Ragazzo di 14 anni si suicida a causa del bullismo scolastico

Ho letto, quel comportamento è inaccettabile, indipendentemente dal fatto che si tratti di una donna o di un uomo…
Probabilmente è una cazzata, mi suona assolutamente incredibile una storia simile, magari urlava "rissa" chiedendo aiuto a qualcuno esterno, di certo non li incitava dai non ha senso.
 
Purtroppo le persone che vengono percepite dal gruppo come più deboli o che si differenziano dagli altri vengono spesso prese di mira. Sono dinamiche di cui è necessario essere consapevoli e che devono essere assolutamente e scrupolosamente sorvegliate perché, come sappiamo bene, possono danneggiare gravemente le vittime e portare anche all'irreparabile.
Tu diresti ai genitori di conformare i figli per evitargli fastidi?
 
Tu diresti ai genitori di conformare i figli per evitargli fastidi?
No, io non lo farei mai. Ognuno ha il diritto di vivere esprimendo se stesso con tutte le proprie peculiarità e di essere rispettato per ciò che è; è invece necessario agire sulla cultura del rispetto per l'altro
 
Che poi la soluzione ci sarebbe, ma purtroppo non la capiscono. La Gabanelli se ci legge prendesse appunti. Fa una puntata di Report e prenda umilmente appunti.
Basterebbe mettereun numero antibullismo, e una mail antibullismo, e quelli del ministero andassero nelle scuole in incognito ad indagare.
Invece di fottersi lo stipendio senza fare una minkia, con le prove INVALSI di questo cazzo, che non servono ad una beneamata minkia.
Burocrati iperpagati, almeno darebbero senso al loro lavoro....

Hai capito Gabanelli ?
Fai una puntata sul bullismo e proponi il numero e l'emai verde per la segnalazione anonima dei casi
 
Amici soffrite anche voi su questo ..
Grazie alla nostra sofferenza e al nostro martirio gli ex compagni di classe hanno tutto: figli, ragazze, sicurezze.....
Li vedi che girano sereni e sorridenti...
Il nostro sacrificio è fondamentale per farli trionfare
 
Comunque mi spiace per questo ragazzo.
È stato come tanti un agnello.
Forse finalmente dopo tanta sofferenza potrà entrare nella Gerusalemme Celeste e asciugare le sue lacrime.....
 
Purtroppo non ci si rende conto delle conseguenze che le proprie azioni possono avere sulla vita di una persona.
Tanti ragazzini sfogano le proprie frustrazioni, i propri complessi, i propri disagi familiari, su chi percepiscono debole, isolato o particolare, ma cosa hanno risolto così, rovinando la vita di una persona che con le loro storie non c'entra un cazzo?

Ora proviamo ad immedisimarci nella vita di questo ragazzino, perseguitato costantemente dalle elementari, cosa doveva provare ogni giorno al dover avere a che fare con i propri coetanei, doveva essere veramente una tortura, da rendergli la vita come una prigione.
 
No, io non lo farei mai. Ognuno ha il diritto di vivere esprimendo se stesso con tutte le proprie peculiarità e di essere rispettato per ciò che è; è invece necessario agire sulla cultura del rispetto per l'altro
Certo, ma nel mentre boh, non so, se puoi evitare dei problemi sono un po' dubbioso.
 
anzi, solitamente i bulli sono proprio quelli che vengono da buone famiglie, con genitori capaci di coprire tutte le merdate che fanno i figli. La fiaba del bullo che vive in un contesto difficile e che sfoga il tutto sui più deboli è la narrazione più scorretta della realtà da quando qualcuno disse per la prima volta "la personalità conta". Tutte merde che godono nel rovinare la vita agli altri, sti figli di puttana e le np che si trombano sono fortunati che in Italia non c'è il secondo emendamento.
Io di bulli ne ho conosciuti molti, ho forse frequentato più bulli che non bulli, fermandomi agli amici maschi: sono persone frustrate, complessate, insicure, oppure si tratta di ragazzini con problemi familiari gravi. Gente che se la deve prendere con qualcun altro per sfogare il proprio male o per sentirsi sveglia, furba, forte.
Il ragazzino che sta bene, può fare lo spiritoso, associarsi al bullismo, emarginare, ma sta lontano dalle azioni più violente, crudeli e non pratica il bullismo in maniera costante, svolge quando si accoda ai bulli un ruolo secondario.
 
Certo, ma nel mentre boh, non so, se puoi evitare dei problemi sono un po' dubbioso.
Quello che mi chiedo io è: come si fa a pretendere di "normalizzare" le persone? E se fosse possibile, sarebbe giusto farlo? Perché dobbiamo pretendere che ci si conformi a una presunta normalità? Non possiamo accettare tutte le differenze?

Ci tengo a precisare che uso il termine differenze e non diversità di proposito, perché la diversità implica un riferimento a qualcosa che è posto come norma, mentre la differenza è un concetto più generale in quanto siamo tutti differenti l'uno dall'altro
 
Me lo chiedete tipo ogni 3 giorni :LOL:
Sì, ogni tanto succedeva.
Anche perché ragazzi da 7 ne conoscevo pochissimi, mediamente le ragazze erano sempre più carine e curate, gli uomini si curavano meno, lo standard era lui da 5.5/6 e lei 6/6.5
Ma quando parlo di ragazze da 7 intendo proprio le 7 quelle belle che nascono in poche
 
Indietro
Top