Elia Ruggero
Well-known member
Come da titolo:
stanotte all'inizio ho scopato con una tipa. Non so neanche io come sia successo, ma fatto sta che mi trovo con sta milf bionda che viene nella mia palestra. La sensazione è stata indescrivibile.
Poi mi sveglio per il rumore della pioggia, vado a orinare, e poi vado a coccolarmi sul divano con una conoscente di mia madre. Brutta, ma in tempi di carestia le cose sono quelle che sono.
Poi mi sveglio di nuovo per il rumore della pioggia, vado a orinare, e poi non so neanche io come, mi trovo in un posto di periferia con un gruppo di persone, quasi tutti maschi, tra i quali questa mia ex compagna di universita - prima che mollassi quella facolta - che mi stava sul cazzo ma che ora flirta con me parlando di cazzate, e io ci sto, e lei ride a ogni mia cosa, e si fa toccare.
Poi mi sveglio per l'ultima volta. Come al solito la sveglia delle 7:15 non è servita a nulla, e sono le 10:15. In quanto piove da giorni e non posso andare al campo da calcio a camminare e allenarmi alla sbarra, faccio piegamenti sulle braccia in casa per copare e non accasciarmi totalmente.
Sono di nuovo solo. Erano solo tre sogni. Il primo era quello piu afrodisiaco, in quanto durante quel rapporto immaginario a un certo punto io la ruoto e ci mettiamo in missionario, e lei mi avvolge con le gambe. Sento la forza di queste tre interazioni, che so essere false, avere un effetto benefico ancora adesso.
Senza interazioni come queste durante la giornata, non è sorprendente che tra NEET, suicidi e depressi i maschi stiano accusando il colpo. Non c'è nessun cope psichico o fisico che possa funzionare per risolvere questa situazione. I maschi che negano questi bisogni e fanno i fieri prendono ni giro solo se stessi, oppure hanno una genetica che gli permette di non avere certi desideri e bisogni fortemente.
stanotte all'inizio ho scopato con una tipa. Non so neanche io come sia successo, ma fatto sta che mi trovo con sta milf bionda che viene nella mia palestra. La sensazione è stata indescrivibile.
Poi mi sveglio per il rumore della pioggia, vado a orinare, e poi vado a coccolarmi sul divano con una conoscente di mia madre. Brutta, ma in tempi di carestia le cose sono quelle che sono.
Poi mi sveglio di nuovo per il rumore della pioggia, vado a orinare, e poi non so neanche io come, mi trovo in un posto di periferia con un gruppo di persone, quasi tutti maschi, tra i quali questa mia ex compagna di universita - prima che mollassi quella facolta - che mi stava sul cazzo ma che ora flirta con me parlando di cazzate, e io ci sto, e lei ride a ogni mia cosa, e si fa toccare.
Poi mi sveglio per l'ultima volta. Come al solito la sveglia delle 7:15 non è servita a nulla, e sono le 10:15. In quanto piove da giorni e non posso andare al campo da calcio a camminare e allenarmi alla sbarra, faccio piegamenti sulle braccia in casa per copare e non accasciarmi totalmente.
Sono di nuovo solo. Erano solo tre sogni. Il primo era quello piu afrodisiaco, in quanto durante quel rapporto immaginario a un certo punto io la ruoto e ci mettiamo in missionario, e lei mi avvolge con le gambe. Sento la forza di queste tre interazioni, che so essere false, avere un effetto benefico ancora adesso.
Senza interazioni come queste durante la giornata, non è sorprendente che tra NEET, suicidi e depressi i maschi stiano accusando il colpo. Non c'è nessun cope psichico o fisico che possa funzionare per risolvere questa situazione. I maschi che negano questi bisogni e fanno i fieri prendono ni giro solo se stessi, oppure hanno una genetica che gli permette di non avere certi desideri e bisogni fortemente.
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