Se prendiamo una ragazza che a livello esteriore possiamo concordare sia un 6 e un ragazzo di pari estetica e li mettiamo in un locale a provarci o su Tinder chi banalmente avrà più successo?
La società ruota intorno alla figura femminile nel contesto degli incontri, hanno la possibilità di selezionare a loro piacimento che si è trasformata dunque in una iper selezione.
Tu sei solo uno dei tanti, il tuo valore è a primo impatto diluito per quanti sono i contendenti che avrà quella ragazza (che purtroppo per la tua statistica sono parecchi)
Per essere fuori da questo giochino dovresti avere delle caratteristiche fisiche che a primo impatto ti creano un hedge verso gli altri, quindi indubbiamente altezza e lineamenti sopra la media e ricercati.
Hai descritto una dinamica reale, ma ne hai tratto le conclusioni sbagliate — e, francamente, comode.
Sì, è vero: una ragazza mediamente carina riceve molta più attenzione di un ragazzo di pari estetica, su Tinder o in un locale. Ma non confondere
attenzione con
scelta, né quantità con qualità. Avere cento messaggi da uomini che vogliono solo scopare non dà automaticamente potere reale, dà un’illusione momentanea di valore, che spesso si sgonfia appena le dinamiche si fanno più serie.
L’"iperselezione" di cui parli non è un difetto delle donne, ma una conseguenza della libertà di scelta in un mercato aperto. E sai chi
viene selezionato? Chi ha qualcosa da offrire.
Se ti senti uno dei tanti, è perché
sei uno dei tanti. E non c’entra solo l’aspetto fisico. La gente attrae per carisma, intelligenza, sicurezza, capacità di creare contesto — cose che non si vedono in uno swipe.
Dire “la società ruota intorno alla figura femminile” è una scusa elegante per non affrontare la realtà: chi non si distingue resta indietro, uomo o donna.
Tu vuoi uscire dal gioco? Bene. Ma farlo lamentandoti delle regole non ti renderà speciale.
Vuoi essere notato? Allora costruisci qualcosa che valga la pena notare. Oppure continua a guardare Tinder come fosse l’oracolo del valore umano e vediamo come va.