Riassunto della mia adolescenza

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Ottimo riassunto del rapporto tra me e mio padre in quella meme pic:

vietato fare tardi la sera, vietato guidare il motorino di notte con amici, vietato andare ai party nei giorni festivi perché prima viene la "famigghia" ( quante esperienze buttate per via di questo)
E poi si telefona al nonno: "tuo nipote è un fallito! Gli altri ragazzi escono e scopano e lui no!"
 
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Ottimo riassunto del rapporto tra me e mio padre in quella meme pic:

vietato fare tardi la sera, vietato guidare il motorino di notte con amici, vietato andare ai party nei giorni festivi perché prima viene la "famigghia" (porcœdio quante esperienze buttate per via di questo)
E poi si telefona al nonno: "tuo nipote è un fallito! Gli altri ragazzi escono e scopano e lui no!"
Da normie non avresti combinato nulla lo stesso senza tutte queste restrizioni, al massimo ti saresti beccato qualche rissa in più.
 
In maniera moderata è stata la mia adolescenza.
Da un lato gradivano che studiassi, ma per fare i compiti a me occorreva più tempo degli altri compagni più bravi a scuola di me, perché non tutti abbiamo le stesse capacità. Da un lato si lamentavano che combinassi poco al di fuori della scuola.
 
Ci sarebbe da capire ed analizzare il preadolescenza, più che altro, uno non è che viene partorito direttamente con il libro in mano a contemplare la tranquillità di un tramonto o con il bicchiere di vodka pronto a far festa in mezzo alla teen vestite da stradali. Il meme analizza situazioni tipiche di un sedicenne e non tiene conto degli anni veri di formazione caratteriale che tipicamente avvengono nei primi sette anni di vita e di cui un bambino non è assolutamente responsabile. Persino in natura, tra le specie animali più affini a noi come i primati, si cerca di non creare troppi rischi tramite il perseguimento di abitudini stereotipate, che possano mettere in pericolo la vita della prole e compromettergli la vita futura in fatto di sopravvivenza. Evidentemente nell'uomo si cerca di ricreare una appendice del pensiero dei propri genitori nei confronti dei figli, nel fatto che debbano seguire una strada predefinita, senza però parlarci e capire cosa effettivamente vogliono ed incentivarli a perseguire i loro ideali ed aspirazioni di vita. Tra le tante motivazioni per cui non si fanno più tanti figli come in passato c'è anche una sorta di ribellione inconscia non consapevole nei confronti dei propri genitori, come a voler esprimere la negazione di non propagare avanti i propri geni in una sorta di rivalsa ovvero "non siete stati capaci a darmi una educazione ed a fornirmi quella stampella emotiva quando sarebbe stato necessario e quindi mi tiro fuori dal vostro stesso fallimento prodotto sottoforma di persona incompleta".
 
Anche io cresciuto male dai genitori, mi sgridavano pure per cose che i miei coetanei combinavano quando io non c'ero neppure. Mi fa bollire il sangue ancora oggi se mi ricordo di queste evenienze
 
Che poi non è che fossi chissà che redpillato all'epoca, però in qualche modo percepivo il fatto che la reputazione del fidanzato fosse importante per la np. Cioè nel senso che era importante che la np non si vergognasse con te davanti alle amiche. Meglio ancora se fossi un vero trofeo dorato de esibire...

Ecco, se tutti hanno un punteggio S positivo, il mio sarebbe un numero negativo. Succhierei dalla S della np tipo.
 
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Io ero e sono talmente solo che i miei genitori si arrabbiavano perché non andavo in gita e che non uscivo. Ogni giorno mi dicevano di uscire ma non avevo amici e quindi...
 
Eri tu ad isolarti volontariamente o soggetti esterni come la tua famiglia o i tuoi coetanei? In ogni caso aver passato gli anni giovanili recluso, per quanto doloroso, non ti impedisce di recuperare ed avere una vita sociale normale da adulto
Ah scusa hai specificato tuo padre
 
Eri tu ad isolarti volontariamente o soggetti esterni come la tua famiglia o i tuoi coetanei? In ogni caso aver passato gli anni giovanili recluso, per quanto doloroso, non ti impedisce di recuperare ed avere una vita sociale normale da adulto
Entrambe le cose, ho sempre avuto una predisposizione all'isolamento e all'introversione + famiglia che mi ha limitato
 
Almeno hai avuto qualcuno interessato a te. Nel mio caso ero solo con tutti i miei fardelli. Tutto sommato è stato un bel periodo tra sale giochi anni 90,risate con amici, vacanze e cazzate varie. La figa free era ed è sempre un miraggio.
 
Un classico. Prima ti vogliono quieto e responsabile, poi se sei sfigato e solo iniziano a paragonarti agli altri. (Apparte questo), ho come la sensazione che i genitori capiscono quando un proprio figlio è un prodotto malato, lo sentono a pelle che sei stato un fallimento per diversi fattori. Loro ci colpano al 90% cmq
Si vogliono prendere tutto il merito quando hai successo ma si dissociano quando fallisci, un classico.
 
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