Un sabato sera di riflessioni + crudezza omaggio

fruttolo999

Well-known member
In città ce un grande evento, e complice il caldo mi convinco di uscire e godermi la serata, almeno trovo qualche conoscente da salutare.
Mi carico di alcuni cocktail perchè non ho intenzione di sentirmi sobrio e avere la mente che continua a generare pensieri.

I miei occhi inevitabilmente si fermano sulle giovanissime teen, con i loro bei corpi appena formati e quei visi lisci e perfetti.
Mi rendo conto che sono tornato a desiderarle fortemente, guardo una morettina e immagino di baciarla appoggiato a qualche muro,
con in sottofondo la musica e il caos della gente.

Poi arriva l'infelicità, la certezza che anche questa sera passerà senza essere degna di essere ricordata in futuro.
Butto giù un altro cocktail per soffocare i miei pensieri.

Finalmente mi sento ubriaco e sintonizzato con il baccano della vita notturna, incontro vari amici e poi un amica che non vedevo da almeno 10/12 anni,
ed ecco che mi regala la crudezza necessaria a rovinarmi l'intera serata, facendomi tornare a casa con la coda tra le gambe, come un cane bastonato.

Mi racconta che alla soglia dei 38 anni si frequenta con un tipo di 8 anni più giovane di lei, e poi aggiunge che "può farsi anche uomini molto più grandi di lei"
perché è molto corteggiata.

Era così colma d'ego e sicura di sè da lasciarmi senza parole, ero li davanti a lei, ed ero esattamente il suo opposto,
ignorato e mal cagato da tutte, altamente insicuro di me, con alle spalle secoli di sabati sera inconclusi e zero nuove conoscenze.

Lei ubriaca si vantava di avere una vita, gioia del fatto di essere desiderata e di poter scegliere i suoi uomini.
Io un ombra che vagava in una città animata di colori e musica.

Ultimo cocktail e torno a casa inconsolabile.

Buona Domenica segaioli.
 
Fin quando tizie del genere avranno la benché minima considerazione morale, etica ed attentiva da parte di un uomo, avrete perso. La sconfitta riguarda la collettività nell'affermare come preminente il valore dell'apertura delle gambe e riguarda l'individualità nel far sì che vi sentiate male psichicamente nel sentire affermazioni del genere. La sconfitta è anche a livello economico, uscire per sfasciarsi di alcol credo, strapagato, perché tanto c'è l'inflazzzione. La sconfitta è anche a livello di salute visto e considerato che il suddetto alcol è cancerogeno di tipo 1 ed il disequilibrio dell'asse psichico è portatore di patologie. Quindi, chi ve lo fa fare? Si esce con la certezza di partire già sconfitti per visioni di tempi passati che mai più torneranno, come quegli eserciti che già sapevano di andare a morire ma che, a differenza loro, voi una scelta l'avete cioè quella di non continuare ad alimentare questo sistema malato di cui però volete, ad ogni costo, fare parte.
 
Ma non dovresti disperarti più di tanto... Guarda il bicchiere mezzo pieno, la tua amica per soddisfare determinati standard di omologazione deve sempre essere pronta a prenderlo in bocca o a mettersi a pecora, ecc per sentirsi speciale, sennò poverina va in depressione... Mettiti nei suoi panni, lo prenderesti volentieri in bocca? Io ad esempio le avrei riso in faccia dopo le sue affermazioni e l'avrei lasciata lì. Non devo per forza scopare per sentirmi speciale e di successo... In tantissimi anni di emarginazione e le dritte del maestro Sentenza ho imparato la solitudine e che non bisogna fidarsi di nessuno, per un buco poi... Certo non sto dicendo che la figa non sia bella o le tipe fanno schifo... Ma tant'è
 
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