gravidanza… fine. È il vero fine biologico dell’esistenza di uomo e donna. Pensateci realmente: infondo noi le donne le detestiamo. Sono esseri emotivi e incomprensibili, l’unica cosa che ci interessa è il bisogno biologico di avere quei 10 minuti “violenti” con loro. Poi non ce ne frega un cazzo. Tutto il resto è un conflitto perpetuo.

Uomo e donna non sono fatti per vivere assieme. Esistono solo per incontrarsi e scopare. Come in tutti i mammiferi maschio e femmina si incontrano per flirtare, scopare e arrivederci.
Il vero Chad non cerca una relazione. Il vero Chad ne vuole ingravidare quante più possibili. Nel mio profondo, so che la donna è a me incompatibile. Mi “serve” per far sopravvivere il dna… per il resto sono individui che non comprendo e forse, nel profondo, disprezzo anche. Il vero Chad il 14 febbraio è single.

La relazione è per i beta.

Se un giorno avrò una situazione stabile con una donna. La vedrò per quello che è: un patto sessuale stabile. Per raggiungere un obbiettivo comune: riprodursi. Poi ognuno a casa sua.
 
bravo bel discorso, magari tutti i fidanzati e conviventi ragionassero cosi come te. l’importante e’ scoparsi piu’ tipe possibili e non essere i loro beta o cagnetti a guinzaglio
 
beh, è così da millenni.
Quando ti trovi in una società con delle regole (la società civile), accoppiarsi, oltre che per un motivo biologico, è utile per motivi economici.
Se una persona singola riesce a vivere senza dover "suddividere" le spese nulla gli vieta di rimanere disaccoppiato.
Ci sono decine di esempi fin dalla preistoria di società in cui ci si accoppia (penso all'india o i famosi africani o musulmani che hanno più mogli) per motivi prettamente di convenienza.

Il matrimonio come costrutto è la più radicata istituzione del genere umano, ma ha solo fini economici, in fondo. Meno male che nessuna società o stato ha ancora imposto ad un maschio di sposarsi.
 
Sono abbastanza d'accordo,non detesto le ragazze però stringi stringi il rapporto si riduce a quello.
Si può tornare a pensieri "blupillati" secondo me quando non ci tirerà più,in quel caso è anche pensabile avere una vera compagna di vita.
A me poi darebbe fastidio convivere pure con uno del mio stesso sesso e non ci tromberei nemmeno 🤣
 
Nel passato recente ho vissuto un conflitto interiore. Perchè sono così voluto dalle donme però poi averci una relazione per me è impossibile (e anche per loro nei miei confronti)? Perchè siamo fatti solo per procreare, punto. Paradossalmente le donne sono attratte sessualmente dai tratti maschili che sono (oltre che bellezza, virilità): stronzaggine, poligamia, essere ingestibile ecc... tutto cose che poi, paradossalmente, non vorrebbero in una relazione. Dimostrazione del fatto che l'attrazione sessuale non è fatta per la convivenza, ma solo per il sesso... che è istantaneo.

Infatti, guardate caso... secondo molti studi quando un uomo entra in una relazione duratura con una femmina i suoi livelli di testosterone si abbassano. Diventa debole. I motivi per cui è stato scelto sessualmente dalla femmina ora svaniscono. Uomo e donna NON sono fatti per stare assieme.
 
Altra cosa che mi è venuta in mente: il rapporto con la mia ''ex'' era un rapporto TOTALMENTE conflittuale. Lei non mi capiva, io non la capivo. E' come cercare di accomunare un aereo con un'auto. Sono due cose totalmente opposte. L'areo è costruito per creare portanza, l'auto deportanza. L'unica cosa che me la faceva desiderare era l'attrazione fisica pura e cruda. Il sesso, de facto, è un atto animalesco simil - violento dove la donna viene sottomessa. Fare sesso con lei era per me la sua sottomissione a me. L'imposizione maschile sulla femmina. Litigavamo anche prima di scopare (non a caso per molti animali l'accoppiamento avviene durante un litigio violento).
 
Condivido solo in parte il pensiero. La relazione che funziona per un uomo chad (e il vero desiderio di ogni uomo anche beta) è quella di vivere in un rapporto monogamico con la donna più affine sessualmente e mentalmente, ma al contempo avere la possibilità di variare senza limitazioni.

È un ruolo infatti che solo poche donne, le più intelligenti e sincere, sono in grado di accettare...quello di avere al proprio fianco un uomo di valore, il famoso alfa, che proprio per tale ragione devono "condividere sessualmente" con altre, pur rimanendo loro le regine del castello.

Se così non fosse, se la donna prendesse le totali redini monogamiche, pian piano quell'uomo perderebbe di valore, diventando beta.

Al contrario se l'uomo continuasse solo in relazioni occasionali pian piano risulterebbe un semplice donnaiolo non in grado di trovare la "regina di valore" e prima o poi risulterebbe strano e solo...con qualcosa che non va insomma.

Anche nei mammiferi è così! Il capobranco ha una prediletta, che viene invidiata da tutte le femmine del branco, ma lui si riproduce anche con altre femmine. È un rapporto di beneficio reciproco.

Nella storia, e nella notte dei tempi, capi di stato, modelli, sportivi famosi, ecc. hanno sempre avuto dietro di loro la regina di valore comprensiva nel non castrare il suo alfa durante le scappatelle.

Pensate a tutti i personaggi belli o potenti .... Beckham con la moglie che ha accettato e accetta tutti i tradimenti, Adam Levine che si scopa altre gnocche e la moglie fotomodella lo perdona, Presidenti e capi di stato che hanno al loro fianco mogli cornificate.

Per le nazifemministe queste donne sono delle poverine quando nella realtà sono quelle che hanno compreso come tenersi vicino l'uomo di valore.

Quindi concludendo, per me il vero chad è quello che si per un po', fino a che giovane vive in God Mood scopando a destra e manca, ma prima o poi trova la sua femmina di valore che capisce come gira il mondo.

Non sono in molte queste femmine (tra le nazifemministe non ve ne è traccia) ma il vero chad sa intercettarle e farle sue.
 
E' un argomento che volevo da mesi iniziare.
Lo affrontai anni fa, prima della pandemenza Covid, con una insegnante di comunicazione, una grande donna, femminista nel senso vero, che si domandava se l' uomo e la donna sono diversi, perché si pretende che vivano assieme.
Io sono davvero scettico che l' uomo e la donna, in quando diversi, siano fatti per vivere assieme nello stesso spazio abitativo. Ciò non toglie che in non pochi casi la cosa riesca serenammente, ma forzare la cosa, è appunto, una forzatura.
Nel matriarcato vero, non nella scemenza di oggi che è tutta una cosa contraddittoria, i partner sessuali non convivono, non c'è il matrimonio, si ritrovano la notte, a casa della donna, per dormire, fare l' amore, parlare, e di giorno ognuno con la propria famiglia, le proprie occupazioni; lì la famiglia è diversa da quella che siamo abituati a pensare: è fatta dei fratelli e delle sorelle, con la madre in capo, non c'è che un uomo ed una donna vanno a vivere assieme, neppure se è una felice coppia monogamica. I figli sono della famiglia della madre, o della comunità al limite, il padre biologico talvolta non è noto e non è un problema, non ha responsabilità economiche sui figli se è noto, seppur possa svolgere un ruolo educativo.
Ci si lamenta che l' immigrazione porta alla convivenza forzata di genti di diverse etnie e culture, dando dei problemi, il che è vero, ma molti individui anti-immigrazione, credendo nel matrimonio ed in cose così, non fanno caso che il primo esempio di convivenza forzata tra soggetti incompatibili è proprio il matrimonio.
Scritto ciò, non è vero che uomo e donna possono stare bene assieme solo quando scopano, sono fatti anche per parlare, per tenersi mano nella mano in campagna, per contemplare un bel panorama assieme, questo mi sento di scriverlo per mia esperienza, asserire che l' uomo e la donna siano fatti solo per la scopata è altamente esagerato. Ma è altrettanto esagerato sostenere la convivenza stabile nello stesso domicilio quando le evidenze dimostrano che è una forzatura. Parecchie coppie finite male forse sarebbero durate se non avessero fatto il passo di sposarsi.
Quindi, si al romanticismo, però ognuno a casa propria, con il proprio spazio vitale incontaminato, integro.

Complimenti a KindChad99 per aver introdotto l' argomento. Si consiglia caldamente la lettura alle utentesse.
 
KindChad99 ha detto:
Recentemente discutevo sia con amici, sia con utenti del forum (in privato).

Le dinamiche blue pill della società, che ci vengono impresse fin da quando siamo bambini (anche a “noi Chad”), ci impongono l’idea della relazione e convivenza con l’altro sesso. La blupill ci dice che ci dobbiamo fidanzare, copulare e poi convivere.
Questo per me è sempre stato un motivo di conflitto interiore. Come è possibile che io provi il desiderio di convivere con un essere (la donna) completamente diverso da me, sia dal punto di vista ormonale che psicologico ? I miei tratti maschili (sia fisici che caratteriali) sono totalmente incompatibili con la convivenza con la femmina. Essere che ritengo totalmente diverso e quasi “inferiore” a me (loro magari pensano lo stesso).

Allora è arrivata l’illuminazione. Come sempre la verità è nella biologia. L’illuminazione è questa:

La relazione e convivenza è un costrutto sociale. Uomini e donne sono fatti solo per procreare. L’unico fine dell’incontro tra uomo e donna è il sesso. Il flirt e poi la scopata con realativa gravidanza… fine. È il vero fine biologico dell’esistenza di uomo e donna. Pensateci realmente: infondo noi le donne le detestiamo. Sono esseri emotivi e incomprensibili, l’unica cosa che ci interessa è il bisogno biologico di avere quei 10 minuti “violenti” con loro. Poi non ce ne frega un cazzo. Tutto il resto è un conflitto perpetuo.

Uomo e donna non sono fatti per vivere assieme. Esistono solo per incontrarsi e scopare. Come in tutti i mammiferi maschio e femmina si incontrano per flirtare, scopare e arrivederci.
Il vero Chad non cerca una relazione. Il vero Chad ne vuole ingravidare quante più possibili. Nel mio profondo, so che la donna è a me incompatibile. Mi “serve” per far sopravvivere il dna… per il resto sono individui che non comprendo e forse, nel profondo, disprezzo anche. Il vero Chad il 14 febbraio è single.

La relazione è per i beta.

Se un giorno avrò una situazione stabile con una donna. La vedrò per quello che è: un patto sessuale stabile. Per raggiungere un obbiettivo comune: riprodursi. Poi ognuno a casa sua.
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Disamina molto interessante, concordo.
Vorrei aggiungere qualche cosa in più.
Ci sono alcuni uomini, caratterialmente, che non sopportano la solitudine, vogliono una compagna e vogliono una famiglia. Hanno paura di rimanere solo in vecchiaia, quando saranno deboli e di morire soli.
Un pò come succede alle donne post 50 se hanno sempre fatto le libertine.
Alla fine, la vita è un gioco di emotività, chi vince sono quelli che si tirano fuori, i basatoni. Questa è una mia opinione personale
 
Alla fine le ltr concretamente hanno senso solo per i sottosoglia che non hanno la possibilità di fare regolarmente sesso occasionale, quindi si fidanzano per fare sesso regolarmente con la loro ragazza (e spesso non è nemmeno così) per un chad che può scoparsi una fighetta diversa a settimo non ha proprio senso.
 
Avanguardia ha detto:
E' un argomento che volevo da mesi iniziare.
Lo affrontai anni fa, prima della pandemenza Covid, con una insegnante di comunicazione, una grande donna, femminista nel senso vero, che si domandava se l' uomo e la donna sono diversi, perché si pretende che vivano assieme.
Io sono davvero scettico che l' uomo e la donna, in quando diversi, siano fatti per vivere assieme nello stesso spazio abitativo. Ciò non toglie che in non pochi casi la cosa riesca serenammente, ma forzare la cosa, è appunto, una forzatura.
Nel matriarcato vero, non nella scemenza di oggi che è tutta una cosa contraddittoria, i partner sessuali non convivono, non c'è il matrimonio, si ritrovano la notte, a casa della donna, per dormire, fare l' amore, parlare, e di giorno ognuno con la propria famiglia, le proprie occupazioni; lì la famiglia è diversa da quella che siamo abituati a pensare: è fatta dei fratelli e delle sorelle, con la madre in capo, non c'è che un uomo ed una donna vanno a vivere assieme, neppure se è una felice coppia monogamica. I figli sono della famiglia della madre, o della comunità al limite, il padre biologico talvolta non è noto e non è un problema, non ha responsabilità economiche sui figli se è noto, seppur possa svolgere un ruolo educativo.
Ci si lamenta che l' immigrazione porta alla convivenza forzata di genti di diverse etnie e culture, dando dei problemi, il che è vero, ma molti individui anti-immigrazione, credendo nel matrimonio ed in cose così, non fanno caso che il primo esempio di convivenza forzata tra soggetti incompatibili è proprio il matrimonio.
Scritto ciò, non è vero che uomo e donna possono stare bene assieme solo quando scopano, sono fatti anche per parlare, per tenersi mano nella mano in campagna, per contemplare un bel panorama assieme, questo mi sento di scriverlo per mia esperienza, asserire che l' uomo e la donna siano fatti solo per la scopata è altamente esagerato. Ma è altrettanto esagerato sostenere la convivenza stabile nello stesso domicilio quando le evidenze dimostrano che è una forzatura. Parecchie coppie finite male forse sarebbero durate se non avessero fatto il passo di sposarsi.
Quindi, si al romanticismo, però ognuno a casa propria, con il proprio spazio vitale incontaminato, integro.

Complimenti a KindChad99 per aver introdotto l' argomento. Si consiglia caldamente la lettura alle utentesse.
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Però ti dico, per esperienza personale. La fare mano nella mano assieme, farsi una giornata al mare assieme, una cena ecc… era soltanto un pre sesso. Faceva parte dei preliminari. L’affinità aumentava e poi si arrivava alla scopata. Poi quando si instaurava una relazione iniziavano i problemi.
So che è difficile accettarlo, ma la natura è estremamente pragmatica. Patata e trallallero esistono per riprodursi. Dopodiché differenze emotive radicali tra uomo e donna sono ampiamente spiegate. L’intelligenza emotiva della donna è spiccata perché deve accudire il bambino. L’uomo ha competenze logico matematiche ed è aggressivo perché deve difendere il territorio e la prole. L’obbiettivo non è tenersi mano nella mano. L’obbiettivo è conservare la specie
 
Devo dire la verità, io vivo con uno dei miei migliori amici e sto benissimo; con una compagna non credo che starei altrettanto bene
 
spirulo6.5 ha detto:
Devo dire la verità, io vivo con uno dei miei migliori amici e sto benissimo; con una compagna non credo che starei altrettanto bene
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Il motivo è semplice. Gli uomini hanno le stesse funzionalità emotive. Con una donna saresti come il giorno e la notte. Il sole è la pioggia. Entrambi fondamentali, ma in eterno conflitto
 
KindChad99 ha detto:
Altra cosa che mi è venuta in mente: il rapporto con la mia ''ex'' era un rapporto TOTALMENTE conflittuale. Lei non mi capiva, io non la capivo. E' come cercare di accomunare un aereo con un'auto. Sono due cose totalmente opposte. L'areo è costruito per creare portanza, l'auto deportanza. L'unica cosa che me la faceva desiderare era l'attrazione fisica pura e cruda. Il sesso, de facto, è un atto animalesco simil - violento dove la donna viene sottomessa. Fare sesso con lei era per me la sua sottomissione a me. L'imposizione maschile sulla femmina. Litigavamo anche prima di scopare (non a caso per molti animali l'accoppiamento avviene durante un litigio violento).
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Ci sono anche casi in cui le femmine sottomettono i maschi col sesso, non sarei così semplicistico, caro!
 
Credo che costruire un legame affettivo profondo sia un’esperienza che arricchisce e lascia un segno nella vita di ognuno, pertanto credo che una volta nella vita bisogni provarlo.

Al di là di tutto ciò che hai espresso, penso che una relazione insegni molto: la capacità di accogliere e comprendere un’altra persona, la condivisione di momenti significativi e la scoperta delle dinamiche che regolano i rapporti umani. Ciò permette di esplorare meglio sé stessi, mettendo in luce aspetti personali, emozioni e desideri che altrimenti potrebbero restare inesplorati.

E' una fase della vita necessaria per crescere come persona e per migliorarsi sotto ogni aspetto, e anche se prima o poi la relazione finirà ricordate: i più grandi uomini sono diventati tali dopo che la donna che amavano li ha lasciati per andare a saltare su un altro cazzo.

Dopodichè sono pienamente d'accordo con te: sono solo una mandria di sborratoi.
 
Premetto che non sono mai stato fidanzato e quindi mi potrei sicuramente sbagliare ma credo che in una relazione uomo - donna conti tantissimo l'affinità caratteriale e il saper condividere interessi e passioni comuni: in quel caso, a mio avviso, sarà molto più difficile entrare in conflitto. L'affinità caratteriale tra le due persone a mio avviso è fondamentale in una ltr sana e stabile.
 
Tutto vero. Quelli che sono coinvolti in una ltr devono maxxare come e più degli altri. Rendersi continuamente sempre piu attrenti e cercare di farsi delle scopate extra. Il beta sognante che mette su pancia e si trascura dopo essersi accaparrato l'agognato boiler è destinato a fare una pessima fine.
 
Facile dirlo per te che sei un bastardo chad. Per un normaloide ma anche un normocarino è un miracolo trovare anche solo UNA tipa caruccia per una relazione o scopamicizia. Sempre rigorosamente UNA per volta, per mesi e mesi, seguita da altri mesi o anni di incellitudine.
 
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