Cosa intendi come Piano fattibile, cosa faresti tu?Se a "un" 5.5...su quanti? Perchè se andiamo alla ricerca di cose minuscole nelle tendenze generali vuol dire che stiamo combattendo una battaglia persa. Dal punto di vista "logico" c'è un'eccezione a qualsiasi fenomeno sociale: ma da un punto di vista pragmatico se speri di potere essere tu quella eccezione, come in un plotone di soldati al fronte ognuno pensa di essere uno di quei pochi che si salveranno, è palese che non tutti possano avere ragione.
E la condizione maschile si risolverà creando un mondo in cui ci sia un piano fattibile non dico per tutti, ma almeno per il 50%, invece di convincere ognuno di potere sconfiggere i suoi pari diventando l'eccezione, perchè cosi peggiori tutto.
Siamo eccome dei numeri: perchè prima di agire devi sapere a cosa stai andando incontro: devi sapere
1 Se puoi essere una eccezione
2 se sei cosi "capace" di agire da modificare il mondo cosi tanto da cambiare i fenomeni generali
Ad ogni modo credo che i voti medi siano lasciati molto a desiderare, ha senso dare una idea di vita dal 4 in giù e dall' 8 in su..
Nei voti medi penso che i gusti personali dell'individuo la facciano da padrone, ma mia opinione personale.
Se dovessi pensare di essere un numero sinceramente starei di merda, perché mi convincerei di essere meno di quello che sono, e che devo confrontarmi con delle persone che non hanno alcuna valenza per me, e sinceramente ci ho già sofferto abbastanza.
Nel mio caso specifico, se fossi Redpillato direi che la mia condizione con le donne (sono fidanzato attualmente) sia soprattutto nella Blackpill, ossia il faccino carino, ma da quanto ho capito questa cosa sarebbe assurda perché sono stato valutato dalla maggior parte del forum 5.5 ora 6 ma la media è quella.
Come faccio a capire di essere una eccezione?
Penso dalla mia esperienza, e nella mia esperienza, io sono un 7 pieno agli occhi di tante ragazze che ho conosciuto.
A meno che il Forum non esageri ulteriormente con i voti, da ipergamare loro stessi.
Non vorrei che qualcun altro cadesse nella mia condizione del passato, ossia convincermi di non essere bello quando in realtà non è così.