Gelointenso_isback
Well-known member
Quando si puó definire chiusa la gioventù? A 25 anni?
Ascolta sentenza, te dici di NON lavorare ma mi spieghi in parole semplici come cristo fai a mantenerti se non hai soldi? (non parlo di tagliare le spese all'osso o vivere in una catapecchia o accontentarsi del tonno in scatola, perchè queste cose, lo sai meglio di me, in italia sono impossibili)La gioventù la chiudi quando cominci a lavorare, e la si riapre immediatamente quando si va in culo al lavoro, per questo consiglio sempre, di mettere serietà sulla gestione del denaro, è tagliare le spese inutili, non avere pensieri ti mantiene giovani.....
Siamo milioni al mondo, miliardi, potresti anche spiegare ad alcuni di noi come fai a tirare avanti xche se è frutto della fortuna lo rispetto ma non ha senso parlare come se tu hai il santo grall fra le mani.La gioventù la chiudi quando cominci a lavorare, e la si riapre immediatamente quando si va in culo al lavoro, per questo consiglio sempre, di mettere serietà sulla gestione del denaro, è tagliare le spese inutili, non avere pensieri ti mantiene giovani.....
A Sentè e daccela qualche dritta a livello economico ,suvviaLa gioventù la chiudi quando cominci a lavorare, e la si riapre immediatamente quando si va in culo al lavoro, per questo consiglio sempre, di mettere serietà sulla gestione del denaro, è tagliare le spese inutili, non avere pensieri ti mantiene giovani.....
Ma tu davvero dai retta a sto matto scocciato?Ascolta sentenza, te dici di NON lavorare ma mi spieghi in parole semplici come cristo fai a mantenerti se non hai soldi? (non parlo di tagliare le spese all'osso o vivere in una catapecchia o accontentarsi del tonno in scatola, perchè queste cose, lo sai meglio di me, in italia sono impossibili)
A meno che non hai una rendita fissa o una eredità molto sostanziosa.
Spiega perchè non capisco. E non cominciare ancora a scrivere "in culo al lavoro io fo' quel che voglio"
Secondo me ha ben gestito i soldi di famiglia.Ascolta sentenza, te dici di NON lavorare ma mi spieghi in parole semplici come cristo fai a mantenerti se non hai soldi? (non parlo di tagliare le spese all'osso o vivere in una catapecchia o accontentarsi del tonno in scatola, perchè queste cose, lo sai meglio di me, in italia sono impossibili)
A meno che non hai una rendita fissa o una eredità molto sostanziosa.
Spiega perchè non capisco. E non cominciare ancora a scrivere "in culo al lavoro io fo' quel che voglio"
Bella risposta.Allora qui il discorso è sempre un po' fumoso, c'è chi ti dirà ché finisce a 16 chi, come lo stato e l'INPS che non vuole pagarti la pensione, a 38 anni.
Allora c'è da chiedersi cosa sia la giovinezza
La giovinezza biologica è indubbiamente quella che inizia con la pubertà e termina all'incirca con il Quarto di secolo dove mediamente, non solo le ossa e il fisico ma anche le connessioni neuronali cominciano a decadere e a Jon rigenerarsi puoi come prima.
Poi c'è la giovinezza spirituale, quella in teoria puoi mantenerla fino a che hai finito in corpo.
Ma noi sappiamo a cosa ci riferiamo con giovinezza, ed ora ti dirò la mia
La giovinezza termina quando finiscono le avventure e le novità: un ragazzo, fino ai 18 anni è immerso in un contesto scolastico, con tantissimi coetanei insieme a lui, ansie paure e attività che più o meno tutti condividono a quell'età. Fino ai 18, con le riserve del caso, inserirsi in gruppi sociali (non partendo da zero che è un'altro discorso che aprirebbe altre discussioni) e relativamente semplice, e la sete di avventure assieme al senso di novità che è presente in ogni cosa che si fa rende quegli anni pienamente giovani.
Ora taglia il discorso perché ho già scritto un muro:
Poi c'è uno spartiacque finito il ciclo di scuola superiore che oramai quasi tutti prendono scegliendo l'università piuttosto che il lavoro.
Nel primo caso si prosegue quel senso di appartenenza ai "giovani" fino alla conclusione degli studi, mentre andando a lavorare già ci si fionda nel mondo degli adulti.
Non vi è dubbio che la gioventù poi può esistere solamente insieme ad altri giovani, da soli si è vecchi pure a 15 anni
La gioventù finisce quando inizi ad avere troppe responsabilità, non c'è un'età precisa.
Hai scritto bene, troppe. Cosa che io non voglio avereLa gioventù finisce quando inizi ad avere troppe responsabilità, non c'è un'età precisa.
Bel post, più che giovinezza hai descritto la differenza di opportunità sociali, sei arrivato dritto al punto, questa cosa è sottovalutata da molti.Allora qui il discorso è sempre un po' fumoso, c'è chi ti dirà ché finisce a 16 chi, come lo stato e l'INPS che non vuole pagarti la pensione, a 38 anni.
Allora c'è da chiedersi cosa sia la giovinezza
La giovinezza biologica è indubbiamente quella che inizia con la pubertà e termina all'incirca con il Quarto di secolo dove mediamente, non solo le ossa e il fisico ma anche le connessioni neuronali cominciano a decadere e a Jon rigenerarsi puoi come prima.
Poi c'è la giovinezza spirituale, quella in teoria puoi mantenerla fino a che hai finito in corpo.
Ma noi sappiamo a cosa ci riferiamo con giovinezza, ed ora ti dirò la mia
La giovinezza termina quando finiscono le avventure e le novità: un ragazzo, fino ai 18 anni è immerso in un contesto scolastico, con tantissimi coetanei insieme a lui, ansie paure e attività che più o meno tutti condividono a quell'età. Fino ai 18, con le riserve del caso, inserirsi in gruppi sociali (non partendo da zero che è un'altro discorso che aprirebbe altre discussioni) e relativamente semplice, e la sete di avventure assieme al senso di novità che è presente in ogni cosa che si fa rende quegli anni pienamente giovani.
Ora taglia il discorso perché ho già scritto un muro:
Poi c'è uno spartiacque finito il ciclo di scuola superiore che oramai quasi tutti prendono scegliendo l'università piuttosto che il lavoro.
Nel primo caso si prosegue quel senso di appartenenza ai "giovani" fino alla conclusione degli studi, mentre andando a lavorare già ci si fionda nel mondo degli adulti.
Non vi è dubbio che la gioventù poi può esistere solamente insieme ad altri giovani, da soli si è vecchi pure a 15 anni
Vero!Bel post, più che giovinezza hai descritto la differenza di opportunità sociali, sei arrivato dritto al punto, questa cosa è sottovalutata da molti.
A cosa puó essere dovuta questa cosa secondo te?Comunque io noto che più vado avanti con gli anni e più calano le emozioni... da adolescente tutto assumeva un contorno "magico": vacanze, esperienze di vita, traguardi e obbiettivi (anche banali), anche delle semplici uscite con gli amici oppure delle comuni giornate scolastiche certe volte mi trasmettevano grandi emozioni, per non parlare delle festività, ne percepivo con intensità l'atmosfera, soprattutto quelle natalizie ero sempre in trepidazione, momenti unici ,e questo sebbene io non abbia fatto tutte ste esperienze clamorose ed epiche, anzi, sto a zero totale con le np quindi mi manca tutta la parte emotiva delle prime esperienze adolescenziali, il primo bacio, la prima volta, i primi periodi da fidanzato ecc, e inoltre mi manca anche quella parte legata alla trasgressione e al proibito che si fanno da adolescenti, anche se di quello sinceramente non me ne pento, anzi sono contento di essere stato un bravo ragazzo e di non essere caduto in certi circoli viziosi, droghe, alcool ecc..
Mi manca completamente la parte legata alla sessualità e in parte qualche esperienza formativa in più che avrei potuto fare con gli amici, ma del resto ad essere onesto non mi posso lamentare.