Quando leggo Nietzsche mi sembra di leggere vomitorio

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Ok.
Non so se stai trollando o meno.
Comunque il superuomo in realtà è un uomo che accetta totalmente la vita, è una cosa diversa.
Quello di cui parli tu è la versione di D'Annunzio del superuomo
ma lui l'ha letto a 13 anni sul cesso che stava imparando come si usa.
Lui infatti è proprio un nichilista da 5k al mese che consiglia di andare nel sea.
 
ma lui l'ha letto a 13 anni sul cesso che stava imparando come si usa.
Lui infatti è proprio un nichilista da 5k al mese che consiglia di andare nel sea.
Ma figurati. Zarathustra non lo capisce uno che filosofia l'ha studiata veramente.

Leggerlo e capirlo dalle opere è difficilissimo. Infatti credo che rinuncerò all'idea di capirci qualcosa
 
Ma figurati. Zarathustra non lo capisce uno che filosofia l'ha studiata veramente.

Leggerlo e capirlo dalle opere è difficilissimo. Infatti credo che rinuncerò all'idea di capirci qualcosa
Nietzsche l'ha fatto apposta a non farsi comprendere, così che ciascuno arrivasse alla sua personale conclusione dimostrando così di essere un "oltreuomo" che si crea da solo le sue opinioni e convinzioni
 
"Parigi, la Provenza, Firenze, Gerusalemme, Atene - questi nomi stanno a provare qualcosa: che il genio è condizionato dall'aria asciutta, dal cielo puro - e questo vuol dire metabolismo rapido, possibilità di attirarsi continuamente grandi, e anche enormi, quantità di forza"
Frase che potrebbe dire vomitorio con le sue teorie mediche
 
Ok.
Non so se stai trollando o meno.
Comunque il superuomo in realtà è un uomo che accetta totalmente la vita, è una cosa diversa.
Quello di cui parli tu è la versione di D'Annunzio del superuomo
non è così, non hai capito bene il senso del superuomo di Nietzsche:
è molto pragmatico rispetto a cosa è e deve essere il superuomo ed a cosa non è...

la questione emerge dai ragionamenti sul cristianesimo e su Dio, cioè Zarathustra di fatto funge da espediente per dire che Dio non esiste, è una invenzione (Dio è morto...) e che questa "coperta calda" del cristianesimo, o, per meglio dire, delle religioni che puntano alla presenza di una realtà trascendente, di una dimensione non tangibile ecc. dell'anima ecc. sono, di fatto, troiate

troiate, fesserie, invenzioni, menzogne... cioè che come afferma Zarathustra l'uomo è una entità TERRENA, ovvero è materia, che in esso tutto si compie e che non esistono vite eterne ecc. non esiste il paradiso, l'inferno, il bene, il male... no, esiste l'uomo, esiste la realtà terrena ed esistono le pulsioni

il "superuomo" è colui che è consapevole che non c'è un aldilà, è colui che si eleva dalla massa e crea una nuova genia, letteralmente:
cioè Nietzsche afferma che la forza, di fatto, è nella "razza" , in questa nuova razza che dovrà venire, di individui superumani, che hanno superato i limiti dell'umanità cristiana e della mortificazione, per esaltare se stessi, per celebrare la grandezza dei superuomini

questo concetto è stato, giustamente, e non come si dice oggi erroneamente, usato dai nazisti nei programmi di eugenetica:
volevano creare una nuova razza "superiore" e questo fatto si sposava PERFETTAMENTE con la visione di Nietzsche, non è stato frainteso, è stato seguito alla lettera...

oggi diciamo che non è così, il politically correct vuole che non sia così, che sia stato mistificato ecc. ma non è vero: i vincitori scrivono la storia, se avessero vinto i nazisti su questo forum staremmo parlando di quanto sono ordinari gli occhi azzurri ed una altezza di 2 metri fra gli uomini... ed ovviamente una pelle bianchissima ed i capelli biondi, il numero di chad sarebbe stato sproporzionato rispetto ad adesso :D

in sintesi, il superuomo di Nietzsche è colui che è artefice del suo destino, una nuova razza di uomini destinati alla grandezza, altro che accettazione di stocazzo... il superuomo non accetta, il superuomo crea il suo destino
 
Ma figurati. Zarathustra non lo capisce uno che filosofia l'ha studiata veramente.

Leggerlo e capirlo dalle opere è difficilissimo. Infatti credo che rinuncerò all'idea di capirci qualcosa
Secondo me nemmeno Nietzsche si capiva con se stesso pur avendo capito molto di come funzionano le cose.
 
"Parigi, la Provenza, Firenze, Gerusalemme, Atene - questi nomi stanno a provare qualcosa: che il genio è condizionato dall'aria asciutta, dal cielo puro - e questo vuol dire metabolismo rapido, possibilità di attirarsi continuamente grandi, e anche enormi, quantità di forza"
Frase che potrebbe dire vomitorio con le sue teorie mediche
e te lo spiego
dove è nata la civiltà ? dove ?

fra le foreste del Congo ? nelle valli scozzesi ? o in mezzo alle paludi del Reno ?
NO
è nata in mesopotamia, è nata in egitto, è nata in grecia, è nata a Roma, è cresciuta in provenza (civiltà medievale), è cresciuta a Gerusalemme (le crociate), è cresciuta a Firenze (il rinascimento), a Parigi (la rivoluzione francese, epoca napoleonica) ecc.

cioè in posti dove splende il sole, dove il cielo è sgombro e chiaro, dove l'aria non è mortifera ed umida ma asciutta...

e non ha ragione ? HA RAGIONE

il senso è che la civiltà si sviluppa dove c'è un ambiente favorevole alla vita in grandi comunità, le città mesopotamiche, le capitali egiziane con i loro complessi templari, le polis greche, Roma capitale di un Impero ecc. ecc. e non fra gruppetti e tribù, non fra 4 montanari o cannibali

la civiltà si nutre di condivisione di intenti, in queste comunità nasce il genio, il superuomo, della loro cultura si nutre, da queste forgia eserciti enormi, crea forze devastanti che plasmano la storia

ed è così: cosa sarebbe stato Alessandro senza i suoi generali e le migliaia di soldati greci e delle colonie ? ci sarebbe mai stata la guerra di Troia senza le città-stato della Grecia ? avremmo avuto le piramidi senza milioni di sudditi di un solo faraone ? avremmo avuto i vari leonardo o michelangelo se fossero nati in una foresta ?

Nietzsche afferma che quello che siamo lo dobbiamo a posti asciutti, salubri, popolosi ed in rapida crescita: il concetto è ancora attuale...

non ho visto finora una innovazione rivoluzionaria arrivare da Papua Nuova Guinea o dalle foreste del Congo... li ancora si mangiano le scimmie...
 
il fatto che tu non lo capisci non vuol dire che altri non ci riescano
:D
ma la smetti di fare il buffone con i tuoi post ridicoli in cui dimostri di non sapere un cazzo? Io ho letto una ventina di pagine di Zarathustra e l'ho buttato nella scatola delle cose inutili. Hai una conoscenza profonda delle cose pari a quella di una pozzanghera in un oceano di informazioni.
Quello serve sapere nella vita lo hanno gia detto e scritto i filosofi greci. Tu stai pure a farti le pippe sul superuomo e postare clickbait per arrivare a dire e scrivere quanto sei bello o zerbinare patty. Sei l'antitesi del superuomo visto che lo hai capito cosi bene.
 
ma lui l'ha letto a 13 anni sul cesso che stava imparando come si usa.
Lui infatti è proprio un nichilista da 5k al mese che consiglia di andare nel sea.
il nichilismo di Nietzsche non ha a che fare col denaro

in un mondo di blupillati e zoccole il vero nichilista è chi prende la redpill, il MGTOW... sono quelli che abbattono sistematicamente le "certezze" degli schiavi di Matrix...

ancora non l'hai capito ? non sono i 5k o 1k al mese a fare la differenza, la differenza la fa il tuo atteggiamento verso la Matrix in cui vorrebbero confinarti:
se la combatti sei un nichilista, se ti conformi sei uno schiavo
 
ma la smetti di fare il buffone con i tuoi post ridicoli in cui dimostri di non sapere un cazzo? Io ho letto una ventina di pagine di Zarathustra e l'ho buttato nella scatola delle cose inutili. Hai una conoscenza profonda delle cose pari a quella di una pozzanghera in un oceano di informazioni.
Quello serve sapere nella vita lo hanno gia detto e scritto i filosofi greci. Tu stai pure a farti le pippe sul superuomo e postare clickbait per arrivare a dire e scrivere quanto sei bello o zerbinare patty. Sei l'antitesi del superuomo visto che lo hai capito cosi bene.
la realtà è che invidi il Vate, per aver capito Nietzsche
mentre tu non ci sei mai riuscito
😂

ps: io non zerbino Patty, le ho chiesto le foto del culone per valutazioni estetiche
vero @PattyLocks85 ?
 
ti invidio solo la totale mancanza di imbarazzo davanti al tuo manifesto effetto Dunning-Kruger che ti affligge.
balle
ne so più io di Nietzsche avendolo letto sul cesso a 10 anni che professori titolati di filosofia...che lo mistificano a lezione

la verità, che non digerisci, è che il Vate è superumano e tu vorresti essere come lui ma non puoi
non sei degno di baciare il bordo del cesso dove poggio le chiappe
:D
 
in realtà anche lui era un Vate
ecco il motivo del parallelo che si può tracciare fra lui e me

inoltre credeva nella teoria del superuomo, cioè di uomini eccezionali che incidono sulla storia, sugli eventi, sul loro mondo, il che è corretto, esistono i superuomini

non perfetti ed infallibili, no, ma superumani si, cioè dotati di caratteristiche molto più avanzate e potenti rispetto all'uomo medio contemporaneo che possono essere considerati, a ragione, superiori

esempi che si possono fare sono moltissimi, dalla storia, un Alessandro Magno come lo classifichereste ? uno "normale" ? un Lindberg ? normale ?
Napoleone ? Carlo Magno ? Saladino ? Gengis Khan ?

Aveva ragione, esistono i superuomini, oggi chiari esempi sono Musk ed altri, Musk è anche lui un Vate, un Vate della tecnologia e della conquista di nuovi mondi.
Cosa sarebbe il mondo se tutti fossero "normali" ? una realtà piatta e statica, questo sarebbe. Nemmeno in Cina, dove vestivano tutti con la stessa tuta blu da operaio sono mancati superuomini. Mao non era certo l'ultimo stronzo, come il comunismo vuole far credere che chiunque può eccellere: non è vero.

Le individualità forgiano il mondo, non l'anonimato.

Quanto alle np, ovviamente lui ne aveva una idea pessima, a ragione, per validi motivi. La conferma l'abbiamo sotto gli occhi di quanto avesse ragione...
:D
Sono del parere che i superuomini esistano, ma devono esistere le condizioni per farli emergere, Musk non sarebbe diventato quello che e' se le persone attorno non lo avessero ostacolato. La stessa cosa vale per Gates, Ford,Ferrari, sono superuomini , ma devono circondarsi da altrettanti superuomini, che non li invidino, la gelosia umana non e' da sottovalutare, si emerge se le persone attorno a te ne traggono vantaggio altrimenti i muri che solleveranno saranno insormontabili.
 
balle
ne so più io di Nietzsche avendolo letto sul cesso a 10 anni che professori titolati di filosofia...che lo mistificano a lezione

la verità, che non digerisci, è che il Vate è superumano e tu vorresti essere come lui ma non puoi
non sei degno di baciare il bordo del cesso dove poggio le chiappe
:D
ahahhaha ma chitteseincula
 
Sono del parere che i superuomini esistano, ma devono esistere le condizioni per farli emergere, Musk non sarebbe diventato quello che e' se le persone attorno non lo avessero ostacolato. La stessa cosa vale per Gates, Ford,Ferrari, sono superuomini , ma devono circondarsi da altrettanti superuomini, che non li invidino, la gelosia umana non e' da sottovalutare, si emerge se le persone attorno a te ne traggono vantaggio altrimenti i muri che solleveranno saranno insormontabili.
Esatto. I self made man non si sono per un cazzo fatti da soli, hanno sempre avuto a loro fianco persone altrettanto competenti e geniali che li hanno aiutati nella loro ascesa. Per carità scegliersi le persone giuste è anche quello un talento non a caso Machiavelli nel suo Principe dedicò un intero capitolo sulla scelta dei ministri che devono aiutare il principe, e uno su quello degli adulatori, che ti fanno i complimenti ma in realtà vogliono solo sfruttarti e fotterti alla prima occasione.
 
Ultima modifica:
non è così, non hai capito bene il senso del superuomo di Nietzsche:
è molto pragmatico rispetto a cosa è e deve essere il superuomo ed a cosa non è...

la questione emerge dai ragionamenti sul cristianesimo e su Dio, cioè Zarathustra di fatto funge da espediente per dire che Dio non esiste, è una invenzione (Dio è morto...) e che questa "coperta calda" del cristianesimo, o, per meglio dire, delle religioni che puntano alla presenza di una realtà trascendente, di una dimensione non tangibile ecc. dell'anima ecc. sono, di fatto, troiate

troiate, fesserie, invenzioni, menzogne... cioè che come afferma Zarathustra l'uomo è una entità TERRENA, ovvero è materia, che in esso tutto si compie e che non esistono vite eterne ecc. non esiste il paradiso, l'inferno, il bene, il male... no, esiste l'uomo, esiste la realtà terrena ed esistono le pulsioni

il "superuomo" è colui che è consapevole che non c'è un aldilà, è colui che si eleva dalla massa e crea una nuova genia, letteralmente:
cioè Nietzsche afferma che la forza, di fatto, è nella "razza" , in questa nuova razza che dovrà venire, di individui superumani, che hanno superato i limiti dell'umanità cristiana e della mortificazione, per esaltare se stessi, per celebrare la grandezza dei superuomini

questo concetto è stato, giustamente, e non come si dice oggi erroneamente, usato dai nazisti nei programmi di eugenetica:
volevano creare una nuova razza "superiore" e questo fatto si sposava PERFETTAMENTE con la visione di Nietzsche, non è stato frainteso, è stato seguito alla lettera...

oggi diciamo che non è così, il politically correct vuole che non sia così, che sia stato mistificato ecc. ma non è vero: i vincitori scrivono la storia, se avessero vinto i nazisti su questo forum staremmo parlando di quanto sono ordinari gli occhi azzurri ed una altezza di 2 metri fra gli uomini... ed ovviamente una pelle bianchissima ed i capelli biondi, il numero di chad sarebbe stato sproporzionato rispetto ad adesso :D

in sintesi, il superuomo di Nietzsche è colui che è artefice del suo destino, una nuova razza di uomini destinati alla grandezza, altro che accettazione di stocazzo... il superuomo non accetta, il superuomo crea il suo destino

"Chi credeva d’aver capito qualche cosa di me s’era formato qualche cosa di me a sua immagine; non di rado, proprio il contrario di quello che io sono: per esempio «un idealista»; chi non aveva capito nulla di me diceva che a dirittura non si doveva tener conto di me. La parola «superuomo» che determina un tipo d’altissima perfezione, in opposizione agli uomini «moderni», agli uomini buoni ai «cristiani» e agli altri nichilisti — una parola che in bocca di Zarathustra, del distruttore della morale, assume un significato molto grave — è stata intesa quasi sempre, con perfetto candore, nel senso di quei valori il cui opposto è affermato nella figura di Zarathustra; cioè ne hanno fatto il tipo «idealistico» d’una specie superiore dell’uomo, mezzo «santo», mezzo «genio»... Altri sapienti cornuti, in causa di questa parola, m’hanno sospettato di darwinismo. Anche del «culto degli eroi» di quel grande falso monetario della scienza e della volontà, che fu il Carlyle, di quel culto da me rigettato con tanta cattiveria, vi è stata trovata traccia."
Cit. Nietzsche
 
eleva dalla massa e crea una nuova genia, letteralmente:
cioè Nietzsche afferma che la forza, di fatto, è nella "razza" , in questa nuova razza che dovrà venire, di individui superumani, che hanno superato i limiti dell'umanità cristiana e della mortificazione, per esaltare se stessi, per celebrare la grandezza dei superuomini
Non c'è l'ombra della filosofia in queste affermazioni... Sono frasi buttate lì a caso per ragioni politiche e niente più.

Ma per valutare un albero basta guardare ai frutti: un uomo senza spirito, senza ideali, come un albero senza radici. In cosa esattamente può esprimere la sua grandezza? A chi ce l'ha più grosso? A chi costruisce la piramide più grande o la bomba più potente...

L'idiota del superuomo che si vuole elevare ma non sa cos'è alto e cos'è basso. Che si vuole ingrandire ma non sà cos'è grande e cosa è piccolo. È un ramo secco che un filo di vento spazzerà via.
 
"Chi credeva d’aver capito qualche cosa di me s’era formato qualche cosa di me a sua immagine; non di rado, proprio il contrario di quello che io sono: per esempio «un idealista»; chi non aveva capito nulla di me diceva che a dirittura non si doveva tener conto di me. La parola «superuomo» che determina un tipo d’altissima perfezione, in opposizione agli uomini «moderni», agli uomini buoni ai «cristiani» e agli altri nichilisti — una parola che in bocca di Zarathustra, del distruttore della morale, assume un significato molto grave — è stata intesa quasi sempre, con perfetto candore, nel senso di quei valori il cui opposto è affermato nella figura di Zarathustra; cioè ne hanno fatto il tipo «idealistico» d’una specie superiore dell’uomo, mezzo «santo», mezzo «genio»... Altri sapienti cornuti, in causa di questa parola, m’hanno sospettato di darwinismo. Anche del «culto degli eroi» di quel grande falso monetario della scienza e della volontà, che fu il Carlyle, di quel culto da me rigettato con tanta cattiveria, vi è stata trovata traccia."
Cit. Nietzsche
quindi ?
cosa hai capito ?

quello che afferma è in linea con la mia interpretazione... se tu che non capisci quello che afferma

"Chi credeva d’aver capito qualche cosa di me s’era formato qualche cosa di me a sua immagine; non di rado, proprio il contrario di quello che io sono: per esempio «un idealista»; chi non aveva capito nulla di me diceva che a dirittura non si doveva tener conto di me. La parola «superuomo» che determina un tipo d’altissima perfezione, in opposizione agli uomini «moderni», agli uomini buoni ai «cristiani» e agli altri nichilisti"

cioè sta dicendo che è stato travisato, che lui non è un "idealista" , cioè non ha ideali = non campa di falsi miti, non aspira ad improbabili aldilà o karma vari, non persegue qualcosa perché qualcuno ha detto che è "giusto" ed è "bene" : ricordarsi che i suoi ragionamenti vanno al di la dei concetti di bene e male, che sono concetti artefatti, costruiti... nella realtà naturale non esiste il bene o il male... un agnello è buono ? un lupo è cattivo ? cose ridicole insomma... esistono, hanno propri istinti e pulsioni ma non sono né bene nè male, il bene ed il male sono costruzioni dell'uomo, basati su pregiudizi dell'uomo ecc. ecc. dunque "finti"

il superuomo è questo: è di "altissima perfezione" perché non è condizionato, l'uomo moderno LO E', dalla morale, dal cristianesimo, dalle religioni in genere, dai "costumi" della sua epoca ecc. ed anche i "nichilisti" lo sono, sono degli estremisti fanatici che perseguono lotte dettate dall'individualismo, dall'anarchismo ecc. ecc. ma lui li accomuna ai cristiani... perché anche il cristiano è un nichilista:
perché fa l'elemosina ? perché santifica le feste ? ecc. PER SALVARSI L'ANIMA, cioè per individualismo...

il superuomo trascende questa roba
il riferimento a Carlyle riguarda il fatto che quello intendeva le rivoluzioni come atti di eroismo ecc. ecc. portate avanti in una sorta di culto degli eroi ecc. ecc. che non appartiene al superuomo

in poche parole:
il superuomo non è un mezzo santo, perché rigetta l'idea che esistano o abbiano senso i santi... idem non è un mezzo "genio", è un genio in realtà, tuttavia essendo portatore di una nuova genia è genio solo in mezzo agli inferiori e non rispetto ai suoi pari...
:D
cioè nel mondo futuro, popolato di superuomini, dove gli inferiori sono estinti, la superiorità diviene norma ed il superuomo è il nuovo uomo, l'oltreuomo, che sottostà SOLO alla propria natura: cioè è una macchina biologica superiore, non ha anima, è un processo biologico, ed il senso della sua vita è la grandezza, un fenomeno naturale marcatamente superiore a tutti gli altri, il dio di se stesso
 
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