Infatti il problema degli incel negli usa viene “tamponato” con sistemi del genere, ovvero trasferendo negli usa parecchie np dai paesi schiavi, altrimenti sarebbe insostenibile, ci sarebbero 10 elliot rodger al giorno.
Basta vedere tutte le latine/subumane e ora anche ucraine che si mettono insieme a brutti veri americani per avere il visto K1 per fidanzati.
Un operazione del genere venne fatta anche in italia negli anni 60 quando vennero deportate centinaia di np meridionali semianafalbete per farle accoppiare con gli incel del nord, se ne era gia’ parlato sul forum
Veramente ne abbiamo memoria storica, in Italia almeno, dal Ratto delle Sabine. Le giovani femmine in età fertile, sono sempre stata una risorsa preziosa, da prendersi con la forza, se necessario. E serve, oltre che per generare nuovi cittadini di una comunità, anche per tenere a freno i giovani maschi irrequieti, che danno il peggio di sé se non sfogano il testosterone e non hanno il balsamo calmante di una femmina al fianco (Anche se a volte li incita a fare più danni, ma mediamente, si è visto in maniera del tutto empirica nelle società antiche e perfino prestoriche, che gli uomini vengono calmati dalla presenza di femmine con cui copulare e fare figli).
Indi per cui, mandare i propri giovani maschi, spesso i più analfabeti, i più violenti, poveri e inutili di una società, in un'altra, è un gioco win-win per chi si libera della merda, e, contemporaneamente, installa preziosissime colonie.
La stessa tecnica fu operata anche dagli spagnoli in tutto il sudamerica, e vennero fuori i meticci.
Anche i famosi coloni del Mayflower, erano i reietti d'Inghilterra.