Sono sempre più accasciato...

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SimplyNotEnough

Well-known member
Blackpillato
Che dire, ero convinto che l'anno nuovo, almeno lavorativamente parlando, mi portasse tante soddisfazioni e tanti bei soldini.
Invece, come da tradizione ormai, sono rientrato proprio in quel 5% di scarti umani che, in media ad ogni fine percorso ITS, non trovano un impiego.
Sono passati ormai quasi sei mesi da quando ho finito e conseguito il mio titolo, sei mesi in cui ho visto tutti i miei ex colleghi/compagni di corso sistemarsi ed affermarsi all'interno delle loro compagnie, maturare esperienza ed iniziare a moneymaxxare, sei mesi in cui io, nel mentre, non ho fatto altro che inviare candidature senza ricevere mai alcuna risposta, o al massimo dei due di picche.
Un possibile impiego ce l'avrei, ma vista l'esperienza avuta durante i due contratti là, tra gente esaurita, orari da schiavisti e paghe da fame, non è che ci tiri tanto a tornare, in più questi non si sono più fatti sentire, quindi chissà se mi riprenderebbero davvero.
Senza soldi né carriera non posso andare a vivere da solo, e rimanendo in casa coi miei rischio di finire di impazzire totalmente a causa dell'ambiente soffocante; sono intrappolato in questo limbo, senza sapere se e quando ne uscirò.
I miei genitori non mi sono per niente d'aiuto (mio padre specialmente), perché nonostante io stia facendo tutto il possibile, a detta loro non starei comunque facendo abbastanza.
Vado in giro con gli stessi vestiti da due anni minimo e sto esaurendo anche quei due spicci che mi erano rimasti della Naspi dell'anno scorso, quindi a breve dovrò tornare a chiedere la paghetta a mamma e papà, a quasi 25 anni...
Finché si trattava della sola assenza di figa ok, essendoci abituato era sopportabilissima, ma adesso la situazione sta diventando veramente insostenibile.
Che vita di merda.
 
mi dispiace, però mi chiedo cosa avessero nel curriculum i tuoi ex compagni per essere presi e tu no... come mai quel 5% di persone che fa il percorso ITS non viene preso?
 
mi dispiace, però mi chiedo cosa avessero nel curriculum i tuoi ex compagni per essere presi e tu no... come mai quel 5% di persone che fa il percorso ITS non viene preso?
Semplicemente sono rimasti nelle compagnie in cui erano, che però a differenza di quella in cui ero io sono molto più grandi e solide (la mia rischia di essere chiusa/assorbita tra non molto). Poi ci sarebbe anche un altro dettaglio abbastanza importante che però preferisco tralasciare e tenere per me, in modo da garantire il più possibile l'anonimato...
 
Qua in Sardegna il 5% di giovani che, dopo il conseguimento del diploma, non trovano occupazione devi moltiplicarlo per 10, come minimo!

Altra piaga con cui un giovane e meno giovane si deve confrontare, dopo l' incellitudine, è la disoccupazione. Il mercato del lavoro è bloccato, non c'è molta trippa per gatti, e così l' elargizione di posti di lavoro viene monopolizzata dalla politica. Qua in Sardegna i concorsi per vigili urbani, impiegati comunali, le assunzioni in fabbrica, ai supermercati, nelle cooperative che si occupano di pulizie, sanità, beni culturali, vengono gestiti dai signorotti della politica. E quando a volte si trova occupazione senza passare dai portelli della politica o delle conoscenze/parentele, si lavora in condizioni deplorevoli come tu hai esperimentato, al punto da preferire la disoccupazione così almeno si cazzeggia nel forum dei brutti.
Io ormai ho maturato un rifiuto del lavoro organizzato, quello tipico del mondo moderno, voglio un mondo del lavoro caratteristico della vita primitiva, tipo raccoglitori-cacciatori o liberi coltivatori. Ma capisco i dolori di un giovane della tua età, che ha la vita davanti e vede in una occupazione il trampolino di lancio della vita.
 
Semplicemente sono rimasti nelle compagnie in cui erano, che però a differenza di quella in cui ero io sono molto più grandi e solide (la mia rischia di essere chiusa/assorbita tra non molto). Poi ci sarebbe anche un altro dettaglio abbastanza importante che però preferisco tralasciare e tenere per me, in modo da garantire il più possibile l'anonimato...
Ma in poche parole, avendo io fatto il tirocinio in due ditte diverse anziché una sola, molto probabilmente mi sono sporcato il curriculum, perciò nessuna delle ditte a cui sto facendo domanda mi caga. Poi mettiamoci che comunque non ho ancora esperienza, e la frittata è fatta...
 
Qua in Sardegna il 5% di giovani che, dopo il conseguimento del diploma, non trovano occupazione devi moltiplicarlo per 10, come minimo!

Altra piaga con cui un giovane e meno giovane si deve confrontare, dopo l' incellitudine, è la disoccupazione. Il mercato del lavoro è bloccato, non c'è molta trippa per gatti, e così l' elargizione di posti di lavoro viene monopolizzata dalla politica. Qua in Sardegna i concorsi per vigili urbani, impiegati comunali, le assunzioni in fabbrica, ai supermercati, nelle cooperative che si occupano di pulizie, sanità, beni culturali, vengono gestiti dai signorotti della politica. E quando a volte si trova occupazione senza passare dai portelli della politica o delle conoscenze/parentele, si lavora in condizioni deplorevoli come tu hai esperimentato, al punto da preferire la disoccupazione così almeno si cazzeggia nel forum dei brutti.
Io ormai ho maturato un rifiuto del lavoro organizzato, quello tipico del mondo moderno, voglio un mondo del lavoro caratteristico della vita primitiva, tipo raccoglitori-cacciatori o liberi coltivatori. Ma capisco i dolori di un giovane della tua età, che ha la vita davanti e vede in una occupazione il trampolino di lancio della vita.
Purtroppo abbiamo anche la maledizione di trovarci nel paese delle raccomandazioni per eccellenza. Sto notando che se uno non ha gli agganci non combinerà mai nulla. Chi si presenta coi soli titoli è condannato a rimanere in posizioni misere a lungo, se non a vita, con la scusa del dover fare la gavetta...
 
Più o meno ho una storia lavorativa simile alla tua, dopo una laurea fallimentare per quanto riguarda gli sbocchi lavorativi, ora sto frequentando un IFTS finanziato dalla regione che mi garantirà uno stage da qualche parte, almeno per iniziare a mettere qualcosa di "utile" sul cv. Nel caso in cui non dovessi trovare nulla neanche con questo, con tutta probabilità mi farò un corso di saldatura e inizierò ad impararmi il mestiere dato che mi ha incuriosito, da quello che ho sentito è un lavoro ricercatissimo e che quasi nessuno vuole fare.
In famiglia stessa tua situazione, all'inizio sembrava avessero apprezzato questi miei passi avanti, ma adesso non fanno altro che martellarmi i coglioni con la storia che devo fare sti cazzo di concorsi pubblici per avere il "posto fisso", nonostante io continui a dirgli che senza raccomandazioni e mazzette è inutile che li faccia, è un inferno vero e proprio
 
Mi dispiace sentirlo, poi potresti provare con il sempreverde(grigio/marrone) operaio, bene o male assumono tutti e quei 1300 li porti a casa
Stai con i tuoi,menti su quanto prendi gli dici 900/1000 e risparmi tutto,in 3-4 anni di pura sofferenza di compri un piccolo appartamento.

Oppure potresti iniziare offrendoti come lavoratore stagionale,la anche ti rompi il culo,ma almeno evadi l'ambiente di casa,conosci gente(che può essere bene come male) e fai soldi con vitto e alloggio coperti,fai curriculum e poi finita la stagione trovi altro
 
Tranquillo io ho subito la crudezza dal punto di vista lavorativo peggiore che qualcuno possa avere…
Io ed un mio caro amico ci diplomiamo assieme
Lui 65
Io 80
Entriamo nella azienda
Lui ufficio
Io operaio
Lui molto più bello di me (BD 40/50)
Io brutto con handicap occhiali (BD 0 )
 
Più o meno ho una storia lavorativa simile alla tua, dopo una laurea fallimentare per quanto riguarda gli sbocchi lavorativi, ora sto frequentando un IFTS finanziato dalla regione che mi garantirà uno stage da qualche parte, almeno per iniziare a mettere qualcosa di "utile" sul cv. Nel caso in cui non dovessi trovare nulla neanche con questo, con tutta probabilità mi farò un corso di saldatura e inizierò ad impararmi il mestiere dato che mi ha incuriosito, da quello che ho sentito è un lavoro ricercatissimo e che quasi nessuno vuole fare.
In famiglia stessa tua situazione, all'inizio sembrava avessero apprezzato questi miei passi avanti, ma adesso non fanno altro che martellarmi i coglioni con la storia che devo fare sti cazzo di concorsi pubblici per avere il "posto fisso", nonostante io continui a dirgli che senza raccomandazioni e mazzette è inutile che li faccia, è un inferno vero e proprio
Laurea in?
 
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