Sono favorevole all' eutanasia finalizzata ad eliminare patologie invalidanti, vedi la sindrome di down, e che generano sofferenza e limitazione a chi ne è riguardato. Ma, riguardo bruttezza, povertà e infine quoziente intellettivo sono scettico.
Riguardo la bellezza, essere belli è un grande vantaggio ma da solo non da vantaggio risolutivo nella selezione sessuale, qua sul forum è pieno di gente non brutta. Così come vedo in giro molti bruttini accoppiati e che hanno successo con le tipe, pure con le belle.
La bellezza presenta elementi oggettivi, validi universalmente, ma anche parecchi elemeni soggettivi in base alle preferenze personali e alle preferenze culturali, quindi una persona che per alcuni è brutta può essere bella o normale per altri, quante volte lo abbiamo scritto in riferimento a quando uno scrive "ho visto un brutto con una bella ragazza". Oppure cose che in una cultura o secondo una moda del periodo sono fattori di bellezza in un' altra cultura o in un periodo storico sono fattori di bruttezza, e viceversa.
Sulla ricchezza, neppure avere soldi a meno che non siano proprio tanti è da solo garanzia di successo sessuale, e qui ne abbiamo esempi. Cioè uno può essere monetato ma il lavoro che fa per essere tale non lascia tempo libero ed energie e inoltre può risultare noioso.
La povertà stessa è un concetto relativo, che assume significato in u,na società opulenta, fondata sull' accumulo di cose e sul denaro, un mezzo di acquisto che in se è una cosa senza valore, dove si giudica molto la persona sulla base dei beni materiali posseduti e dove senza il denaro sei tagliato fuori. Ma in una società di tipo primitivo, la povertà non esiste perché si conduce tutti lo stesso tenore di vita, una popolazione che vive in Amazonia come si viveva migliaia di anni, ci appare povera ma loro non sentono la povertà e magari stanno, a modo loro, bene.
Chi sta rovinando la Terra, i ricchi o i poveri? Sono i ricchi, non il raccoglitore dell' Amazonia, con il pastore Afghano ecc., certo poi molti poveri e semplici benestanti, per costrizione, per manipolazione mentale o per necessità si accodano alle cose volute dai ricchi.
Sul quoziente intellettivo, anche qui c'è molta relatività, cioè, uno non è capace per la scuola ma se lo metti a coltivare la terra lo sa fare benissimo.