Possibile guerra imminente?

Può davvero succedere qualcosa secondo voi??
E' improbabile, ma nulla è escludibile. Penso comunque accadrà entro una decina d'anni, se la Nato realmente si riarmerà come vorrebbe, poi i paesi più facinorosi non staranno a guardare. E la Russia lo sa, quindi potrebbe anche decidere di anticipare i tempi. Salvo un abbassamento generale dei toni, che al momento non si vede.
C'è però il convitato di pietra, e cioè la MAD, Mutua distruzione assicurata. La guerra si può fare anche dopo la MAD, sia chiaro, e non con i bastoni come diceva Einstein, ma sicuramente con risorse molto più limitate, ed un controllo del territorio evanescente. Però si può combattere finché si controllano infrastrutture critiche, produttive, estrattive, basi, linee logistiche, che naturalmente subirebbero danni crescenti.
Quello che verrebbe a mancare è il controllo del territorio. Nella prima e seconda guerra mondiale, una polizia ridotta di numero, ed eventualmente la legge marziale messa in atto dalla Riserva (i soldati più vecchi, o i feriti non messi male, magari appena usciti dalla convalescenza), poteva funzionare in popoli coesi.
Oggi l'individualismo è sfrenato e ci sono milioni di allogeni il cui unico scopo, ammesso si facessero indossare una divisa, sarebbe farsi dare un fucile, scoparsi le russe o qualunque civile che troverebbero sulla loro strada, e tornare, da vincitori o sconfitti che sia, per fare sostanzialmente quello che vogliono.
Ma è facile immaginare che la maggioranza, come del resto gli italiani, non si farebbero inquadrare, le nazioni odierne non hanno le risorse per armare eserciti di massa come nella prima guerra mondiale. Oggi un semplice soldato di fanteria costa uno sproposito, senza contare che i bilanci degli stati contemporanei viene succhiato in infiniti rivoli tra stato sociale, istruzione, sanità, che cento anni fa erano a stati larvali. Puoi eliminare tutto di botto? Puoi erodere, ma non puoi eliminare, guardate l'Ucraina, essa tira a campare grazie agli aiuti economici euroamericani, ma non ha certo chiuso gli ospedali o smesso di erogare pensioni, né ha tagliato stipendi pubblici.
Ma se vengono coinvolti tutti, non è che qualcuno di esterno potrebbe dare soldi a tutti. La Cina da decenni fa incetta di materie prime e alimentari (che ovviamente fa ruotare), perché sa che in un'economia di guerra le acrobazie contabili della bce si traducono ben presto in carta straccia, mentre l'oro resta, i metalli per produrre armamenti, costruzioni, e mandare avanti trasporti ed industria, restano.
Noi ce lo siamo dimenticati.
E penso si siano anche dimenticati che, nel caso 200 mila italiani venissero mandati a migliaia di chilometri, il numero massimo che potrebbero essere supportati, salvo inviarli con i già noti stivali di cartone, in numero superiore, mentre vengono tagliati sussidi e venisse gravemente censurata la libertà di stampa, messi in carcere i vari 'filoputin' o chi rema contro "l'unità della nazione (meticcia)", eh sì perché dovrete imparare a condividere con i vostri 'fratelli' colorati maghrebini che vi vogliono tanto bene, in nome della vittoria, e chi dice qualcosa contro, carcere, se non peggio; insomma penso che salterebbe tutto ben presto e vedremmo rivolte di varia estrazione tra immigrati e italiani che la polizia si dissolverebbe nel giro di poche settimane. O meglio, rimarrebbero a controllare i centri di potere e le infrastrutture critiche, ma il resto del territorio ciao ciao.
 
Dipende cosa intendete. Guerra guerreggiata che ci chiamano tutti con mobilitazione generale? Boh, dipende dall'età credo. La reintroduzione del servizio militare penso accadrà comunque.

Quanto a essere coinvolti in qualche guerra in maniera indiretta, è così da quando fai parte di un alleanza come la NATO, che esiste perché ci sono nemici, reali o "voluti" che siano, poi la guerra può essere diretta o per proxy, ma ad esempio alle guerre in Afghanistan, Iraq, Kosovo siamo stati partecipanti in tutti i sensi. La domanda è: può, poteva quando ci è entrata, l'Italia fare a meno della NATO? Guardate che per essere neutrali bisogna essere armati fino ai denti tipo Svizzera( che ha anche come bonus le banche ed un territorio per morfologia difficile da invadere), e se non entravamo nella NATO altro che piano Marshall e boom economico con relativo benessere, potevamo più facilmente diventare il Vietnam europeo. Tutto dipende da cosa si è disposti a pagare per i propri
( supposti?) principi.
 
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