Ti dirò, la mia vendetta sarebbe più sottile, profonda e distruttiva, da consumarsi fredda.
Attendere il momento di fragilità di una che mi ha rifiutato, magari anche con i figli al seguito, deve sentirsi all'ultima spiaggia, e vede in te l'unica scialuppa abbordabile.
La scopi, la fai innamorare, le fai promesse, magari che ti accasi pure i suoi vitellini del cazzo (vanno in brodo di giuggiole quando pensano di aver trovato il fornitore di beni e servizi per i pargoli degli altri) poi sparisci, voi dite 'ghosti' (scusatemi ma mi sembrate ritardati quando usate questa terminologia). Quando chiede spiegazioni, la inviti ad uscire, dicendole di non preoccuparsi, che eri impegnato, ma intanto sarà in ansia.
E lì le vomiti addosso tutto il disprezzo, per come ti ha trattato in precedenza, per come ha preferito qualche pezzo di merda a te, per come, ora, sia una donna finita, sterile, con altri figli, di nessuna attrattiva per voi che invece volete una donna libera e fertile per costruirvi una vostra famiglia.
La demolite.
Ma gli offrite un'ultima via, che una innamorata e umiliata potrebbe perfino accettare, e voi garantirvi sesso e compagnia per il futuro: ossia del figlio nemmeno si deve parlare, figuriamoci portarlo, e ognuno a casa sua, vita da fidanzati e spese divise a metà, niente regali, e forse, molto forse, la lasciate col dubbio che potreste perdonarla per come vi ha trattati anni prima e potreste rivedere le vostre idee sulla convivenza (e sul conseguente appioppamento del pargolo) che ovviamente non farete mai.
Ah che goduria solo a pensarci.