dimmi se la vuoi più cruda maestro @Max Power
Cammino lento dentro giorni tutti uguali
anni buttati a guardare le vite altrui
mentre imparavo a stare zitto
e a chiamare pace quello che era solo vuoto.
Poi sei arrivata tu, con gli occhi pieni
di storie che io non ho mai vissuto
io venivo dal niente, dal silenzio
tu venivi da tutto, e non era mio.
È una strana sinfonia
questa vita che non perdona
io che arrivo tardi a tutto
tu che hai già riso, già tradito, già deciso.
Anni da solo, a diventare vecchio dentro
a credere che l’attesa fosse valore
e invece ho trovato solo
una partita iniziata molto prima di me.
Io ti guardavo dormire
pensando di aver vinto qualcosa
ma c’erano mani invisibili
che ti avevano toccata prima del mio nome.
È una strana sinfonia
fatta di promesse riciclate
io che amo come se fosse l’ultima volta
tu che ami come se fosse solo un turno.
Mi hai scelto quando ero stanco
non quando ero libero
mi hai tenuto quando eri vuota
non quando avevi bisogno di restare.
E io pago ancora
per colpe che non ho commesso
spettatore educato
mentre qualcun altro vive la mia parte.
È una strana sinfonia
questa vita scritta male
vince chi prende tutto
perde chi arriva puro e resta.
Cammino lento dentro giorni tutti uguali
anni buttati a guardare le vite altrui
mentre imparavo a stare zitto
e a chiamare pace quello che era solo vuoto.
Poi sei arrivata tu, con gli occhi pieni
di storie che io non ho mai vissuto
io venivo dal niente, dal silenzio
tu venivi da tutto, e non era mio.
È una strana sinfonia
questa vita che non perdona
io che arrivo tardi a tutto
tu che hai già riso, già tradito, già deciso.
Anni da solo, a diventare vecchio dentro
a credere che l’attesa fosse valore
e invece ho trovato solo
una partita iniziata molto prima di me.
Io ti guardavo dormire
pensando di aver vinto qualcosa
ma c’erano mani invisibili
che ti avevano toccata prima del mio nome.
È una strana sinfonia
fatta di promesse riciclate
io che amo come se fosse l’ultima volta
tu che ami come se fosse solo un turno.
Mi hai scelto quando ero stanco
non quando ero libero
mi hai tenuto quando eri vuota
non quando avevi bisogno di restare.
E io pago ancora
per colpe che non ho commesso
spettatore educato
mentre qualcun altro vive la mia parte.
È una strana sinfonia
questa vita scritta male
vince chi prende tutto
perde chi arriva puro e resta.
