Tradimento: c'è differenza fra uomo e donna?

Sauron

Well-known member
Una volta lessi un'intervista a Mario Merola, famoso attore e cantante napoletano, che riguardo ai tradimenti disse come la pensava: "l'uomo può sbagliare, si può prendere una sbandata, ma poi deve tornare in famiglia. Diverso quando a sbagliare è la donna. No, non lo accetto. Se sbaglia una donna è finita. Nella mia comportazione (sic), e in quella di tutto il popolo che conosco e frequento, 'a femmina che sbaglia ha due scelte: o se ne va o vene accisa o perlomeno sfriggiata".
Quando sono stato a Milano molti dei miei colleghi erano meridionali e avevano punti di vista del genere. Pensate anche voi che il tradimento dell'uomo sia fisiologico, mentre quello della donna sia più grave (senza arrivare agli eccessi degli uomini della bassa Italia)?
 
Il tradimento della femmina è senz'altro più grave. Dal punto di vista evoluzionistico, il maschio è programmato per spargere il seme, quindi scopare più femmine possibile. La femmina, invece, è fatta per essere ingravidata da un solo maschio e crescere la sua prole. Il tradimento è sempre immorale, ma quello femminile è anche contro natura.
 
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semplice: se un uomo ingravida, lo fa all'esterno della famiglia, o della relazione, se una donna si fa ingravidare, il 'regalino', resta all'interno della famiglia o della relazione.
Ma 'siamo tutti uguali', anzi, ormai le donne sono più uguali degli altri.
 
Poi, almeno una volta ti trovavi il figlio il cui padre era della tua stirpe e nazionalità, quindi con tanti geni simili ai tuoi e difficilmente potevi distinguerlo dalle somiglianze, oggi con questo miscuglio di razze voluto dai soliti noti...
 
Precisando che tradire è una merda per ambo i sessi penso che quello fatto dalla donna sia più definitivo perchè una volta che "cambiano" non tornano più indietro come farebbe gran parte dei maschi che ci tengono ad avere il porto sicuro o come volete chiamarlo.
 
biologicamente ti direi di sì (l'uomo è poligamo) ma moralmente non vedo differenze, c'è un motivo se Dante ficca i traditori in fondo alla spirale.
I traditori messi più in basso erano i traditori di amici, benefattori ecc. Gli adulteri rientravano invece tra i lussuriosi, come Paolo e Francesca.
A rendere un "tradimento" piò o meno deprecabile non il sesso di chi lo fa, ma il movente.
 
in molti casi se l'uomo tradisce la compagna di una vita o di una lunga ltr è xk gli manca il sesso in casa, l'uomo è spinto biologicamente a riprodursi(quindi a scopare) il piu possibile, in natura vorrebbe dire con piu donne possibili ma la società si basa da sempre sulla monogamia e da questo punto di vista l'uomo quando trova una np che lo soddisfa sotto ogni aspetto non la tradirà mai. Se lo fa è xk nella maggior parte dei casi gli manca il sesso nella sua ltr ed essendo spinto a risprodursi (o avere comunque rapporti frequenti) lo cerca altrove.

Il tradimento della np invece lo ritengo piu grave xk non è spinta biologicamente ad accoppiarsi tanto come l'uomo, anzi è il contrario, la donna biologicamnete è spinta a selezionare uno e accoppiarsi con quello, almeno per un certo lasso di tempo, che in natura si identifica con l'allevamento della prole. Solo finito e allevata la prole è in teoria spinta a trovare un altro maschio. Quindi la donna che tradisce lo fa di solito xk annoiata dal proprio compagno, lo fa x divertimento non xk spinta biologicamnete. Salvo rari casi dove è l'uomo stesso che non scopa più la propria np
 
ragazzi la monogamia non esiste più, anche ammesso che sia mai esistita.
fatevene una ragione.
meglio prevenire evitando le ltr.
 
Si ci sta differenza, il maschio ha poche opportunità di tradire nella vita, e potrebbe sbagliare, la donna fa sesso sin dai suoi 14 anni con decine di uomini, quando ne sceglie uno la deve smettere, entrambi se tradiscono sbagliano, ma la donna lo fa per avere il seme di un'altro uomo è più profondo come tradimento secondo me.

In entrambi i casi cmq è brutto solo che la donna fa rabbia xche può scegliere molto di più dell'uomo medio, non si parladi chad e stacy qui.... quindi quando una donna tradisce è una bastarda.

Inoltre la donna che tradisce nn ama il proprio uomo, mentre l'uomo tradisce ma rimane fedele alla famiglia...

Il mio punto di vista è di parte ma sono segnato dalle troppe np che mi hanno trattato male nella vita.
 
È moralmente sbagliato tradire, vale sia per l'uomo che per la donna

L'uomo è più incline a tradire in quanto poligamo mentre la donna non può farsi ingravidare da più uomini contemporaneamente

C'è anche da dire che, adesso grazie ai social e alle dating app, chiunque a prescindere se uomo o donna può tradire con una facilità impressionante...
 
È moralmente sbagliato tradire, vale sia per l'uomo che per la donna

L'uomo è più incline a tradire in quanto poligamo mentre la donna non può farsi ingravidare da più uomini contemporaneamente

C'è anche da dire che, adesso grazie ai social e alle dating app, chiunque a prescindere se uomo o donna può tradire con una facilità impressionante...
Per l' uomo può essere più semplice perché bastano certi siti web, 50 euro e un paio di telefonate.
 
ragazzi la monogamia non esiste più, anche ammesso che sia mai esistita.
fatevene una ragione.
meglio prevenire evitando le ltr.
Hai ragione. Chi ha la possibilità, tradisce. Uomini e donne. Chi non ha la possibilità perchè brutto, non tradisce. una donna mi disse: macchè sono proprio i brutti che tradiscono di più.
 
Imparagonabile.

Un uomo che a 20 anni ha avuto magari una sola ragazza, è in ltr, può cedere facilmente alla possibilità di scoparsi un'altra. Per le donne, se vogliono, il sesso è garantito SEMPRE.

Per l'uomo, potrebbe non accadere mai.

Possiamo paragonare la donna a una persona che ha costantemente il frigorifero pieno, l'uomo a uno col frigorifero vuoto.

Ora, rubare del cibo sarebbe moralmente sbagliato per entrambi. Ma sono paragonabili le due situazioni? Le premesse sono le stesse?

Un uomo sa che trovare una da scopare è difficilissimo (parliamo di un uomo medio). Allo stesso tempo ha testicoli che producono spermatozoi in continuazione con l'unico fine di spargere il seme. Ora, se questo dovesse trovarsi dopo anni di solitudine in una relazione, e allo stesso tempo avere l'occasione di scoparsi un'altra, scegliere di restare fedele richiederebbe uno sforzo enorme. Soprattutto se parliamo di giovani uomini che in adolescenza non hanno concluso nulla e sono col testo a palla.

Ora prendiamo una donna. Avrà avuto le sue esperienze sessuali negli anni e si trova in una ltr. Le si palese l'occasione di scopare con un altro: lo sforzo in questo caso, per dire no, è minimo. Perché sa che può scopare quando vuole.

Queste le mie argomentazioni a supporto della mia idea, il tradimento è moralmente sbagliato, ma per un uomo è comprensibile molto più che per una donna.
 
Praticamente se l'uomo tradisce può essere banalmente unicamente per fame. Per desiderio istintivo e sessuale.

Una donna che tradisce, lo fa per motivi più profondi, quindi più ragionati, più elaborati. Passata la sborrata l'uomo si sente in colpa e non ci pensa più. La donna tradisce non perché ha il frigorifero vuoto, ma perché ne vuole uno ancora più grande
 
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