Quanto dura l'idillio da matrimonio?

MattiaPascal

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Secondo voi, dopo quanto tempo l'NP media può tradire l'uomo che ha sposato?
Supponendo che abbia già ipergamato e riceva avance da uno altrettanto belloccio, quanto è probabile che si faccia sfondare e dopo quanto tempo?
 
Tanti anni fa, quando i miei nonni erano giovani(dico per fare un esempio), ci si sposava per amore puro e genuino, i matrimoni funzionavano grazie al patriarcato e ai ruoli tradizionali, ovvero lui lavora per mantenere la famiglia e sé stesso, lei si prende cura dei figli...
Adesso, con le leggi palesemente misandriche a favore delle donne, col femminismo e con l'ipergamia, per l'uomo odierno sposarsi equivale ad impiccarsi(dal punto di vista economico) non a caso i matrimoni sono in continuo calo mentre i divorzi impennano
 
Tanti anni fa, quando i miei nonni erano giovani(dico per fare un esempio), ci si sposava per amore puro e genuino, i matrimoni funzionavano grazie al patriarcato e ai ruoli tradizionali, ovvero lui lavora per mantenere la famiglia e sé stesso, lei si prende cura dei figli...
Adesso, con le leggi palesemente misandriche a favore delle donne, col femminismo e con l'ipergamia, per l'uomo odierno sposarsi equivale ad impiccarsi(dal punto di vista economico) non a caso i matrimoni sono in continuo calo mentre i divorzi impennano
Amore puro ho dei dubbi, era più per convenienza, comunque c'era responsabilità, altro che patriarcato, ogniuno aveva un ruolo ben definito.
Il matrimonio è la prima causa di divorzio, 1 su 2, è grave.
 
Secondo voi, dopo quanto tempo l'NP media può tradire l'uomo che ha sposato?
Supponendo che abbia già ipergamato e riceva avance da uno altrettanto belloccio, quanto è probabile che si faccia sfondare e dopo quanto tempo?
Statisticamente molto probabile, ma se te la senti di giocare alla roulette russa fai pure...anzi scusa, statisticamente hai più probabilità di sopravvivere a un giro di roulette russa col classico revolver che di sposarti senza divorziare nel 2024.
 
Amore puro ho dei dubbi, era più per convenienza, comunque c'era responsabilità, altro che patriarcato, ogniuno aveva un ruolo ben definito.
Il matrimonio è la prima causa di divorzio, 1 su 2, è grave.
Forse, dalle mie parte ci si sposava per amore che per convenienza, almeno i miei erano così, poi ogni caso è a sé stante
 
L'idillio oggi dura poco,come anche le convivenze senza matrimonio.
La variabile che fa finire tutto secondo me è la voglia di guardarsi sempre intorno a livello sessuale,tipica soprattutto delle np che vivono in questa fase storica.Negheranno sempre,ma il modo di intendere l'emancipazione per loro è soprattutto questo.
Edonismo e consumismo applicati anche alle relazioni.
Ovvio che ci sono sempre le eccezioni,ma sono in diminuzione costante.
 
Secondo voi, dopo quanto tempo l'NP media può tradire l'uomo che ha sposato?
Supponendo che abbia già ipergamato e riceva avance da uno altrettanto belloccio, quanto è probabile che si faccia sfondare e dopo quanto tempo?
Fidati che le corna sono il problema minore in questi casi.
Il vero problema è il divorzio, che fa precipitare il tontolone di turno nel baratro finanziario.
 
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Comunque ci hanno tolto tutto, pensate che bello era un tempo portarti a casa la moglie vergine la notte del matrimonio e sapere che quello era il primo cazzo che vedeva.
Oggi arrivano al matrimonio che ne hanno visto un bouquet di cazzi, e pure di tutti i colori.
Un tempo l'abito bianco della sposa rappresentava la purezza. Ora rappresenta la sborra che prendono da che avevano 11 anni in poi...
 
Comunque ci hanno tolto tutto, pensate che bello era un tempo portarti a casa la moglie vergine la notte del matrimonio e sapere che quello era il primo cazzo che vedeva.
Oggi arrivano al matrimonio che ne hanno visto un bouquet di cazzi, e pure di tutti i colori.
Ormai l'unica via che vedo in sempre più persone è l'isolamento in luoghi poco abitati, si è stanchi di tutto, delle puttanate che propinano in tv e sui social, delle relazioni, dei luoghi di lavoro, sempre sulla soglia del collasso nervoso. Penso sempre più di andarmene al di sopra del 60° parallelo.
 
Tanti anni fa, quando i miei nonni erano giovani(dico per fare un esempio), ci si sposava per amore puro e genuino, i matrimoni funzionavano grazie al patriarcato e ai ruoli tradizionali, ovvero lui lavora per mantenere la famiglia e sé stesso, lei si prende cura dei figli...
Adesso, con le leggi palesemente misandriche a favore delle donne, col femminismo e con l'ipergamia, per l'uomo odierno sposarsi equivale ad impiccarsi(dal punto di vista economico) non a caso i matrimoni sono in continuo calo mentre i divorzi impennano
Sicuramente fino ad un paio di generazioni fa c'erano più valori rispetto ad oggi, ma comunque c'erano gli interessi in ballo. Mia nonna materna è stata quasi obbligata a sposarsi mio nonno (il portatore di geni malati) perché era orfana, "gravava" sulle sorelle maggiori e loro non vedevano l'ora di appiopparla a qualcuno...la vita per molte persone è un cesso vero. Solo una minoranza vive bene.
 
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