La mia prima vera cotta è stata online per una ragazza di Gubbio, ci conoscemmo su facebook quando io avevo 12/13 anni e lei era di qualche mese più grande. Frequentavamo gli stessi gruppi, ci siamo commentati un po' e poi siamo passati alla chat.
Ci siamo sentiti per qualche settimana, un paio di mesi al massimo e facevamo sexchat molto spinte anche se alle prime armi.
Più che sexchat in realtà, si parlava si lei come pisciava sul letto dopo essere "venuta" e di me di come e quanto schizzavo dopo aver sborrato.
Ci mandammo anche delle foto, dove lei mi cacciò le tette con la foto fatta con la webcam a 480px ed io le ricambiai mandando la foto del cazzo in tiro.
Mai cosa più sbagliata, fece revenge porn con le mie foto in un gruppo privato su facebook e me lo disse un amico che avevamo in comune (mandandomi gli screen). Io non ho mai inviato le sue foto, perché già all'epoca sapevo che non avesse senso, che sarebbe stata solo pubblicità per lei e come lei mandava le foto a me probabilmente le mandava ad altri; quindi avrei rischiato legalmente per niente.
Per paura che le foto girassero con tanto di nome, cognome, faccia, non ho mai detto niente a nessuno e la cosa è morta poco dopo.
La mia seconda cotta fu per una ragazza che era nel mio stesso gruppo di chiesa e di basket, anche lei nel periodo delle medie. Frequentava anche la mia stessa scuola.
In realtà, la maggioranza delle persone di quella scuola frequentava la stessa chiesa quindi era facile combaciare le due cose.
A San Valentino, le portai una lettera personalizzata di Lupo Alberto che le faceva gli auguri con il suo nome (coincideva col suo compleanno) e sotto una frase sdolcinata con una richiesta di uscita insieme.
Lei prese la lettera, mi rise in faccia e la fece vedere alle amiche (della sua classe). Fuori scuola iniziarono a bullizzarmi in gruppo prendendomi a calci, pugni e mentre due di loro mi immobilizzavano, l'altra mi disse "se reagisci lo diciamo a tutti che hai picchiato una ragazza" e mi sputò in faccia una chewing-gum.
Lì non ci vidi più, le ho picchiate tutte e tre tra cui due a sangue (compresa la ragazza del messaggio). Eravamo in mezzo alla strada e ci sono volute diverse persone per fermarci.
Tutto è terminato a tarallucci e vino, perché avevo i testimoni dalla mia parte delle ragazze che mi bullizzavano di continuo quindi nessuno ha preso provvedimenti disciplinari o penali.