Ultimamente non me sta più fregando più nulla di queste storie come se dopo l'inoculo del vaccino e la conseguente febbre reattiva abbia sviluppato una certa immunità, mi pare di vedere un branco di matte e matti (notare il linguaggio inclusivo) che straparlano e penso "ma ha ancora un senso starci a perdere tempo, a confutare dati, a ragionare senza pregiudizi?". Ormai si è capito che la direzione è quella, uno può soltanto cercare di proteggere sé stessi ed i propri discendenti più piccoli ma utilizzare ogni singola molecola di energia del proprio corpo per andare ad alimentare questa entropia mi sembra alquanto inutile se non deleterio. Vedo dormienti sorridenti di essere inculati e ringraziare di fronte alla cacofonia delirante e senza fondamenti, un rumore continuo che porta all'istupidimento collettivo, a me viene da sogghignare per l'amarezza ed indossare una maschera di cera: umano, troppo umano, è questo il punto di non ritorno prima di cedere il passo alla distruzione delle coscienze?
