Se mi sono sentito vivo in passato come normale che sia, questa sensazione è andata via via svanendo dai 14 anni in poi, anche la bocciatura è stato un colpo grosso da mandare giù, da lì è iniziato pian piano il declino, non mi è mai mancato nulla, ma la mente ei pensieri sono sempre peggiorati e sono arrivati a uno stato di apatia e disinteresse che mi porto dietro ogni giorno, sicuramente sono depresso, ci ho provato a essere felice, a fare diverse cose per distrarmi, ma tempo pochi mesi e mi assale di nuovo quel senso di vuoto e routine che mi mangia dentro.
Come capisci, io ormai ho rinunciato a comprarmi una casa o ad andare a vivere in affitto, alla fine per me non ne vale la pena perché non conosco nessuno e anche se avessi una casa mia, mi rompi le palle dopo poco tempo (con il pensiero però che dovrò pagare l'affitto e mantenermi).
Quindi cosa significa guadagnare soldi e vedere gente della tua età che senza fare nulla si ritrova a casa pagata o aiuta i genitori, purtroppo anche se lavorano, loro avranno sempre una marcia in più, tu usi tutti i soldi guadagnati con il sudore per farti una vita a 30 anni suonati, mentre loro vivono nel limbo già da 5 anni e passa.
E' per questo che dico che comprare casa o andare in affitto è una cosa in incognito, parlo per me, anche perché mio padre ha un lavoro di merda e mia madre è casalinga da parecchi anni, quello che mi guadagna stretto e lo investe, anche la sfida di nascere in un ceto medio fa la sua parte, mi tocca restare a casa con i miei, perché spendere i soldi guadagnati con il sudore neanche morti, dopo ognuno ha le sue idee, ma leggendo che hai scritto che ti sei fatto soffiare la casa da sicuramente gente che ha fatto la metà della tua fatica fa riflettere.