Non sono uno storico e non so come funzionassero le abitazioni in passato e quando sia iniziata sta cosa di vivere in appartamenti con sconosciuti. Suppongo con le prime fabbriche, intuitivamente, con le prime università, mentre prima in ogni casa c'erano solo persone della famiglia allagata.
Prima d'ora non avevo mai riflettuto su quanto fosse alienante questa moda odierna.
Ora, in una casa in cui io (studente) ho altri due coinquilini che sono:
1. un dottorando indiano che non spiccica una parola di italiano ed è un incel come me si vede
2. una donna di QUARANTACINQUE anni piena di problemi mentali, single, e che lavora...e che per motivi non chiari non ha una casa sua. Forse vuole risparmiare o spende tutti i soldi in droga o boh
sto iniziando a sentire quanto sia alienante sto modo di mettere le persone nelle abitazioni e come non me ne sia accorto finora. Posso capire tra studenti, in quel caso ci sta, ma tra misto di studenti e adulti grandi e cresciuti? Che cazzo di cringe.
Prima d'ora non avevo mai riflettuto su quanto fosse alienante questa moda odierna.
Ora, in una casa in cui io (studente) ho altri due coinquilini che sono:
1. un dottorando indiano che non spiccica una parola di italiano ed è un incel come me si vede
2. una donna di QUARANTACINQUE anni piena di problemi mentali, single, e che lavora...e che per motivi non chiari non ha una casa sua. Forse vuole risparmiare o spende tutti i soldi in droga o boh
sto iniziando a sentire quanto sia alienante sto modo di mettere le persone nelle abitazioni e come non me ne sia accorto finora. Posso capire tra studenti, in quel caso ci sta, ma tra misto di studenti e adulti grandi e cresciuti? Che cazzo di cringe.