Siamo la generazione piu sfigata di sempre.

Serciarolo

Serciarolo

Well-known member
niente bestemmie
/// siamo i più sfigati di sempre, per chi come me è adesso nei suoi vent'anni, è
penso sia il mondo peggiore possibile.
Guerra, crisi, inflazione, ragazze sempre più ipergamiche, immigrazione e criminalità, femminismo, Lgbt, woke e comunismo porcodio adesso ci arruolano pure per andare a morire per quei porci schifosi che hanno distrutto questo mondo.
Anche se la situazione dovesse migliorare, cosa molto difficile, perché sono stati creati danni di dimensioni cosmiche, si parlerebbe di anni, ma intanto noi avremo avuto la nostra giovinezza distrutta, e anche dopo, se per esempio il femminismo venisse smantellato, le donne della nostra generazione che ci sono cresciute e ce l'hanno nel cervello, rimarranno così, porco dio mi viene voglia di spararmi solo a pensarci
 
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Serciarolo ha detto:
/// siamo i più sfigati di sempre, per chi come me è adesso nei suoi vent'anni, è
penso sia il mondo peggiore possibile.
Guerra, crisi, inflazione, ragazze sempre più ipergamiche, immigrazione e criminalità, femminismo, Lgbt, woke e comunismo porcodio adesso ci arruolano pure per andare a morire per quei porci schifosi che hanno distrutto questo mondo.
Anche se la situazione dovesse migliorare, cosa molto difficile, perché sono stati creati danni di dimensioni cosmiche, si parlerebbe di anni, ma intanto noi avremo avuto la nostra giovinezza distrutta, e anche dopo, se per esempio il femminismo venisse smantellato, le donne della nostra generazione che ci sono cresciute e ce l'hanno nel cervello, rimarranno così, porco dio mi viene voglia di spararmi solo a pensarci
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Arrendersi è l’univa soluzione…lo so è complicato ma devi provarci
 
Tutto sbagliato. Questa generazione è la più fortunata che abbia messo piede sulla Terra. Benessere dilagante, accesso a qualsiasi conoscenza con internet, figa a palate con pochi euro e tutto lo scibile pornografico nel pugno di una mano. Amico mio, sei solo depresso. Prendi un volo low cost e recati in qualche puttanaio e scopa fino a farti venire la febbre. Questa meravigliosa società ti offre anche questo. Cinquanta anni fa al massimo ti saresti dovuto accontentare di un boiler paesano da foraggiare a vita con tanto di prole annessa. Goditi le meraviglie della società moderna piuttosto!
 
AgatoWallato ha detto:
Tutto sbagliato. Questa generazione è la più fortunata che abbia messo piede sulla Terra. Benessere dilagante, accesso a qualsiasi conoscenza con internet, figa a palate con pochi euro e tutto lo scibile pornografico nel pugno di una mano. Amico mio, sei solo depresso. Prendi un volo low cost e recati in qualche puttanaio e scopa fino a farti venire la febbre. Questa meravigliosa società ti offre anche questo. Cinquanta anni fa al massimo ti saresti dovuto accontentare di un boiler paesano da foraggiare a vita con tanto di prole annessa. Goditi le meraviglie della società moderna piuttosto!
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Copata dilagante la tua...benessere dilagante? Falso. Solamente perché non si muore più di fame e di malattie come 200 anni fa, non vuol dire che c'è il benessere dilagante. Lo stesso vale il definire il poter avere un bagaglio di pornografia pressoché infinito a portata di mano...dove la vedi la cosa positiva? Poi per carità: io non sono uno di quelli che dice che si stava meglio 50 anni fa ai tempi del patriarcatoh, ma tu dove le vedi ste meraviglie della società moderna? La società moderna è un paradiso per chad e np, per i sub 6 è una merda...
 
Serciarolo ha detto:
/// siamo i più sfigati di sempre, per chi come me è adesso nei suoi vent'anni, è
penso sia il mondo peggiore possibile.
Guerra, crisi, inflazione, ragazze sempre più ipergamiche, immigrazione e criminalità, femminismo, Lgbt, woke e comunismo porcodio adesso ci arruolano pure per andare a morire per quei porci schifosi che hanno distrutto questo mondo.
Anche se la situazione dovesse migliorare, cosa molto difficile, perché sono stati creati danni di dimensioni cosmiche, si parlerebbe di anni, ma intanto noi avremo avuto la nostra giovinezza distrutta, e anche dopo, se per esempio il femminismo venisse smantellato, le donne della nostra generazione che ci sono cresciute e ce l'hanno nel cervello, rimarranno così, porco dio mi viene voglia di spararmi solo a pensarci
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Ma infatti dal 2020 in poi l'umanità ha preso davvero una brutta piega:

1) Emergenza COVID 19, dove la gente è stata segregata in casa e costretta ad un vaccino forzato. Il Green Pass poi ha rappresentato il punto più basso della storia della Repubblica...

2) Guerra in Ucraina: dal 2022 c'è la guerra tra Russia e Ucraina e lo spauracchio di una terza guerra mondiale è dietro l'angolo. Ogni giorno ci sono dichiarazioni da parte di politici, militari, ecc...dei vari paesi europei, che spingono verso la WW3. Non a caso alcuni paesi come la Croazia hanno ripristinato la leva obbligatoria, e altri paesi stanno organizzando un potente riarmo (vedasi la Germania, e sappiamo bene cosa è successo le altre 2 volte che la Germania si è riarmata).

3)Sviluppo informatico: tra AI che farà sparire sempre più posti di lavoro, robot umanoidi (la Cina li sta producendo su larga scala, ecc...). I posti di lavoro si ridurranno sempre di più...

4)Tutto quell'insieme di propaganda woke a favore dell'Islam e dell'immigrazione incontrollata, dello svilire e della distruzione delle tradizioni e in generale di tutto ciò che ha a che fare con i capisaldi della società occidentale, come la virilità dell'uomo bianco...

Insomma: bella merda...
 
Serciarolo ha detto:
/// siamo i più sfigati di sempre, per chi come me è adesso nei suoi vent'anni, è
penso sia il mondo peggiore possibile.
Guerra, crisi, inflazione, ragazze sempre più ipergamiche, immigrazione e criminalità, femminismo, Lgbt, woke e comunismo porcodio adesso ci arruolano pure per andare a morire per quei porci schifosi che hanno distrutto questo mondo.
Anche se la situazione dovesse migliorare, cosa molto difficile, perché sono stati creati danni di dimensioni cosmiche, si parlerebbe di anni, ma intanto noi avremo avuto la nostra giovinezza distrutta, e anche dopo, se per esempio il femminismo venisse smantellato, le donne della nostra generazione che ci sono cresciute e ce l'hanno nel cervello, rimarranno così, porco dio mi viene voglia di spararmi solo a pensarci
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Secondo me dire che la società di oggi sia “la più sfortunata di sempre” è un’esagerazione. Ogni epoca ha avuto problemi molto seri, semplicemente diversi dai nostri. Basta pensare agli anni ’70: terrorismo diffuso, attentati, stragi, violenze politiche quasi quotidiane e un clima generale di instabilità che oggi, fortunatamente, non viviamo più. Per molti aspetti legati alla sicurezza e alla paura, quel periodo era decisamente peggiore.

Questo però non significa che oggi vada tutto bene, anzi. Precarietà lavorativa, salari stagnanti, costo della vita elevato e l’incertezza nel costruire un futuro stabile sono problemi che colpiscono soprattutto i giovani e rendono il presente frustrante per molti.

Insomma, non ha molto senso mettersi a fare classifiche su “chi stava peggio”.

A questo si aggiunge un fattore economico molto evidente: i miei genitori ad esempio, negli anni ’80, riuscirono a comprare una casa semplicemente risparmiando parte del loro stipendio, senza nemmeno dover accendere un mutuo. Oggi sarebbe impensabile, soprattutto considerando l’inflazione e l’aumento generale dei prezzi.
 
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AgatoWallato ha detto:
Tutto sbagliato. Questa generazione è la più fortunata che abbia messo piede sulla Terra. Benessere dilagante, accesso a qualsiasi conoscenza con internet, figa a palate con pochi euro e tutto lo scibile pornografico nel pugno di una mano. Amico mio, sei solo depresso. Prendi un volo low cost e recati in qualche puttanaio e scopa fino a farti venire la febbre. Questa meravigliosa società ti offre anche questo. Cinquanta anni fa al massimo ti saresti dovuto accontentare di un boiler paesano da foraggiare a vita con tanto di prole annessa. Goditi le meraviglie della società moderna piuttosto!
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Seeeee in italia altro che benessere dilagante, ma ce l'hai il cervello?
 
AgatoWallato ha detto:
Tutto sbagliato. Questa generazione è la più fortunata che abbia messo piede sulla Terra. Benessere dilagante, accesso a qualsiasi conoscenza con internet, figa a palate con pochi euro e tutto lo scibile pornografico nel pugno di una mano. Amico mio, sei solo depresso. Prendi un volo low cost e recati in qualche puttanaio e scopa fino a farti venire la febbre. Questa meravigliosa società ti offre anche questo. Cinquanta anni fa al massimo ti saresti dovuto accontentare di un boiler paesano da foraggiare a vita con tanto di prole annessa. Goditi le meraviglie della società moderna piuttosto!
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Conta solo andare in quella fogna di Cuba
 
Harlequinn ha detto:
In Occidente in generale è innegabile: % di popolazione con case riscaldate e bagno, % istruita, ,% con accesso sanità, possibilità di viaggiare, di informarsi, % lavoro minorile. Mai stato i così bene guardando solo i numeri.
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Hai ragione nel dire che sotto molti aspetti materiali e sociali oggi stiamo meglio: l’accesso alla sanità e all’istruzione è più ampio, le condizioni abitative sono migliorate e molti diritti che un tempo non erano garantiti ora lo sono. Questo però non cambia il fatto che, dal punto di vista economico quotidiano, la situazione sia peggiorata rispetto a 30 o 40 anni fa. L’inflazione ha fatto aumentare i prezzi molto più dei salari, che sono rimasti praticamente fermi, e il potere d’acquisto di uno stipendio medio è nettamente più basso. Anche la casa, che un tempo era alla portata di un normale lavoratore che risparmiava qualche anno, oggi è diventata quasi irraggiungibile senza indebitarsi a lungo, e spesso neppure il mutuo basta. A tutto questo si aggiunge una maggiore precarietà lavorativa che rende difficile programmare il futuro. Quindi sì, è vero che abbiamo più comfort e servizi rispetto al passato, ma se guardiamo alla possibilità reale delle persone di costruirsi una vita economicamente stabile, non si può negare che oggi sia molto più complicato
 
Magic92 ha detto:
Hai ragione nel dire che sotto molti aspetti materiali e sociali oggi stiamo meglio: l’accesso alla sanità e all’istruzione è più ampio, le condizioni abitative sono migliorate e molti diritti che un tempo non erano garantiti ora lo sono. Questo però non cambia il fatto che, dal punto di vista economico quotidiano, la situazione sia peggiorata rispetto a 30 o 40 anni fa. L’inflazione ha fatto aumentare i prezzi molto più dei salari, che sono rimasti praticamente fermi, e il potere d’acquisto di uno stipendio medio è nettamente più basso. Anche la casa, che un tempo era alla portata di un normale lavoratore che risparmiava qualche anno, oggi è diventata quasi irraggiungibile senza indebitarsi a lungo, e spesso neppure il mutuo basta. A tutto questo si aggiunge una maggiore precarietà lavorativa che rende difficile programmare il futuro. Quindi sì, è vero che abbiamo più comfort e servizi rispetto al passato, ma se guardiamo alla possibilità reale delle persone di costruirsi una vita economicamente stabile, non si può negare che oggi sia molto più complicato
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Purtroppo i salari li hanno dovuti sganciare dall'inflazione tra l'85 ed il 95 proprio per evitare di avere inflazione a due cifre. Successivamente l'inflazione è rimasta sotto controllo per circa 30 anni. Sul fatto che il futuro del paese non sia roseo, lo si sapeva da anni. Le riforme di Amato e Dini sono di 40 anni fa e già si sapeva che lo schema Ponzi delle pensioni non stava in piedi.

È vero che c'è stato un furto di un paio di generazioni a danno delle successive, però c'è anche da dire che queste generazioni mediamente si sono fatte il culo molto più che le attuali.
 
Harlequinn ha detto:
Purtroppo i salari li hanno dovuti sganciare dall'inflazione tra l'85 ed il 95 proprio per evitare di avere inflazione a due cifre. Successivamente l'inflazione è rimasta sotto controllo per circa 30 anni. Sul fatto che il futuro del paese non sia roseo, lo si sapeva da anni. Le riforme di Amato e Dini sono di 40 anni fa e già si sapeva che lo schema Ponzi delle pensioni non stava in piedi.

È vero che c'è stato un furto di un paio di generazioni a danno delle successive, però c'è anche da dire che queste generazioni mediamente si sono fatte il culo molto più che le attuali.
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Condivido la tua disamina Harlequinn ma secondo me non è un confronto "moralistico" tra generazioni ma contesti diversi: negli anni ’70-’90, pur con mille difficoltà, il lavoro stabile era molto più accessibile, il potere d'acquisto era più alto, comprare una casa con uno stipendio normale era realistico e la mobilità sociale era maggiore. Oggi invece tanti giovani, purtroppo, lavorano con contratti più fragili e con prospettive molto più incerte sotto tutti i punti di vista.
 
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