Voi sentite la voglia di avere una relazione?

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Hai perfettamente ragione. E' che a volte la gente ha paura che apparendo deboli si venga rifiutati o trattati male, o considerati di meno valore.

Diciamo che se il prezzo da pagare per stare con gli altri, non intendendo solo le donne (o gli uomini), ma anche gli amici, i datori di lavoro, i colleghi di lavoro, è un continuo sforzo di indossare delle maschere, è meglio isolarsi e mandare a quel paese tutto. Le relazioni fondate sulla menzogna, fermo restando che ci può essere qualcosa che si vuole tenere per se non tanto per paura di "punizioni" ma per quel bisogno di spazio privato, sono insane e alienanti.
Infatti io nemmeno ho la forza di andare a lavoro, visto che sono considerato strano pure li, mentre invece mi trovo gente appena inserita che esce con tutti i miei colleghi con cui non ho socializzato dall'ottobre 2023 (da quando sono in azienda).
Ci vado solo perchè non ho un cazzo da fare, ma anche per tentare di distrarmi dai miei pensieri invalidanti (anche se poi tornano pure al lavoro, visto che spesso tiro pure pugni invisibili).
Mi manca poco ormai per giugnere al TSO.
 
Guarda, prendilo come un consiglio amichevole, ma non è che tutti gli uomini abbiano tutta questa voglia e necessità di essere "sbloccati" emotivamente. Questo è un bias tipicamente femminile.
Anche perché, brutto da dire ma l'ho visto succedere molte volte purtroppo, poi la ragazza/donna in questione vede questo nuovo stato di fragilità come pretesto per fare il salto della liana, anche se non lo ammettere bè neanche sotto tortura
Guarda che la necessità è in primis mia da partner per evitare rotture di coglioni, esplosioni di rabbia, comportamenti passivo-aggressivi dovuti a tutte le frustrazioni represse, io ho bisogno di tranquillità da una relazione e questa la si raggiunge solo conoscendo e comprendendo l'altro al meglio. Se uno non si apre emotivamente la relazione implode, io convivo e se non ci fosse chiarezza dall'altra parte probabilmente diventerei pazza.
Esporre le proprie fragilità non è segno di debolezza anzi, per me è segno di maturità emotiva, se poi il soggetto cade nel vittimismo continuo senza messa in discussione assoluta allora lì si che mi rompo.
 
Infatti io nemmeno ho la forza di andare a lavoro, visto che sono considerato strano pure li, mentre invece mi trovo gente appena inserita che esce con tutti i miei colleghi con cui non ho socializzato dall'ottobre 2023 (da quando sono in azienda).
Ci vado solo perchè non ho un cazzo da fare, ma anche per tentare di distrarmi dai miei pensieri invalidanti (anche se poi tornano pure al lavoro, visto che spesso tiro pure pugni invisibili).
Mi manca poco ormai per giugnere al TSO.
Al lavoro riesci ad essere produttivo? Vieni rimproverato?
 
Guarda che la necessità è in primis mia da partner per evitare rotture di coglioni, esplosioni di rabbia, comportamenti passivo-aggressivi dovuti a tutte le frustrazioni represse, io ho bisogno di tranquillità da una relazione e questa la si raggiunge solo conoscendo e comprendendo l'altro al meglio. Se uno non si apre emotivamente la relazione implode, io convivo e se non ci fosse chiarezza dall'altra parte probabilmente diventerei pazza.
Esporre le proprie fragilità non è segno di debolezza anzi, per me è segno di maturità emotiva, se poi il soggetto cade nel vittimismo continuo senza messa in discussione assoluta allora lì si che mi rompo.
quindi non hai negato, a te non interessa una sega a meno del tuo tornaconto personale, anzi da come l'hai scritto fai intendere che avere problemi è un malus in quanto lo percepisci come una futura esplosione e fastidio a lungo termine

ergo le donne schifano l'uomo se ha problemi
 
quindi non hai negato, a te non interessa una sega a meno del tuo tornaconto personale, anzi da come l'hai scritto fai intendere che avere problemi è un malus in quanto lo percepisci come una futura esplosione e fastidio a lungo termine

ergo le donne schifano l'uomo se ha problemi
A me interessa in funzione di molte cose, la relazione, lui e me. Se parlo del suo bene sono bluepillata e falsa e se parlo del bene mio o del bene della relazione sono egoista? Una relazione cmq comprende entrambi, non è bianco o nero. Un po di egoismo c'è sempre come c'è l'interesse per il bene del partner
 
A me interessa in funzione di molte cose, la relazione, lui e me. Se parlo del suo bene sono bluepillata e falsa e se parlo del bene mio o del bene della relazione sono egoista? Una relazione cmq comprende entrambi, non è bianco o nero. Un po di egoismo c'è sempre come c'è l'interesse per il bene del partner
stai girando in torno, l'unica cosa che si può dedurre dal tuo ragionamento è che se un giorno per qualche disgrazia questo il tuo ragazzo si apre a te in modo tale da farti percepire pericolo (per qualsivoglia definizione di "pericolo" tu abbia e che lui non potrà mai sapere o prevedere), allora bon, è finita per lui

in pratica ci stai dando ragione
 
stai girando in torno, l'unica cosa che si può dedurre dal tuo ragionamento è che se un giorno per qualche disgrazia questo il tuo ragazzo si apre a te in modo tale da farti percepire pericolo, allora bon, è finita per lui

in pratica ci stai dando ragione
Ma da cosa lo deduci? Ho detto esattamente l'opposto
 
Ma da cosa lo deduci? Ho detto esattamente l'opposto
da: "per evitare rotture di coglioni, esplosioni di rabbia, comportamenti passivo-aggressivi dovuti a tutte le frustrazioni represse"

deduco che se tu percepisci che una persona possa potenzialmente evolvere in questo, allora la relazione non potrà funzionare

e tu queste cose le puoi solo percepire conoscendo il suo stato interiore
ovviamente dirai, da solita NP bluepillata, che hai il settimo senso per queste cose e quindi lo riesci capisci a priori, ma non è così

deduco che per percepire quei problemi, l'unico modo (o il più efficace e immediato) sia per lui di aprirsi

quindi ci sono 2 casi:
- si apre e il tizio ha problemini di merda? boun per te, non lo percepisci come un malus
- si apre e il tizio ha problemi con la P maiuscola? crick crack la relazione si piega (in verità già sai di lasciarlo appena trovi una scialuppa di salvataggio)

ergo DEDUCO che NON aprirsi è meglio in ogni caso
 
È molto semplice.

Aprirsi emotivamente = essere beta.

Alle donne piace l'alpha cacciatore e ammazza rivali.

Problema risolto. Non vi aprite con le np o gli si secca. Piuttosto picchiate il beta under 175cm che passa per strada e si bagna.
 
È molto semplice.

Aprirsi emotivamente = essere beta.

Alle donne piace l'alpha cacciatore e ammazza rivali.

Problema risolto. Non vi aprite con le np o gli si secca. Piuttosto picchate il beta under 175cm che passa per strada e si bagna.
Assolutamente, come detto prima sono meccanismi inconsci, direi ancestrali! Magari razionalmente lo vogliono anche ma poi l'istinto chiama, non c'è un cazzo da fare...
 
da: "per evitare rotture di coglioni, esplosioni di rabbia, comportamenti passivo-aggressivi dovuti a tutte le frustrazioni represse"

deduco che se tu percepisci che una persona possa potenzialmente evolvere in questo, allora la relazione non potrà funzionare

e tu queste cose le puoi solo percepire conoscendo il suo stato interiore
ovviamente dirai, da solita NP bluepillata, che hai il settimo senso per queste cose e quindi lo riesci capisci a priori, ma non è così

deduco che per percepire quei problemi, l'unico modo (o il più efficace e immediato) sia per lui di aprirsi

quindi ci sono 2 casi:
- si apre e il tizio ha problemini di merda? boun per te, non lo percepisci come un malus
- si apre e il tizio ha problemi con la P maiuscola? crick crack la relazione si piega (in verità già sai di lasciarlo appena trovi una scialuppa di salvataggio)

ergo DEDUCO che NON aprirsi è meglio in ogni caso
Tutte le relazione hanno momenti così purtroppo, c'è poco da fare, non c'è niente da predirre son cose che succedono 😅
Ma anche alle donne eh, quante rompono i coglioni apparentemente senza motivo?
Aprirsi emotivamente serve a ridurli e, quando succede che ci siano, a comprenderne l'origine per evitare si ripresentino per le stesse cause
 
dai dioC non ci vuole un genio per capire che aprirsi è solo una convenienza per le donne e una perdita per gli uomini

significa giocare a carte scoperte e le donne possono fare una selezione più accurata del partner
Esattamente. Ci dicono di aprirci per capire se siamo beta e in caso passare al prossimo a cui fare lo shit test.

Se una donna chiede di aprirvi, allora intende che in realtà vuole che prendiate un beta a caso e gli fracassiate il cranio. Dovete aprire la testa dei beta rivali non il vostro cuore, al massimo il cuore del beta dopo averlo terminato.
 
Tutte le relazione hanno momenti così purtroppo, c'è poco da fare, non c'è niente da predirre son cose che succedono 😅
Ma anche alle donne eh, quante rompono i coglioni apparentemente senza motivo?
Aprirsi emotivamente serve a ridurli e, quando succede che ci siano, a comprenderne l'origine per evitare si ripresentino per le stesse cause
confondi i modi o la definizione stessa di aprirsi, aprirsi non significa parlare e basta
confrontarsi con il partner per discutere dei problemi tra loro non significa aprirsi
significa parlare di sè stessi

il tuo esempio non regge "quante rompono i coglioni apparentemente senza motivo? Aprirsi emotivamente serve a ridurli"

parlare in questo caso non significa aprirsi, perchè vengono solo messi in luce i problemi della COPPIA, quindi non lo percepirai come un segno di debolezza, perchè non è una cosa che riguarda lui, ma riguarda anche te

se invece inizia a palarti di non so quale cazzo di trauma o che ne so, allora lo percepirai come un problema UNICAMENTE suo, quindi lo vedrai SEMPRE come un malus
 
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