Io di tutte quelle che ho conosciuto, albanesi, rumene, macedoni, lituane ma anche slave come le bielorusse e le russe non ce n'era una onesta, per i primi tempi possono sembrare persone civili ma dopo pochi mesi ti rendi conto dell'opportunismo e della falsità che hanno, è proprio nel loro DNA. Tu pensa che a lavoro da me entrò una rumena di 22 anni, le prime tre settimane tutto ok, poi cominciò a farsi tutte le malattie, chiedeva i buoni pasto e i premi produzione, già così giovani e piene di forze e già approfittatrici, l'hanno licenziata ma io solo per la nazionalità col cazzo che l'assumevo