Pensa che da tanto che non seguo il calcio, sono rimasto all'epoca di Batistuta e Rui CostaSono d'accordissimo, Kin-dza, infatti l'unico colore calcistico degno di nota e magnifico è il Viola
Quali sono i vostri colori/e preferiti e perché?
- Autore discussione Magic92
- Data d'inizio
Idealmente rosso e rosa, la passione ed il romanticismo che mi rappresentano da sempre. Nella realtà quotidiana vesto solo o prevalentemente di nero.
Da piccolo quando disegnavo, coloravo sempre i miei disegni con il rosso e il viola proprio per i motivi che ho descritto: seriamente, una volta venni anche ripreso dalla maestra perchè colorai il viso di un bambino di viola. La maestra mi disse Magic perchè non hai colorato il viso del bambino di rosa? Io gli risposi: perchè è tifoso della Fiorentina
Nel crescere, ad esempio, se devo acquistare un oggetto (per l'abbigliamento è diverso, almeno nel mio caso) lo prendo sempre rosso o viola perchè sono i miei colori preferiti.
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Non so voi altri, ma nel corso della mia vita il mio colore preferito è cambiato in base al mio stato psicologico. Alle elementari il mio colore preferito era il giallo, alle medie il viola, alle superiori il nero. Attualmente (da due anni ormai) sono tre: arancione, verde acqua e magenta.
Sì, quello delle superiori è stato il periodo più buio della mia vita ma non a causa dei compagni, ma per via della mia reazione alle vicende accadute alle medie.
Il giallo mi piaceva perché mi ispirava allegria, il viola mi ispirava diversità, stravaganza, autoespressione unica, ma anche stato d'animo tormentato e depresso; alle medie ho avuto il mio periodo alternativo.
Alle superiori è stato il nero, per me simbolo di morte spirituale, annichilimento, abbandono di sé, inesistenza e anonimato. Ho vissuto in reclusione sociale, alienata da me stessa e dal mondo, reprimendo completamente le mie emozioni, i miei pensieri, i miei bisogni affettivi, la mia personalità.
Adesso adoro i colori accesi, sgargianti, variegati perché esprimono il mio bisogno e la mia aspirazione di tornare a esprimere tutta la mia vitalità, espressività, identità, personalità, unicità e tutto quello che provo e penso. Quindi questa nuova fase è un misto tra quella delle elementari e quella delle medie.
Sì, quello delle superiori è stato il periodo più buio della mia vita ma non a causa dei compagni, ma per via della mia reazione alle vicende accadute alle medie.
Il giallo mi piaceva perché mi ispirava allegria, il viola mi ispirava diversità, stravaganza, autoespressione unica, ma anche stato d'animo tormentato e depresso; alle medie ho avuto il mio periodo alternativo.
Alle superiori è stato il nero, per me simbolo di morte spirituale, annichilimento, abbandono di sé, inesistenza e anonimato. Ho vissuto in reclusione sociale, alienata da me stessa e dal mondo, reprimendo completamente le mie emozioni, i miei pensieri, i miei bisogni affettivi, la mia personalità.
Adesso adoro i colori accesi, sgargianti, variegati perché esprimono il mio bisogno e la mia aspirazione di tornare a esprimere tutta la mia vitalità, espressività, identità, personalità, unicità e tutto quello che provo e penso. Quindi questa nuova fase è un misto tra quella delle elementari e quella delle medie.
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Blu cobalto in testa ma in generale tutte le tonalità di blu mi piacciono molto,forse mi piace tanto per via del fatto che adoro il mare.Il blu è il colore rappresentativo dell'anima,della profondità emotiva e della capacità di analizzare con cura se stessi.
Il blu è davvero un colore stupendo, sono d'accordissimo, Chico.
Mh verde perchè è un colore che mi trasmette tranquillità. Infatti sono sempre in mezzo ai boschi o alle piante
