RISCHI LEGALI

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Ispettore Derrick

Well-known member
Come promesso ieri volevo fare un 3dino parlando dei rischi legali associati ad attività di post su forum o social e come fare per ridurre al minimo (o meglio azzerare) i rischi connessi a questo tipo di attività. 😎

dunque nell'ambito penale il reato più grave è ovviamente quello di minaccia, di cui all'art. 612 e 339 c.p. evitare di essere indagati per questo tipo di reato è davvero molto facile: basta non minacciare nè direttamente nè indirettamente, con allusioni. per inciso augurare la morte di qualcuno o un brutto cancro a qualcuno non comporta alcun rischio perchè sono soltanto auguri e non azioni che dipendono dalla volontà di chi fa l'augurio appunto. Onestamente non andrei oltre ad approfondire, evitate sempre, in qualsiasi modo, di minacciare qualcuno per mezzo scritto od online, sia in maniera diretta che indiretta. Anche dire ''la prossima volta che ti vedo ti faccio una faccia così" è una minaccia e se scritta su una chat di whatsapp o su un post la prova è lì, visibile per tutti.

il secondo e molto più rischioso è il reato di diffamazione, di cui all'art. 595 c.p. Qui il discorso è molto più subdolo poichè molti (anche io in passato) ritengono erroneamente che diffamare qualcuno significhi asserire falsità sul suo conto non in sua presenza ma non è così: si rischia la diffamazione anche solo parlando male di qualcuno, anche solo esprimendo proprie opinioni NON in sua presenza, per lo meno se si parla di personaggi non pubblici. Con l'online tra l'altro la diffamazione è aggravata dal mezzo. Un modo per ridurre dimolto il rischio è quello di evitare qualsiasi commento sprezzante con annesse parolacce o peggio ancora fatti non avvenuti o sottindere qualcosa di non avvenuto o non provato. Sempre utile premettere che si tratta di una propria opinione (quando si fa una critica) magari citando gli art.11 della Carta fondamentale dei diritti dell'uomo e l'art.21 della Costituzione italiana, inerenti appunto la libertà di opione.
Con la diffamazione non si rischia certo il carcere, però tra multa, commutazione della pena detentiva in multa, risarcimento civilistico nei confronti della parte offesa, spese legali proprie e dell'attore si arriva abbastanza facilmente a 5K e più.

In ultimo il caso di ingiuria, non si entra nel penale ma ci si espone cmq ad un risarcimento civilistico (con spese legali). Si rischia l'ingiuria per un messaggio privato carico di insulti o in chat whatapp se la persona offesa legge subito, altrimenti passato un certo periodo (penso poche ore) è diffamazione.

Domande, dubbi, perplessità? non siate timidi, giovanotti!
 
In realtà è diffamazione anche se si usano fatti veri e avvenuti allo scopo di screditare la persona. "Ho solo detto la verità quindi nono ti sto diffamando" è una leggenda metropolitana.
 
In realtà è diffamazione anche se si usano fatti veri e avvenuti allo scopo di screditare la persona. "Ho solo detto la verità quindi nono ti sto diffamando" è una leggenda metropolitana.
Devi precisare bene il contesto. Il chirurgo che ti lascia amputato per dolo o colpa grave o anche solo per disattenzione è un cane e merita di essere sbugiardato pubblicamente affinché cambi mestiere!!!
 
In realtà è diffamazione anche se si usano fatti veri e avvenuti allo scopo di screditare la persona. "Ho solo detto la verità quindi nono ti sto diffamando" è una leggenda metropolitana.
Vero infatti è quello che ho scritto. Tuttavia è possibile evitare il reato di diffamazione asserendo fatti reali e facendolo senza insulti, su personaggi che si sono esposti pubblicamente, è davvero improbabile incorrere nel reato.

Se dico "trovo davvero di pessimo gusto che Gino cecchettin appaia in TV a fare prediche così poco dopo il tragico assassinio della figlia, facendo di tutta l erba un fascio, tenendo conto che lo stesso si lasciava andare a messaggi molto volgari su Twitter nei confronti di donne" beh, rischio zero.

Specifico inoltre che per la diffamazione si agisce su querela di parte quindi se è necessario che l attore A) conosca il post B) presenti querela.
 
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Come promesso ieri volevo fare un 3dino parlando dei rischi legali associati ad attività di post su forum o social e come fare per ridurre al minimo (o meglio azzerare) i rischi connessi a questo tipo di attività. 😎

dunque nell'ambito penale il reato più grave è ovviamente quello di minaccia, di cui all'art. 612 e 339 c.p. evitare di essere indagati per questo tipo di reato è davvero molto facile: basta non minacciare nè direttamente nè indirettamente, con allusioni. per inciso augurare la morte di qualcuno o un brutto cancro a qualcuno non comporta alcun rischio perchè sono soltanto auguri e non azioni che dipendono dalla volontà di chi fa l'augurio appunto. Onestamente non andrei oltre ad approfondire, evitate sempre, in qualsiasi modo, di minacciare qualcuno per mezzo scritto od online, sia in maniera diretta che indiretta. Anche dire ''la prossima volta che ti vedo ti faccio una faccia così" è una minaccia e se scritta su una chat di whatsapp o su un post la prova è lì, visibile per tutti.

il secondo e molto più rischioso è il reato di diffamazione, di cui all'art. 595 c.p. Qui il discorso è molto più subdolo poichè molti (anche io in passato) ritengono erroneamente che diffamare qualcuno significhi asserire falsità sul suo conto non in sua presenza ma non è così: si rischia la diffamazione anche solo parlando male di qualcuno, anche solo esprimendo proprie opinioni NON in sua presenza, per lo meno se si parla di personaggi non pubblici. Con l'online tra l'altro la diffamazione è aggravata dal mezzo. Un modo per ridurre dimolto il rischio è quello di evitare qualsiasi commento sprezzante con annesse parolacce o peggio ancora fatti non avvenuti o sottindere qualcosa di non avvenuto o non provato. Sempre utile premettere che si tratta di una propria opinione (quando si fa una critica) magari citando gli art.11 della Carta fondamentale dei diritti dell'uomo e l'art.21 della Costituzione italiana, inerenti appunto la libertà di opione.
Con la diffamazione non si rischia certo il carcere, però tra multa, commutazione della pena detentiva in multa, risarcimento civilistico nei confronti della parte offesa, spese legali proprie e dell'attore si arriva abbastanza facilmente a 5K e più.

In ultimo il caso di ingiuria, non si entra nel penale ma ci si espone cmq ad un risarcimento civilistico (con spese legali). Si rischia l'ingiuria per un messaggio privato carico di insulti o in chat whatapp se la persona offesa legge subito, altrimenti passato un certo periodo (penso poche ore) è diffamazione.

Domande, dubbi, perplessità? non siate timidi, giovanotti!
è tutto corretto
un modo per non incorrere in questi reati è usare delle cautele es.

non sto dicendo che ad X gli auguro un tumore ma qualcuno potrebbe farlo
non sto affermando che Y è un botolo di merda ripieno di monnezza ed ha la fiatella che sa di autocompattatore
non sto suggerendo che Z andrebbe sciolto nell'acido, però qualcuno potrebbe farlo

ecc.
 
Bravissimo questo è un altro modo intelligente per ridurre il rischio. Anche se la terza che hai detto è molto rischiosa. Riguardo il tumore poi puoi proprio augurarlo. La Murgia Aveva tentato di raccogliere firme per istituire un reato apposito quello dell'augurio di morte ahahahah.

Un altro buon può essere "non voglio che penso perché non mi va di un incorrere in rischi di azioni legali" dove il disprezzo traspare in maniera netta ma nessuno può accusarti di nulla
 
Come promesso ieri volevo fare un 3dino parlando dei rischi legali associati ad attività di post su forum o social e come fare per ridurre al minimo (o meglio azzerare) i rischi connessi a questo tipo di attività. 😎

dunque nell'ambito penale il reato più grave è ovviamente quello di minaccia, di cui all'art. 612 e 339 c.p. evitare di essere indagati per questo tipo di reato è davvero molto facile: basta non minacciare nè direttamente nè indirettamente, con allusioni. per inciso augurare la morte di qualcuno o un brutto cancro a qualcuno non comporta alcun rischio perchè sono soltanto auguri e non azioni che dipendono dalla volontà di chi fa l'augurio appunto. Onestamente non andrei oltre ad approfondire, evitate sempre, in qualsiasi modo, di minacciare qualcuno per mezzo scritto od online, sia in maniera diretta che indiretta. Anche dire ''la prossima volta che ti vedo ti faccio una faccia così" è una minaccia e se scritta su una chat di whatsapp o su un post la prova è lì, visibile per tutti.

il secondo e molto più rischioso è il reato di diffamazione, di cui all'art. 595 c.p. Qui il discorso è molto più subdolo poichè molti (anche io in passato) ritengono erroneamente che diffamare qualcuno significhi asserire falsità sul suo conto non in sua presenza ma non è così: si rischia la diffamazione anche solo parlando male di qualcuno, anche solo esprimendo proprie opinioni NON in sua presenza, per lo meno se si parla di personaggi non pubblici. Con l'online tra l'altro la diffamazione è aggravata dal mezzo. Un modo per ridurre dimolto il rischio è quello di evitare qualsiasi commento sprezzante con annesse parolacce o peggio ancora fatti non avvenuti o sottindere qualcosa di non avvenuto o non provato. Sempre utile premettere che si tratta di una propria opinione (quando si fa una critica) magari citando gli art.11 della Carta fondamentale dei diritti dell'uomo e l'art.21 della Costituzione italiana, inerenti appunto la libertà di opione.
Con la diffamazione non si rischia certo il carcere, però tra multa, commutazione della pena detentiva in multa, risarcimento civilistico nei confronti della parte offesa, spese legali proprie e dell'attore si arriva abbastanza facilmente a 5K e più.

In ultimo il caso di ingiuria, non si entra nel penale ma ci si espone cmq ad un risarcimento civilistico (con spese legali). Si rischia l'ingiuria per un messaggio privato carico di insulti o in chat whatapp se la persona offesa legge subito, altrimenti passato un certo periodo (penso poche ore) è diffamazione.

Domande, dubbi, perplessità? non siate timidi, giovanotti!
Hai espresso esattamente il codice di condotta che un qualsiasi individuo dovrebbe tenere online.
Tuttavia non sempre vanno così le cose e infatti non per niente determinate paure hanno portato lo spostamento di questo forum da una piattaforma ad un'altra.
Nella mia esperienza ho assistito ad almeno due casi finiti in tribunale per diffamazione, io ero - ovviamente - testimone ma gli imputati erano persone che online stavano a cazzo duro ma poi, in tribunale, si son cagati sotto e nonostante ciò furono condannati a pagare e più di uno non si poteva permettere quella spesa.
Detto questo, questo post andrebbe salvato e tenuto pinnato per ogni occasione, anche per evitare che cazzate da web arrivino nel mondo reale causando problemi.
 
Entra nel dettaglio senza fare nomi. Cifre, piattaforma, condanna, ecc. Certo una condanna per diffamazione comporta diversi K minimo di spese totali l ho detto appunto. Condivido il discorso del "leone da tastiera" che si caga sotto e chiede scusa, con le scuse che spesso non ti fanno nemmeno risparmiare un paio di piotte di risarcimento.
 
Entra nel dettaglio senza fare nomi. Cifre, piattaforma, condanna, ecc. Certo una condanna per diffamazione comporta diversi K minimo di spese totali l ho detto appunto. Condivido il discorso del "leone da tastiera" che si caga sotto e chiede scusa, con le scuse che spesso non ti fanno nemmeno risparmiare un paio di piotte di risarcimento.
Anni e anni fa, su un forum, A disse che B era un truffatore perché aveva prove certe di un affare sporco condotto da B. B rispose che aveva fatto gli screen e che li portava direttamente al suo avvocato e A rispose, con un pizzico di spocchia, che lui e il suo avvocato potevano "ciucciargli le palle".
Dopo un po' ci fu reso noto che A avesse ricevuto la letterina dell'avvocato di B e che doveva comparire in tribunale insieme ad una serie di utenti online che avevano assistito alla vicenda (fortuna che io ero offline). Dopo svariati mesi, intanto A fu bannato dal forum in quanto l'admin prese immediatamente provvedimenti sul caso, uno che finì a testimoniare spendendo anche soldi per essere fisicamente lì in aula (la città era quella di B, quindi imputato e testimoni erano tutti pendolari), mi disse che A in tribunale scoppiò a piangere asserendo di essere solo un povero diavolo che la vita aveva deriso e che lui, in realtà, non voleva recare danno a B.
Niente da fare, condannato a risarcire B, mi pare che la cifra si aggirasse intorno ai 6000€ più le spese processuali, non so come andò in appello perché intanto mi ero staccato da quel forum di psicopatici.
Questa è una delle storie che ho avuto modo di assistere come testimone "oculare".
Ora, condanna o non condanna, risarcimento o non risarcimento, io dico solo che non ne vale la pena in ogni caso: anche solo farsi rompere i coglioni in qualità di testimone è già di per sé un fastidio non da poco. Ecco perché sull'altro forum, dopo la morte di un utente, sono spariti in tanti, proprio per non avere cazzi per il culo e dover rispondere di cazzatine da forum nella vita reale. Poi ognuno è libero di comportarsi come vuole e di trarre le proprie conclusioni.
 
la cosa migliore per evitare dubbi o altro sarebbe di evitare di dire cose poco carine ma in generale ignorare le cose che non ci piacciono. siamo su internet uno ha la possibilità di scorrere pagina in un attimo.. è inutile rischiare scrivendo insulti o diffamazioni o ingiurie .. anche perché se non commetti reato e uno ha la testa a giocare.. già che ti arriva una letterina sono rotture di cazzo perche devi metterti un avvocato e già minimo 1k€ sono andati… farsi i cazzi propri è la scelta migliore

magari un pomeriggio sei annoiato, dai corda a un coglione, poi quel pomeriggio anche se non ti succede niente te lo ricordi per anni perchè ti è costato caro e amaro
 
Quindi l'accusatore non aveva in mano nessuna prova delle truffe di quell'altro, di cosa stiamo parlando?
Per esempio, prendendo spunto dai post che ho letto qui, che prove hanno quelli che dicono che la nota tipa faccia messe nere a parte qualche foto di trucco prese da IG che non contano un cazzo in quanto possono essere classificate come artistiche?
 
sono d accordissimo sul fatto di denunciare se si è parte lesa e ti rode il culo, ma perché uno deve rischiare di essere la parte offendente? per giunta senza conoscere nella maggior parte delle volte la persona offesa.. veramente non riesco a capirlo.. probabilmente il fancazzismo e la noia porta a questo
 
la cosa migliore per evitare dubbi o altro sarebbe di evitare di dire cose poco carine ma in generale ignorare le cose che non ci piacciono. siamo su internet uno ha la possibilità di scorrere pagina in un attimo.. è inutile rischiare scrivendo insulti o diffamazioni o ingiurie .. anche perché se non commetti reato e uno ha la testa a giocare.. già che ti arriva una letterina sono rotture di cazzo perche devi metterti un avvocato e già minimo 1k€ sono andati… farsi i cazzi propri è la scelta migliore

magari un pomeriggio sei annoiato, dai corda a un coglione, poi quel pomeriggio anche se non ti succede niente te lo ricordi per anni perchè ti è costato caro e amaro
A parte farsi i cazzi propri penso che un'ottima condotta sia quella di esternare le proprie opinioni facendo un giusto distinguo tra i contenuti e chi divulga gli stessi.
Se dico che dici stronzate è diverso rispetto a chi dice che sei così e così e che quindi dici stronzate per questo.
La libertà di opinione è sacrosanta purché il tuo giudizio sia su ciò che uno scrive e non su ciò che uno può apparire ai tuoi occhi.
Puoi anche supporre ciò che ti pare: del tipo che posso dirti che fai dei discorsi perché, secondo me, hai simpatie per X Y Z, ma questo non ha nulla da spartire con un'accusa diretta perché sei sicuramente X Y Z.
 
sono d accordissimo sul fatto di denunciare se si è parte lesa e ti rode il culo, ma perché uno deve rischiare di essere la parte offendente? per giunta senza conoscere nella maggior parte delle volte la persona offesa.. veramente non riesco a capirlo.. probabilmente il fancazzismo e la noia porta a questo
A mio parere moltissime persone sono straconvinte che lo schermo sia una sorta di protezione.
Cioè io sono Wild e se ti diffamo tu puoi solo denunciare Wild che non esiste. In realtà tu puoi arrivare alla persona reale che sta dietro Wild se ti muovi secondo la legge e allora quella persona dietro Wild è chiamata a rispondere di ciò che scrive.
 
Per esempio, prendendo spunto dai post che ho letto qui, che prove hanno quelli che dicono che la nota tipa faccia messe nere a parte qualche foto di trucco prese da IG che non contano un cazzo in quanto possono essere classificate come artistiche?
Per una opinione non servono prove! Usare simboli satanici per chi conosce queste cose sarebbe per lo meno un indizio e quindi da lì uno si fa una idea.
 
la questione è semplice
per recare danno alla reputazione di qualcuno si devono dire o scrivere cose che lo diffamino e che non siano manifeste e palesi...

esempio : se uno è condannato in via definitiva per omicidio allora dire che è un assassino non è diffamazione, idem se uno sta subendo una inchiesta o processo per omicidio, es. con ampia eco mediatica, affermare che è un assassino non è diffamazione in quanto, in quel momento è sospettato ed indagato di omicidio e/o è sotto processo per quello... è un libero convincimento che lo sia, stanti situazioni che hanno necessitato una inchiesta o un processo... non è certo come dire che il politico Y sia un assassino (come si sente a volte alla radio...) senza che vi siano inchieste o condanne... quella è diffamazione

è vero che fino alla condanna definitiva uno è innocente, per la legge, ma il convincimento delle persone scatta prima, si fanno una opinione ecc. quindi "nel mentre" è lecito affermare che è innocente o colpevole, secondo la propria interpretazione dei fatti ed in una situazione di incertezza

poi, una cosa è dire "secondo me X è un assassino" un'altra è dire "X è un assassino, ne sono certo" , cioè la prima è una opinione ed il secondo me vale a chiarire che è un'opinione, la seconda è categorica, è una certezza per chi la dice

inoltre, finito il processo di cassazione, se X venisse riconosciuto innocente, le opinioni del tipo "secondo me resta un assassino" sarebbero diffamazione, perché la giustizia si è pronunciata sul caso, quindi sono rango illazione, diffamano e andrebbero punite

se X viene condannato definitivo per omicidio allora all'infinito si potrà dire che è un assassino, non sarà mai diffamazione perché il fatto è palese e conclamato dalla condanna... quindi è solo un riportare i fatti, fatti di dominio pubblico
 
la liberta' di parola... questa inesistente che poi voglio dire come hanno gia' espresso qua sopra basta semplicemente cambiare il modo di comunicare certe cose ed esci da questo tipo di "reato"... che stronzata... in regno unito queste cose diventano reati solo se causano danni evidenti ed economici, il tuo sentirti offeso non conta un cazzo
 
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