Estate 2019, vado in Discoteca per la prima volta assieme al mio migliore amico. All'epoca ero davvero invisibile per le ragazze, un essere brutto e asessuato dal quale stare il più lontano possibile. Nonostante le premesse, decidiamo di andare a questa serata esclusivamente per il fatto che sarebbe venuto Emis a fare un dj set, ed essendo uno degli artisti con cui son cresciuto non volevo assolutamente perdermelo. Con me e il mio amico viene anche una nostra amica alla cui madre riusciamo pure a scroccare un passaggio per il ritorno, e sarà proprio durante il ritorno che la mia percezione di me stesso e la mia autostima cambieranno per sempre.
Per farla in breve, appena arrivati la nostra amica sparisce con altre sue amiche nella disco, a slinguazzarsi qualche coglione probabilmente, lasciando me e il mio amico da soli come due scemi. La ribecchiamo solo una volta finito il dj set (pure bellino devo dire), in compagnia di due sue amiche che non conoscevo e che nemmeno si presentano a me e al mio amico (una terrona più larga che alta e l'altra un manico di scopa che sembrava avesse appena fatto un frontale con un Iveco Stralis). Arrivati in macchina la madre di questa ragazza comincia a chiederci come fosse andata la serata e, parlando, ci chiede come si chiamassero le due amiche della figlia che avevamo incontrato, domanda a cui non sapevamo rispondere in quanto non s'erano degnate manco di presentarsi. A questo punto emerge dal suo silenzio tombale la nostra amica, che allo sgomento della madre per il fatto che queste manco si fossero presentate risponde, come se fosse una cosa assolutamente normale: "é ovvio che non si son presentate, l'avrebbero fatto solo se fossero interessate"

per poi tornare beatamente a dormicchiare in auto sognando probabilmente il chadlight da cui si era fatta appena fare la pulizia dentale.
Manco posso definirlo rifiuto dato che erano entrambe ben lontante dai miei gusti, ma penso sia stato il momento in cui mi sono definitivamente redpillato