beh ma chiunque può intervenire, non abbiamo privato nessuno del piacere di rispondere alla tua discussione. Comunque io ritengo che un'impostazione consequenzialista in ambito etico, come quella a cui tu fai riferimento, possa essere abbastanza convincente, ma il calcolo felicifico è davvero un punto debole di questo tipo di teorie, che spesso tendono a sottostimare l'importanza dell'individualità. Penso che una teoria come quella del velo di ignoranza di Rawls potrebbe essere maggiormente accettabile.