A livello emotivo non ho percepito cambiamenti rispetto a quando avevo 12/14 anni (ora 24).
Sono sempre stato lo sfigatello a livello sociale, pochissimi amici sfigati, non venivo mai cercato dal gruppo, emarginato, dovevo sempre mostrarmi assertivo per essere accettato in certi contesti. I miei genitori erano autoritari, quindi dovevo andar bene a scuola, quindi studiare molte ore al giorno. Un adolescenza divisa tra paragrafi di storia, equazioni e prese per il culo, con cadenza quotidiana. Non vi è mai stato entusiasmo o gioia. Per un periodo ho avuto un avvicinamento alla depressione, per poi svanire e trasformarsi in apatia cronica, che tutt'ora mi scherma nel mondo. Prima la scuola, ora lavoro, tutto un "fare e disfare"...
Attualmente ho un umore melanconico, visione nichilista. Anche se ne avessi l'occasione, non voglio riprodurmi, non mi piace le regole sociali che governano il mondo.
Sto pensando a moneymaxare, mi diverto ogni tanto a pay, lavoro, leggo, mi alleno. Punterò a condurre una vita edonistica.