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Bruttodentro

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MGTOW
Conoscevo da tempo questo forum che spesso ho letto e ho deciso solo ora di iscrivermi, giusto per non rimanere perennemente nell'ombra.
Ho 36 anni, mai neanche baciato una ragazza. Sono pelato da quando ne avevo 20, e quando avevo ancora i capelli ero però obeso e mortalmente timido, ho inoltre problemi fisici di varia natura che renderebbero la mia vita sessuale (nella remota possibilità che essa potesse esistere) una cosa tragicomica. Per la mia sanità mentale ho preso la decisione (circa 15 anni fa) di ridurre al minimo le mie interazioni con il mondo femminile (e la società in generale). Da allora ho iniziato un percorso di dimagrimento che è durato anni, e ora vivo serenamente e non mi curo più minimamente di soddisfare le aspettative sociali di chicchessia (sebbene entro certi limiti estremi).
Ho un lavoro discreto dove le interazioni sociali sono ridotte all'osso e vivo in una casa (specifico che ho ereditato, quindi niente mutuo) per conto mio. Potrei ritenermi a tutti gli effetti MGTOW da ancora prima che conoscessi il termine.
Ad ogni modo penso di aver detto quanto c'era da dire.
 
Conoscevo da tempo questo forum che spesso ho letto e ho deciso solo ora di iscrivermi, giusto per non rimanere perennemente nell'ombra.
Ho 36 anni, mai neanche baciato una ragazza. Sono pelato da quando ne avevo 20, e quando avevo ancora i capelli ero però obeso e mortalmente timido, ho inoltre problemi fisici di varia natura che renderebbero la mia vita sessuale (nella remota possibilità che essa potesse esistere) una cosa tragicomica. Per la mia sanità mentale ho preso la decisione (circa 15 anni fa) di ridurre al minimo le mie interazioni con il mondo femminile (e la società in generale). Da allora ho iniziato un percorso di dimagrimento che è durato anni, e ora vivo serenamente e non mi curo più minimamente di soddisfare le aspettative sociali di chicchessia il più possibile.
Ho un lavoro discreto dove le interazioni sociali sono ridotte all'osso e vivo in una casa (specifico che ho ereditato, quindi niente mutuo) per conto mio. Potrei ritenermi a tutti gli effetti MGTOW da ancora prima che conoscessi il termine.
Ad ogni modo penso di aver detto quanto c'era da dire.
Pelato già a 20 anni molto crudo, benvenuto
 
Hai fatto la scelta giusta e migliore per te. Meglio essere consapevolmente sereni di ciò cui si può ambire e lavorare per preservare questa serenità che affidarsi e contribuire alle logiche sballate del mercato relazionale. È un trend che prenderà sempre più piede, una specie di Universo 25 su scala umana.
 
Ho 36 anni, mai neanche baciato una ragazza. Sono pelato da quando ne avevo 20, e quando avevo ancora i capelli ero però obeso e mortalmente timido, ho inoltre problemi fisici di varia natura che renderebbero la mia vita sessuale
Tranquillo (si fa per dire.. ) Son messo come te, solo con ancora i capelli. Credo di essere stato MGTOW anche io, però sto cercando di uscirne
 
Hai fatto la scelta giusta e migliore per te. Meglio essere consapevolmente sereni di ciò cui si può ambire e lavorare per preservare questa serenità che affidarsi e contribuire alle logiche sballate del mercato relazionale. È un trend che prenderà sempre più piede, una specie di Universo 25 su scala umana.
Infatti. Posso dire che la strada con la quale sono arrivato a questa ponderata conclusione non sia stata facile, ma in retrospettiva facendo 2+2 mi sono reso conto che avrei dovuto lottare con le unghie e con i denti per avere lo 0,1% di probabilità di successo, e dato che non si parla di mera sopravvivenza dove uno 0,1 è sempre preferibile a 0, mi sono domandato se ne valesse la pena. A mio avviso no e ora vivo molto meglio. Non è da tutti comunque, serve forse un certo grado di "eremita interiore" già latente.
L'esperimento dei topi comunque ha avuto una brutale conclusione, vedo molte similitudini nella nostra società "occidentale".
 
Infatti. Posso dire che la strada con la quale sono arrivato a questa ponderata conclusione non sia stata facile, ma in retrospettiva facendo 2+2 mi sono reso conto che avrei dovuto lottare con le unghie e con i denti per avere lo 0,1% di probabilità di successo, e dato che non si parla di mera sopravvivenza dove uno 0,1 è sempre preferibile a 0, mi sono domandato se ne valesse la pena. A mio avviso no e ora vivo molto meglio. Non è da tutti comunque, serve forse un certo grado di "eremita interiore" già latente.
L'esperimento dei topi comunque ha avuto una brutale conclusione, vedo molte similitudini nella nostra società "occidentale".
Certamente. Non è un percorso che tutti possono od hanno voglia giustamente di intraprendere, richiede un accettazione stoica ed un abbandono delle convinzioni indotte dall'esterno che, per convenienza e disadattamento, portano a credere che vi sia una strada universale che tutti possano percorrere, la classica retorica del "sogno americano" che viene inculcata per cercare di mantenere in piedi una baracca di società sempre più scricchiolante. Forse si è avvantaggiati nel seguire questa via per il fatto di aver avuto esperienze traumatiche, non dovute alla sfera relazionale, nella prima infanzia ed adolescenza (una specie di ante-redpill esistenziale), che ha portato ad una maggiore acutezza delle proprie capacità interiori e quindi anche nel giudicare la realtà e ciò che può essere adatto a noi per sopravvivere. Fattostà che già il tirarsi fuori da un sistema malato, non alimentandolo, è segno di sapere cosa si vuole.
 
Problemi di natura fisica risolvibili solo con la chirurgia. Ma avrei bisogno di interventi di chirurgia anche a gambe e piedi. E non si parla di estetica.
 
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