Un posto presso il quale mi capita di fermarmi per lavoro è proprio dirimpetto a una scuola elementare. Oggi durante tutta la mattinata potevo sentire le canzoni che i bambini cantavano durante le prove in vista della recita di fine anno immagino. Mi si è stretto il cuore per loro, cantavano brani che inneggiavano alla spensieratezza e alla bellezza della vita. Una buona percentuale di loro subirà numerose crudezze nei prossimi anni, in molti finiranno agati, con la panza pelosa e soli. Abbiamo trasformato l'infanzia in un grande inganno.
Facevano bene gli spartani, mettevano subito in chiaro che la vita è sangue e dolore, non li illudevano come si fa con i moderni soldati pochi minuti prima di mandati al macero per qualche iarda di terreno. Molti dei miei attuali problemi secondo me derivano dall'aver vissuto un'infanzia troppo protetta, che non mi ha preparato alle crudezze del mondo. Se uno è preparato certe cose non le vive in modo traumatico, ma come avvenimenti inevitabili.
Facevano bene gli spartani, mettevano subito in chiaro che la vita è sangue e dolore, non li illudevano come si fa con i moderni soldati pochi minuti prima di mandati al macero per qualche iarda di terreno. Molti dei miei attuali problemi secondo me derivano dall'aver vissuto un'infanzia troppo protetta, che non mi ha preparato alle crudezze del mondo. Se uno è preparato certe cose non le vive in modo traumatico, ma come avvenimenti inevitabili.
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