In un certo senso ha ragione. Prendiamo ad esempio pratico il mondo del porno e rapportiamolo con quello reale. Un Johnny Sins avrà avuto come minimo 4000 partner sessuali mentre la pornostar media a quei numeri non ci arriverà mai e difatto nel porno gli attori maschi sono quasi sempre gli stessi da anni mentre le pornostar entrano ed escono a raffica, si parla di rapporti M:F di 1/20, anche vedendo le filmografie individuali. Equipariamo il tutto al mondo reale, un chad/belloccio estroverso/monetato/socialone statusmaxato facente parte di quel mondo di mezzo che tutti conosciamo arriverà a bodycount di centinaia di donne prima di mettere la testa a posto (od anche no, lol) e la corrispettiva ragazza con cui farà la ons starà poi per un certo periodo in letargo od ingabbierà il beta per farci la relazione, con "l'uomo club 20%" di cui sopra che passerà alla prossima preda subito dopo essersi svuotato le palle. Alla fine l'industria del porno è stata presa a modello dalla società ipersessualizzata di Tinder e dei social : la mandria di squinzie che scopa a comando secondo la volontà dei propri ormoni con i pochi mandrilloni che si mettono in evidenza su social e le app quindi facilmente reperibili e non come un tempo che dovevano cercarli nelle pause vacanza a Monculo Marinara. Oggi ordini e subito ti servono il pacco, per qualsiasi esigenza ed evenienza. Il corrispettivo maschile di Charlix avrà quindi un bodycount di 300 mentre quello di Lucciola sarà in passivo di - 300 (scopate mancate, forse in paradiso gli toglieranno il debito in negativo).Nzomma, non sono mica tanto d'accordo...
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