Il Forum dei Brutti Red Pill

Valutate le figlie dello Zar Nicola II

Sono ossessionato da loro. Ho letto anche "I Romanov" di Montefiore (2 volte), per farti capire il mio livello di curiosità e passione nei confronti della storia dei Romanov. Ma in generale tutte la storia, cultura e letteratura russa.

Sono sempre stato tendenzialmente di destra, ma negli ultimi anni il mio marcato nichilismo mi ha portato a coltivare una visione politica più tendente al caos e all'anarchia. Attualmente mi definisco apolitico con tendenza verso tutto ciò che è degradante e tossico. Sono al di sopra della politica e prendo tutto il peggio da ogni ideologia.
Aggiungerei che per me la storia vince sempre sulla politica e l'ideologia: posso parlare tranquillamente e con interesse con Lenin in persona e poi andarmi a fare un aperitivo con il fuhrer, posso andare a portare un fiore al fante italiano sul monte grappa e contemporaneamente dedicare un pensiero al militare austriaco affogato nel Piave
ottimo storico Montefiore; anch'io sono sempre stato convinto che l'ideologia nella storia conti pochissimo, per non dire nulla. Quello che determina alla fine il gioco delle potenze è sempre e solo la considerazione dei propri interessi geopolitici. Il comunismo alla fine, dietro il paravento ideologico della lotta di classe e della sua internazionalizzazione, era semplicemente la riproposizione dello zarismo sotto mentite spoglie (vedi la riabilitazione di figure come Pietro il Grande durante gli anni del culto della personalità stalinista).
 
ottimo storico Montefiore; anch'io sono sempre stato convinto che l'ideologia nella storia conti pochissimo, per non dire nulla. Quello che determina alla fine il gioco delle potenze è sempre e solo la considerazione dei propri interessi geopolitici. Il comunismo alla fine, dietro il paravento ideologico della lotta di classe e della sua internazionalizzazione, era semplicemente la riproposizione dello zarismo sotto mentite spoglie (vedi la riabilitazione di figure come Pietro il Grande durante gli anni del culto della personalità stalinista).
Aggiungerei che hanno fatto fuori in quel modo Nicola II quando è stato il primo (e ultimo) zar ad introdurre realmente cambiamenti dell'assetto interno del paese. L'introduzione della Duma in funzione di organo parlamentare era il chiaro segno di un avviamento del paese verso una forma di monarchia parlamentare, che tutto sommato è una valida forma di governo.
A Nicola II può essere mossa la critica di essere un coglione, ma non un tiranno come i suoi predecessori e soprattutto come i suoi successori.
Il comunismo ha già abbondantemente dimostrato di non poter funzionare, a breve assisteremo al collasso anche dell'assetto del capitalismo (a mio avviso ancora più nefasto per l'umanità, un cancro all'ultimo stadio da estirpare).
Ogni volta che l'uomo propone una nuova visione del mondo, questa è sempre peggio della precedente e migliore delle seguente.
L'unica soluzione è il reset. Ritorno alle impostazioni di fabbrica.
 
100% sono state violentate. Comunisti che non stuprano le donne dei nemici è impensabile
Ho letto decine di libri, approfondito oltre l'inimmaginabile e non ho trovato nulla che facesse pensare ad una violenza subita.
Quindi al 99% ti posso dire che non sono state scopate da Boris di Rostov con 7 litri di vodka in corpo.
 
Ho letto decine di libri, approfondito oltre l'inimmaginabile e non ho trovato nulla che facesse pensare ad una violenza subita.
Quindi al 99% ti posso dire che non sono state scopate da Boris di Rostov con 7 litri di vodka in corpo.

Dopo quello che ho letto sull'armata rossa a Berlino e le porcate dei partigiani italiani non vedo come i comunisti Russi precedenti sarebbero potuti essere diversi onestamente. Il fatto non sia menzionato forse è semplicemente perché non c'erano testimoni oltre loro
 
Dopo quello che ho letto sull'armata rossa a Berlino e le porcate dei partigiani italiani non vedo come i comunisti Russi precedenti sarebbero potuti essere diversi onestamente. Il fatto non sia menzionato forse è semplicemente perché non c'erano testimoni oltre loro
Sono state fatte indagini con il DNA durante il governo di Eltsin per stabilire se fossero davvero tutti morti e non ci fosse ancora Anastasia allegramente in giro per il mondo. Le analisi non hanno dato segni di violenze e non esiste alcuna prova nei resoconti di Jurovskij che presiedeva il plotone di esecuzione.
 
Dopo quello che ho letto sull'armata rossa a Berlino e le porcate dei partigiani italiani non vedo come i comunisti Russi precedenti sarebbero potuti essere diversi onestamente. Il fatto non sia menzionato forse è semplicemente perché non c'erano testimoni oltre loro
Nel libro che ho letto: conversazioni con Stalin. Lo scrittore ex vice primo ministro della Jugoslavia va da Stalin a lamentarsi degli stupri fatti in guerra da parte dell'armata rossa e Stalin rispose: «Un soldato che ha attraversato migliaia di chilometri tra sangue, fuoco e morte ha diritto a divertirsi con una donna o a prendere qualche bagattella» . (Risposta dell'intelligenza artificiale, visto che non ricordavo la frase esatta avendo letto il libro del 2022).
 
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Sono ossessionato da loro. Ho letto anche "I Romanov" di Montefiore (2 volte), per farti capire il mio livello di curiosità e passione nei confronti della storia dei Romanov. Ma in generale tutte la storia, cultura e letteratura russa.
Devo leggerlo, l'unico che io abbia mai letto su di loro è "la storia dei romanov" di jean des cars ma non mi ha fatto impazzire come lettura e non mi piaceva il suo modo di scrivere, anche perchè a me piace sapere tutto nei minimi dettagli, c'è invece un canale yt che amo che lo spiega in modo quasi perfetto. A me iniziarono a parlarne i miei genitori, soprattutto mio padre, della cultura russa e mi ricordo il primissimo libro che mi lesse fu "racconti e leggende" di tolstoj che ancora ho e da lì me ne appassionai anche io , infatti amo da morire la letteratura russa e tra tutto quello che ho letto è in assoluto la mia preferita
Sono sempre stato tendenzialmente di destra, ma negli ultimi anni il mio marcato nichilismo mi ha portato a coltivare una visione politica più tendente al caos e all'anarchia. Attualmente mi definisco apolitico con tendenza verso tutto ciò che è degradante e tossico. Sono al di sopra della politica e prendo tutto il peggio da ogni ideologia.
Aggiungerei che per me la storia vince sempre sulla politica e l'ideologia: posso parlare tranquillamente e con interesse con Lenin in persona e poi andarmi a fare un aperitivo con il fuhrer, posso andare a portare un fiore al fante italiano sul monte grappa e contemporaneamente dedicare un pensiero al militare austriaco affogato nel Piave.
non ti spaventerebbe un mondo in cui regna il caos e in cui nessuno ha ripercussioni? perchè pensi che l'umanità possa effettivamente meritare il degrado?
 
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