Redpill Quando la prof di liceo mi dissò

Per rivelazioni crudo-realiste

Dr. Koper

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Bluepillato
Come ho gia detto piu volte, l'unica cosa che conta è la biologia. Le persone vi valutano e voi le valutate per quello Potete anche avere 100 miliardi in banca, ma alla gente basta dirvi "sei basso" e non conta nient'altro. Infatti, una volta Trump insultò un ebreo multimiliardario dicendo che era basso. Neanche comandare tutta New York compensa una biologia schifosa.

Perchè questa premessa?

Un giorno al liceo io feci una battuta sottovoce riferendomi a una parola che quella puttana del cazzo che andrebbe sgozzata, la prof, aveva detto. Uno dei miei compagni rise troppo forte e questa troia di merda se ne esce, dal nulla (la battuta che aveveo fatto non era personale su di lei, stavo solo giocando sul doppio senso della parola che lei aveva detto):
EHI DR KOPER, MA COME MAI TE NON ESCI LA SERA? (con un sorriso ebraico)

Ora, tornando indietro a sta puttana, gli avrei detto "perchè fuori di casa mia ci sono le teste di minchia come te". Ma mi stetti zitto.
Notate in questa interazione come dal nulla, la prof si era tenuta in bocca una cartuccia: io avevo (e ho) un difetto biologico, e lei lo ha enunciato davanti a tutti, facendomi sapere che anche lei sa, quindi facendomi sentire "allo scoperto"

Questo è uno dei tanti aneddoti che mostra come CONTA SOLO LA BIOLOGIA, e come non dovete mai dare troppa confidenza alla gente o mostrare la minima debolezza. Siate invisibili. Tutto il tempo che ho sprecato a fare il normie ha portato a cicatrici di questo tipo. Tutte le persone sanno i vostri punti deboli, tutti misurano tutto e tutti, è un lupo mangia lupo. Se non potete vincere, non dategli la soddisfazione di farvi vedere perdere. Non competete piu del necessario. Lasciate i normies soli nella loro redditudine. Tutti sanno i vostri difetti e se sgarrate li enunceranno in pubblico, come se fossero degli incantesimi
 
Ma anche senza scomodare i ricconi d'oltreoceano, guardate Berlusconi, quante volte è stato insultato solo per l'altezza? Anche senza contare il semplice non essere d'accordo politicamente, Berlusconi era innanzitutto un nano, e solo dopo non eri d'accordo politicamente.
E non era neanche bruttissimo di faccia. L'altezza è tutto...
 
non vedeva l'ora di vomitare il suo veleno e la sua frustrazione da np su chi sapeva non poteva difendersi
le np non dovrebbero poter insegnare a maschi dalle medie in poi, sono figure di riferimento pessime
 
non vedeva l'ora di vomitare il suo veleno e la sua frustrazione da np su chi sapeva non poteva difendersi
le np non dovrebbero poter insegnare a maschi dalle medie in poi, sono figure di riferimento pessime
è stato dopo un'altra uscita di quetso tipo che mi fece tempo dopo, che mi mortificò molto, che la mia personalità si incupi davvero molto. Mi ha spento l'umorismo.
Una volta fece un commento del genere a un altro ragazzo e pure lui da quel giorno non fu piu lo stesso
 
Non era il liceo, ma le medie...io si sa, sono un appassionato di storia, per mia natura, ma fin dalle elementari proprio, mi affascinano le carte geografiche che cambiano in conseguenza degli eventi storici e le personalità di quelli che "fanno" la storia.

La mia professoressa di prima media di storia e geografia, anziché incoraggiarlo odiava il mio entusiasmo per le sue materie, capiva immagino che non era merito suo tale entusiasmo, le apparivo "saputello"( in realtà ero solo entusiasta per l'argomento), non ero bello, e le poche volte che sbagliavo mi metteva apposta in imbarazzo davanti alla classe( visto che nelle interrogazioni o nei compiti io in storia e geografia ero quasi perfetto, non aveva molte occasioni)...un esempio, si parlava in geografia del Veneto e dell'emigrazione veneta in Piemonte, lei aveva chiesto quanti di noi avessero radici venete, io avevo capito genericamente parenti veneti, per cui risposi due miei zii, mariti di sorelle di mia madre( che è di Ferrara, confinante col Veneto), lei letteralmente urlò "MA COME, ZII ACQUISITI DICI? MERITERESTI UN'INSUFFICIENZA"( la stessa insufficienza che nelle interrogazioni volevi tanto darmi ma non potevi, vero?).

Fu la mia professoressa di storia e geografia solo in prima nei tre anni delle medie ma mi odiava così tanto che in terza...quando le successe che entrò nella nostra classe per chiedere qualcosa alla collega che faceva lezione in quel momento( educazione tecnica), era un momento in cui questa altra mi stava rimproverando perché avevo mentito su qualcosa...capito che c'era qualcosa in corso chiese cosa fosse, l'altra le disse che io ero un bugiardo e lei, nonostante non fosse più mia insegnante da due anni, si uni' alla collega nello sparlare di me di fronte alla classe...ma quanto mi odiava questa donna? Davvero non me ne capacito ancora oggi...eppure quasi nessuno si mostra entusiasta per la storia, lei anziché valorizzarmi si è come sentita sminuita( "quello che pensa, di saperne più di me?") e mi ha trattato così... naturalmente fossi stato bello sarebbe stato diverso.
 
Ultima modifica:
Io mi sarei fatto sospendere, bocciare ma se mi avesse insultato davanti a tutti poi sarei tornato a casa soddisfatto e vendicato.

Tra l'altro un modo per sbloccarmi psicologicamente
 
Però se non erro una volta raccontasti di una prof a cui piaceva il tuo umorismo, o sbaglio? Tipo che rideva spesso alle tue battute, credo dicesti alle superiori
 
Però se non erro una volta raccontasti di una prof a cui piaceva il tuo umorismo, o sbaglio? Tipo che rideva spesso alle tue battute, credo dicesti alle superiori

Sì, quella di italiano del triennio al liceo...avevamo un rapporto contrastato, del resto io in terza feci una certa cazzata autolesionista sotto la sua teorica responsabilità, ma mi diceva di trovare acuto il mio umorismo, l'unica persona ad avermi mai detto una cosa simile. Però aveva sta cosa che se per caso talvolta andavo male in una interrogazione( l'italiano non era la storia per me, facevo bene i temi ma se l'argomento di letteratura del momento non mi prendeva studiavo un po' accazzo), la prendeva come lo facessi perché ce l'avevo con lei, in un certo senso era l'opposto di quella della prima media di storia lol...quella avrebbe goduto fisicamente nel darmi un'insufficienza, purtroppo per lei impossibile nelle sue materie, l'altra quando invece la cosa succedeva la prendeva come una mia offesa a lei, vai a capire.
 
Non era il liceo, ma le medie...io si sa, sono un appassionato di storia, per mia natura, ma fin dalle elementari proprio, mi affascinano le carte geografiche che cambiano in conseguenza degli eventi storici e le personalità di quelli che "fanno" la storia.

La mia professoressa di prima media di storia e geografia, anziché incoraggiarlo odiava il mio entusiasmo per le sue materie, capiva immagino che non era merito suo tale entusiasmo, le apparivo "saputello"( in realtà ero solo entusiasta per l'argomento), non ero bello, e le poche volte che sbagliavo mi metteva apposta in imbarazzo davanti alla classe( visto che nelle interrogazioni o nei compiti io in storia e geografia ero quasi perfetto, non aveva molte occasioni)...un esempio, si parlava in geografia del Veneto e dell'emigrazione veneta in Piemonte, lei aveva chiesto quanti di noi avessero radici venete, io avevo capito genericamente parenti veneti, per cui risposi due miei zii, mariti di sorelle di mia madre( che è di Ferrara, confinante col Veneto), lei letteralmente urlò "MA COME, ZII ACQUISITI DICI? MERITERESTI UN'INSUFFICIENZA"( la stessa insufficienza che nelle interrogazioni volevi tanto darmi ma non potevi, vero?).

Fu la mia professoressa di storia e geografia solo in prima nei tre anni delle medie ma mi odiava così tanto che in terza...quando le successe che entrò nella nostra classe per chiedere qualcosa alla collega che faceva lezione in quel momento( educazione tecnica), era un momento in cui questa altra mi stava rimproverando perché avevo mentito su qualcosa...capito che c'era qualcosa in corso chiese cosa fosse, l'altra le disse che io ero un bugiardo e lei, nonostante non fosse più mia insegnante da due anni, si uni' alla collega nello sparlare di me di fronte alla classe...ma quanto mi odiava questa donna? Davvero non me ne capacito ancora oggi...eppure quasi nessuno si mostra entusiasta per la storia, lei anziché valorizzarmi si è come sentita sminuita( "quello che pensa, di saperne più di me?") e mi ha trattato così... naturalmente fossi stato bello sarebbe stato diverso.
Pure io alle medie sono stato trattato parecchio male dalle professoresse, nonostante fossi palesemente il migliore della classe e forse della scuola.
Ma ogni volta che sbagliavo, fosse anche stata una virgola o una parola, facevano una sceneggiata per rimproverarmi. Poi quando qualche ragazza magari meno handicappata delle altre faceva una cosa fatta bene, non perdevano un attimo e ne esponevano il lavoro esaltandone le lodi. Lì ho capito che le donne non dovrebbero essere insegnanti.
 
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