a me quello che fa un po' ridere di questo forum è che vedete complotti ovunque (nasoni, alieni ecc) quando il vero complotto è davanti ai vs occhi e non ve ne accorgete
Ecco un riassunto dei punti principali e dei rischi maggiori del "Project 2025":
- Decapitazione della burocrazia: piano per sostituire fino a 50.000 dirigenti federali con personale selezionato per fedeltà al presidente e impegno nell’agenda conservatrice, applicando un nuovo spoil system per rimpiazzare posizioni amministrative protette dalla legge.
- Controllo sulla giustizia: la giustizia e l'FBI verrebbero posti sotto il diretto controllo della Casa Bianca, eliminando l’autonomia attualmente garantita.
- Uso dell’esercito per l’immigrazione: impiego delle forze armate per identificare e deportare milioni di immigrati clandestini già presenti nel Paese, oltre alla costruzione di nuovi campi di detenzione per famiglie e bambini.
- Soppressione delle politiche ambientali: cancellazione delle azioni di contrasto al cambiamento climatico e chiusura della NOAA, considerata da alcuni sostenitori del piano come "strumento di allarmismo ambientale".
- Schedule F: reintroduzione dell’ordine esecutivo che consente il licenziamento di migliaia di dirigenti federali con funzioni politiche, eliminando il principio di neutralità della burocrazia pubblica.
- Culture wars: promozione del nazionalismo cristiano e della famiglia tradizionale, con una riduzione dei diritti per la comunità LGBTQ, restrizioni sulla sanità, e l’eliminazione del Ministero della Pubblica Istruzione.
- Limitazioni alla libertà di scelta: introduzione di normative più restrittive sui diritti riproduttivi, vietando la distribuzione di pillole abortive.
Rischi principali:
- Concentrazione di potere: rischio di perdita dell’equilibrio dei poteri, poiché si prevede una maggiore centralizzazione e controllo del potere esecutivo su istituzioni tradizionalmente autonome.
- Attacco alla democrazia: la sostituzione di funzionari con fedelissimi del presidente potrebbe trasformare l’amministrazione in uno strumento politico, minando i principi democratici di neutralità e imparzialità.
- Rottura sociale: un approccio radicale e l’uso dell’esercito per questioni di immigrazione rischiano di accrescere le tensioni interne e dividere ulteriormente la società americana.
Il piano rappresenta un manifesto per una “seconda rivoluzione” conservatrice e, se attuato, potrebbe produrre cambiamenti duraturi e profondi nell’assetto istituzionale americano.